Purtroppo la ditta dove ho lavorato per 12 anni è andata in cassa integrazione, ho potuto usufruire della mobilità (1 anno) e grazie a degli accordi tra regione e sindacati, son riuscito ad entrare in una ditta tramite agenzia di lavoro con contratto a tempo determinato.
La data di assunzione da parte dell’agenzia è del 10/09/2012, e la scadenza del contratto era fissata dopo 6 mesi di contratto.
Ho firmato il rinnovo pochi giorni prima della scadenza per altri 3 mesi, cosi il contratto sarebbe scaduto il 09/07/2013.
Quasi alla scadenza ho rinnovato ancora per altri 3 mesi, data assunzione 10/07/2013.
Nella busta paga di Luglio 2013 (quindi al secondo rinnovo), mi sono trovato il pagamento del TFR e delle ferie che non ho goduto.
Mentre al primo rinnovo non mi erano state liquidate.
Ho chiesto spiegazione all’agenzia e mi ha detto che vengono liquidate solo nel caso in cui viene cambiata la mansione scritta nel contratto (ero stato assunto come stampatore e nei rinnovi successivi son stato sempre assunto come stampatore) o se viene indicato dall’azienda (anche se questa cosa mi sembra, o meglio spero, di averla capita male…)
E’ lecito da parte loro liquidare le ferie e il TFR al rinnovo del contratto se questo non è cambiato come mansione?
Voglio precisare che tra un rinnovo e l’altro non sono trascorsi giorni in cui sia stato a casa scoperto dal contratto…il rinnovo partiva sempre dal giorno successivo al giorno in cui scadeva il contratto…
Grazie, e scusate per il disturbo, Roberto