ISEE nuovo Portale Unico INPS, come funziona e cosa cambia per il cittadino: la guida rapida

Con il messaggio 1345/2023 Inps ha informato del lancio del nuovo Portale Unico ISEE - DSU per semplificare la richiesta degli utenti.


Le ultime novità che giungono da Inps mirano ancora una volta alla sburocratizzazione e semplificazione dei rapporti con il cittadino. E’ stato infatti appena lanciato il nuovo Portale Unico per ottenere l’ISEE, ovvero una sola piattaforma che di fatto ingloba tutti gli anteriori portali riferiti alle distinte modalità di acquisizione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.

In particolare, il nuovo Portale Unico ISEE dell’Inps ha la caratteristica di accorpare in un unico punto di accesso – per cittadini, CAF ed enti – le due diverse modalità dichiarazione DSU per l’ISEE, sia precompilato che non precompilato. Ricordiamo anche che la modalità precompilata online dovrebbe divenire prioritaria dal prossimo luglio.

La notizia su questi importanti aggiornamenti giunge con il messaggio Inps n. 1345 dell’11 aprile scorso, in cui l’istituto riepiloga le ultime novità e fornisce le istruzioni generali di accesso, per cittadini, CAF ed enti.

Vediamo allora più da vicino queste novità, che sicuramente saranno apprezzati da tutti coloro che hanno bisogno dell’ISEE per richiedere varie prestazioni. I dettagli.

ISEE, Portale Unico INPS: priorità alla facilità d’uso

Come accennato in partenza, oggi c’è un nuovo Portale Unico per il rilascio dell’ISEE da parte dell’istituto di previdenza. Il suo varo si deve alla stessa Inps, che per questa via intende facilitare i cittadini in relazione a tutte le operazioni necessarie a conseguire l’attestazione ISEE.

Nel citato messaggio, l’istituto di previdenza illustra il nuovo servizio previsto nell’ambito del PNRR – e disponibile in questa pagina web – e dà le istruzioni per usare al meglio il Portale Unico e scaricare il proprio valore ISEE. Come accennato, il nuovo Portale accorpa le varie modalità di acquisizione dell’ISEE in un solo punto di accesso, sostituendole, e prediligendo l’uso della modalità precompilata – come anche indicato dall’ultima manovra.

La navigazione nel nuovo servizio è intuitiva e veloce e, in particolare, entrando nel Portale Unico ISEE dal sito dell’istituto di previdenza l’utente potrà consultare e gestire una dichiarazione già presentata, oppure redigerne una nuova – scegliendo tra la DSU mini o la DSU integrale – che serve ad esempio al fine di richiedere l’ISEE università o l’ISEE socio-sanitario in presenza di disabili anche ricoverati. L’ISEE viene calcolato sulla base dei dati indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU)

Abbiamo sopra accennato al fatto che modalità precompilata online dovrebbe divenire prioritaria tra alcuni mesi e, non a caso, il sito web di riferimento oggi presenta una assai utile navigazione assistita da tutorial, che conduce anzitutto alla redazione dell’ISEE precompilato, modalità scelta nei tempi odierni da più dell’80% dei cittadini per la sua praticità.

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ISEE precompilato: alcune precisazioni

Non dimentichiamo che, tra le informazioni precompilate in automatico da parte delle Entrate troviamo fondamentali dati quali:

  • il reddito complessivo IRPEF e altri redditi;
  • il patrimonio immobiliare e mobiliare detenuto nel nostro paese dall’interessato;
  • trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari non soggetti a IRPEF versati in via diretta dall’istituto di previdenza;
  • le spese sanitarie per i disabili di cui alla normativa e desumibili dalle dichiarazioni dei redditi.

Le ultime novità Inps in materia fanno seguito a quella già nota da tempo, per cui il dichiarante non deve più immettere gli elementi di riscontro in tema di reddito e patrimonio, relativi agli altri membri maggiorenni del nucleo familiare. Questo in quanto l’autorizzazione alla precompilazione dei dati può essere assegnata dagli stessi con accesso diretto al Sistema Informativo dell’ISEE per il tramite delle credenziali SPID (almeno di Secondo livello), CIE o CNS.

Importante anche ricordare che tutti i dati precompilati possono essere sia accettati sia modificati, escluso ciò che attiene ai trattamenti versati dall’INPS e alle componenti già dichiarate ai fini fiscali, per cui viene assunto il valore già dichiarato.

Quali sono gli strumenti di supporto al cittadino

Vero è che la piattaforma in oggetto è stata realizzata per garantire una navigazione facile e per agevolare la compilazione dell’ISEE precompilato. Questo a maggior ragione se pensiamo che all’interno del Portale Unico ISEE Inps sono disponibili anche i seguenti documenti di supporto:

  • 3 tutorial descrittivi del processo e delle varie fasi sotto forma di slides;
  • i simulatori ISEE;
  • i link di collegamento ai video tutorial, disponibili anche su YouTube;
  • l’area FAQ con le domande e le risposte che maggiormente interessano gli utenti;
  • l’assistente virtuale Chatbot, per guidare nella navigazione nel Portale Unico.

A condizione di dare il consenso al trattamento dei dati personali, grazie al servizio in oggetto l’utente può visualizzare l’elenco delle distinte prestazioni agevolate a cui può accedere con l’ISEE ed è altresì possibile scegliere una o più opzioni tra quelle previste:

  • assegno unico e universale;
  • reddito/pensione di cittadinanza;
  • servizi alla persona/reddito e casa/agevolate minorenni;
  • prestazioni socio-sanitarie per le persone disabili;
  • servizio alla persona;
  • studio universitario.

Esclusivamente selezionando le prestazioni di interesse sarà possibile avere tutte le tipologie di indicatori che servono (ordinario, minorenni, socio-sanitario, ecc.), compilando i quadri necessari della DSU. E, dalla scelta delle prestazioni, scaturisce l’utilizzo (che viene proposto in automatico) del modello DSU Mini o Integrale. In ogni caso la navigazione è sempre molto intuitiva e infatti il Portale guida l’utente nella compilazione dei vari quadri su schermo.

Come sottoscrivere la DSU

Al termine della fase di compilazione è obbligatorio firmare il documento della DSU. In particolare, in ipotesi di familiari maggiorenni occorre l’autorizzazione da parte loro e, lo rimarchiamo, essa può essere data con il semplice accesso al Portale Unico con le proprie identità digitali SPID, CIE o CNS.

Mentre gli gli intermediari abilitati, ovvero i CAF, dovranno necessariamente conseguire l’autorizzazione dei familiari maggiorenni immettendo gli elementi di riscontro.

Per la sottoscrizione della DSU basta premere il tasto “Sottoscrivi” all’interno del Portale, dopo aver inserito il luogo di sottoscrizione. Per questa via il cittadino potrà ottenere il protocollo INPS che acclarerà la data di presentazione della dichiarazione DSU. Inoltre dopo aver terminato l’iter è possibile scaricare il proprio ISEE facendo clic sul pulsante “Attesta”, a seguito di verifica e conferma dei dati precompilati.

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Conclusioni

Nel corso di questo articolo abbiamo visto che oggi è disponibile sul web il nuovo Portale Unico ISEE, che facilita la presentazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) con il progetto “ISEE Precompilato”, nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

E’ stato il messaggio n. 1345 dell’11 aprile scorso a dettagliare le novità e le semplificazioni apportate dal nuovo Portale, il quale renderà ancora più veloce il rilascio dell’ISEE, privilegiando l’uso della modalità precompilata, e a riassumere tutti gli interventi già realizzati.

Infine, rimarchiamo che l’accesso al nuovo Portale Unico ISEE dell’Inps è subordinato all’utilizzo delle consuete credenziali SPID, CNS o SPID e alla conferma della lettura dell’informativa sulla privacy.

Per ulteriori informazioni a riguardo rinviamo al testo del messaggio citato, disponibile in questa pagina.

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