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di Claudio Garau - 28 Marzo 2023
Ancora selezioni pubbliche in arrivo, nell’obbiettivo di garantire risorse capaci e preparate agli enti locali nel prossimo futuro. Ci riferiamo in particolare al nuovo concorso ASMEL 2023 per centinaia di posti di lavoro, di fatto si tratta di una vera e propria maxi-selezione, che segue agli altri bandi di cui abbiamo parlato recentemente – come ad esempio quello relativo all’assunzione in polizia di non meno di 6mila figure nel 2023.
Ebbene, ASMEL – Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali – che riunisce oggi 4mila Comuni italiani ma nacque nel 2010 sulla scia della lunga esperienza maturata tra i Comuni facenti parte del Consorzio ASMEZ, è nuovamente di riferimento per tutti coloro che cercano occupazione nel settore pubblico.
Aggiornamento: Prorogato Maxi Concorso Asmel, candidature fino al 6 Aprile. Prorogati in Gazzetta Ufficiale Concorsi i 2 maxi avvisi per gli elenchi di idonei alle assunzioni negli oltre 4.000 enti locali soci di ASMEL.
Infatti, dopo il successo del primo bando con più di 60mila candidature, l’Associazione ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale due nuovi avvisi per l’aggiornamento dei profili professionali di cui all’anteriore concorso e per la formazione di nuovi elenchi per altri profili per laureati e diplomati, andando a coprire i fabbisogni degli enti locali. Da detti elenchi potranno così attingere gli oltre 4mila enti soci Asmel. Vediamo più da vicino.
ASMEL ha indetto un nuovo maxiconcorso che potrà permettere ai partecipanti di trovare posto nelle graduatorie di ben 4mila Comuni italiani. Nella giornata del 7 marzo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale di un bando di concorso ASMEL 2023 per centinaia di posti in Comuni ed enti locali in tutte le regioni Italiane, ma bisogna fare attenzione al fattore tempo perché le domande andranno inviate entro 15 giorni dalla data di pubblicazione, ovvero entro il 22 marzo.
Il maxiconcorso indetto dall’associazione sarà caratterizzato dal raggruppare in una sola procedura molto veloce le selezioni per le future esigenze di personale dei Comuni associati. Questo perché nella maxi selezione saranno individuati i candidati da includere in graduatorie permanenti di “idonei” alle quali fare riferimento per prossime assunzioni.
Come accennato in apertura vi saranno due procedure distinte, ovvero l’una per la creazione di 16 nuovi profili di categoria B, C e D, e l’altra per l’aggiornamento delle graduatorie dei profili professionali collegate all’anteriore concorso ASMEL dello scorso anno. I posti ricercati e messi in palio con selezione saranno assai differenti tra loro, perché comprenderanno ad es. contabili, tecnici ed amministrativi. Pertanto le occasioni di inserimento non mancheranno.
Il maxi concorso ASMEL 2023 spiccherà per velocità della procedura. Infatti le prove previste si svolgeranno in cinque settimane e, alla luce dei risultati di esse, sarà formato un elenco di idonei per ogni profilo. Infatti il maxiconcorso ASMEL 2023 permetterà di creare nuove graduatorie di candidati idonei per profili molto diversi tra loro, spiccando tra gli altri gli istruttori direttivi e i collaboratori amministrativi.
I profili sono divisi per categoria ed infatti cambia il titolo di studio richiesto a seconda della categoria di riferimento, in quanto è richiesta la laurea per i profili di categoria D, il diploma di scuola secondaria superiore per la categoria C e il diploma di scuola dell’obbligo per la categoria B.
Molto importante ricordare che i candidati che saranno idonei permarranno inclusi nella graduatoria per un triennio anni o fino al momento dell’assunzione a tempo indeterminato per interpello.
In particolare gli enti locali che si servono dell’interpello o chiamata, formano una graduatoria ad hoc relativa ai candidati che rispondono, e nell’ipotesi non improbabile che vi siano più candidati a rispondere, possono selezionare il vincitore attraverso una prova orale o scritta. In ipotesi di mancata risposta a una chiamata il candidato non parteciperà alla selezione dell’ente specifico, ma non sarà eliminato dall’elenco generale di idonei per necessità diverse di altri enti locali.
Un sostanziale vantaggio per gli iscritti negli elenchi degli idonei è che possono scegliere a quale interpello candidarsi, nel caso ad esempio il posto di lavoro sia per il candidato più vicino alla propria residenza o questi voglia accettare solo un’assunzione a tempo indeterminato.
Inoltre vero è che i citati elenchi, oltre ad avere una validità pari a 3 anni, sono annualmente oggetto di aggiornamento. Altra particolarità delle regole del concorso ASMEL è che per i neoassunti sono altresì previsti corsi di formazione appositi per andare a svolgere le mansioni di cui al contratto.
Sicuramente la procedura in oggetto si distingue perché innovativa, veloce e adatta a rispondere con tempestività ai fabbisogni dei Comuni e dei cittadini che desiderano lavorare nella Pubblica Amministrazione, potendo scegliere di rimanere nei territori più vicini e senza attendere i tempi lunghi dei concorsi pubblici classici. Peraltro il maxi concorso favorirà l’inserimento di risorse fresche e specializzate per il conseguimento degli obiettivi di cui al PNRR.
Nessuna novità sul piano del metodo di selezione rispetto al precedente bando ASMEL 2022. Infatti il nuovo concorso ASMEL include una sola prova scritta, ovvero un test formato da 60 domande a risposta multipla così articolato:
Come accennato, superare la prova significa aver diritto ad entrare negli elenchi a disposizione degli enti locali e poter sperare in una futura assunzione. Tra le materie la cui preparazione sarà valutata nella selezione, abbiamo diritto, contabilità pubblica, informatica ed inglese.
Ricordiamo che la domanda di partecipazione per il maxi concorso ASMEL potrà essere fatta soltanto in modalità online, con utilizzo dell’apposita piattaforma digitale raggiungibile nel sito www.asmelab.it dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Ribadiamo che la data di scadenza del termine di presentazione delle domande è individuata nel termine di 15 giorni a cominciare dal giorno successivo alla data di pubblicazione del relativo bando in GU, ovvero ci sarà tempo fino al 22 marzo.
Per la partecipazione alla procedura di selezione il candidato deve possedere lo Spid per registrarsi alla piattaforma e un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato. Perciò altre modalità tradizionali di invio della domanda, come ad es. con raccomandata AR, non permetteranno di iscriversi regolarmente.
Per ulteriori dettagli rinviamo comunque al sito web www.asmel.eu/elencodiidonei e alla Sezione Trasparenza di ASMEL e dei Comuni aderenti.
Indichiamo infine il testo dell’avviso ASMEL 2023, che include l’elenco degli enti locali interessati alle nuove graduatorie per futuri inserimenti.