>> Entra nel nuovo Canale WhatsApp di Lavoro e Diritti
di Redazione Lavoro e Diritti - 7 Novembre 2019
Le prove preselettive del Concorso funzionari giudiziari si svolgeranno alla Nuova Fiera di Roma, ingresso Nord – Via Portuense numero 1645/1647 padiglioni 5/7/8/9 dal 12 al 18 novembre 2019 ad eccezione della Regione Valle d’Aosta. Lo scorso 9 settembre 2019 è scaduto il termine utile per poter presentare la domanda di partecipazione al nuovo concorso per 2329 funzionari giudiziari del Ministero della Giustizia. Le domande presentate sono all’incirca 25 mila su 2329 posti disponibili.
I candidati che supereranno tutte le fasi di selezione saranno assunti con contratto a tempo indeterminato nell’area funzionale terza, fascia economica F1 presso lo stesso Ministero. In questo articolo andremo a vedere, oltre al diario della prova preselettiva, quali sono le prove d’esame e cosa studiare per prepararsi al meglio per il Concorso Ripam Ministero giustizia.
Il diario delle prove preselettive è stato, come detto pocanzi, pubblicato sul sito istituzionale del Ripam e sulla Gazzetta Ufficiale – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» n. 84 del 22 ottobre 2019. I candidati si dovranno presentare secondo il seguente ordine alfabetico:
I partecipanti dovranno mostrare un documento di riconoscimento valido e la ricevuta di invio della domanda. Gli stessi dovranno, altresì, sottoscrivere una dichiarazione con cui attestano sotto la propria responsabilità, che quanto indicato in sede di compilazione della domanda corrisponde al vero.
Prima di vedere del dettaglio quali saranno le prove d’esame da superare per poter essere assunti all’interno del Ministero della Giustizia, facciamo un piccolo riepilogo sulla ripartizione dei 2329 posti messi a concorso così da avere le idee più chiare sui posti disponibili per ogni profilo.
I posti messi a concorso sono cosi suddivisi:
Tutti i profili elencati, saranno assunti con un contratto a tempo indeterminato nell’area funzionale terza, fascia economica F1, in cui lo stipendio minimo lordo è di 1.857,65€ mensili. Fatta questa breve precisazione, vediamo qui di seguito le prove di selezione previste per tutti i profili ricercati.
Le prove previste per lo svolgimento di tale concorso sono 3:
La prova preselettiva sarà uguale per tutti i profili messi a concorso. Tale prova consiste in un test a risposta multipla su materie attitudinali così da verificare le capacità logico-matematiche dei singoli candidati. Inoltre, saranno presenti domande sul diritto amministrativo e diritto costituzionale.
Saranno pertanto ammessi alla prova scritta un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso per ogni profilo. Ricordiamo che sono esentati dalla prova preselettiva i candidati diversamente abili con percentuale di invalidità pari o superiore all’80%.
La prova scritta sarà diversa per ogni profilo messo a concorso. Tale prova consistente nella risoluzione di quesiti a risposta multipla sulle seguenti materie d’esame:
Per i profili Codice F/MG:
Per il profilo FO/MG:
Alla suddetta prova sarà assegnato un punteggio massimo di 30 punti cosi suddivisi: Per le materie di diritto e contabilità saranno assegnati un massimo di 20 punti, mentre per le restanti due materie (inglese e informatica) saranno assegnati ad entrambi un massimo di 5 punti.
Infine, la terza e ultima prova del concorso Funzionari amministrativi del Ministero della Giustizia 2019, consiste in una prova orale. Saranno convocati a tale prova solo i candidati che avranno raggiunto almeno i seguenti punteggi nella prova scritta:
Durante la prova orale, la commissione esaminatrice oltre a verificare la conoscenza sulle materie delle prova scritta precedentemente svolta, verificherà anche la conoscenza di ogni singolo candidato sulle seguenti materie :
Per i profili Codice F/MG:
Per il profilo FO/MG:
Infine, terminata la prova orale, la commissione esaminatrice stilerà per ciascuno dei profili una graduatoria di merito, sulla base dei punteggi conseguiti nella prova scritta, orale e in base ai titoli posseduti dal candidato.