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di Daniele Bonaddio - 7 Ottobre 2021
Online il nuovo servizio, denominato “Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile”, per la definizione agli atti delle domande/posizioni in attesa di valutazione sanitaria, ovvero l’Accertamento dell’invalidità attraverso la visita medico legale. Tale servizio consente ai cittadini di inoltrare online all’INPS la documentazione sanitaria, ai fini dell’accertamento medico legale, in attesa di:
La documentazione sanitaria pervenuta mediante l’allegazione online verrà conservata negli archivi dell’Istituto e sarà sempre disponibile e consultabile per gli eventuali successivi accertamenti:
A renderlo noto è l’INPS, con il Messaggio n. 3315 dell’1 ottobre 2021.
Sulla base dell’art. 29-ter del D.L. n. 76/2020, che consente la definizione dei verbali sanitari attraverso la valutazione agli atti, le commissioni mediche INPS preposte all’accertamento delle minorazioni civili e dell’handicap, sono autorizzate a redigere verbali:
La valutazione sugli atti può essere richiesta dal diretto interessato unitamente alla produzione di documentazione sanitaria adeguata. La commissione INPS di accertamento valuta la documentazione sanitaria pervenuta e trasmessa dal cittadino. Nei casi in cui la ritenga non sufficiente per una valutazione obiettiva, l’interessato sarà convocato a visita diretta.
Il nuovo servizio, denominato “Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile”, consente ai cittadini di inoltrare online all’INPS la documentazione sanitaria probante, ai fini dell’accertamento medico legale, per la definizione agli atti delle domande/posizioni in attesa di valutazione sanitaria di prima istanza/aggravamento o di revisione di invalidità, cecità, sordità, handicap e disabilità.
Tale nuovo servizio consente alle commissioni mediche INPS di:
I cittadini, che hanno già presentato una domanda di invalidità civile, di handicap, di cecità, sordità o disabilità ovvero che hanno già ricevuto una comunicazione dall’Istituto riguardante una revisione, potranno chiedere di essere valutati agli atti, inoltrando la documentazione sanitaria.
A tal fine, i medesimi cittadini possono accedere al nuovo servizio in commento, attraverso il sito istituzionale dell’INPS, dopo essersi autenticati con le proprie credenziali di identità digitale (SPID, CNS o CIE). Si ricorda che l’accesso ai servizi online dell’Istituto mediante PIN è consentito fino al 30 settembre 2021. La documentazione da allegare online sarà accettata solo se in formato PDF e di dimensione massima di 2 MB per documento.
La documentazione trasmessa online sarà resa disponibile alla commissione medica INPS, che potrà pronunciarsi con l’emissione di un verbale agli atti che verrà poi trasmesso al cittadino a mezzo di raccomandata A/R. Qualora, invece, la documentazione pervenuta non venga considerata sufficiente o non permetta una completa ed esauriente valutazione obiettiva, la medesima commissione medica potrà convocare a visita diretta l’interessato.