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di Daniele Bonaddio - 10 Aprile 2018
È arrivato il primo appuntamento del 2018 per il versamento dei contributi lavoratori domestici 2018 ovvero per colf, badanti e baby sitter. Dunque, i datori di lavoro privati sono chiamati a pagare i contributi Inps, entro la data di oggi, 10 aprile, relativi al trimestre “gennaio-febbraio-marzo”.
Come di consueto, bisogna tenere in considerazione dell’indice di variazione Istat dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati, risultato nella misura dell’1,1% per il periodo “gennaio 2016 – dicembre 2016” ed il periodo “gennaio 2017 – dicembre 2017”. Di conseguenza, sono state determinate le nuove fasce di retribuzione su cui calcolare i contributi dovuti per l’anno 2018 per i lavoratori domestici. Vediamo quindi a quanto ammontano i contributi dovuti quest’anno e come fare per adempiere all’obbligo.
Le tabelle, con i vari importi da versare, sono state rese note dall’Inps con circolare del 29 gennaio 2018.
La retribuzione da considerare ai fini del versamento dei contributi di colf, badanti e baby sitter è stabilita dall’art. 5, D.P.R. 1043/1971. Questa prevede quattro determinate fasce di salario orario convenzionale, cui corrispondono altrettante fasce di retribuzioni effettive. Si ricorda, a tal proposito, che la Legge Fornero ha previsto per contratti a termine compresi quelli domestici, un contributo addizionale a carico del datore di lavor. Questo contributo è pari all’1,40% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali (retribuzione convenzionale).
Per quest’anno, i valori dei Contributi colf 2018 Inps sono stati così determinati (retribuzione oraria effettiva senza contributo addizionale):
In caso invece, di versamento del contributo addizionale, i valori contributivi vengono così rideterminati, retribuzione oraria effettiva:
I contributi lavoratori domestici possono essere pagati scegliendo una delle seguenti modalità:
Si ricorda che, qualunque sia la modalità scelta, utilizzando il codice fiscale del datore di lavoro ed il codice rapporto di lavoro, è proposto l’importo complessivo per il trimestre in scadenza, calcolato in base ai dati comunicati all’assunzione o successivamente variati con l’apposita comunicazione.
I dati esposti (ore lavorate, retribuzione, settimane) e il conseguente importo, calcolato automaticamente, possono sempre essere modificati:
Qui di seguito elenchiamo le date di scadenza per il versamento dei contributi lavoratori domestici INPS ovvero di colf badanti e baby sitter per il 2018: