Domanda di NASpI online, nuovo servizio INPS: ecco cosa cambia

Il nuovo servizio INPS per fare domanda di accesso alla disoccupazione Naspi è ora l'unica modalità di presentazione. Ecco di che si tratta.

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di Redazione Lavoro e Diritti - 3 Luglio 2023

Un nuovo passo avanti in ottica di semplificazione dei servizi a favore del cittadino, grazie alle ultime novità in tema di domanda di Naspi online. Infatti l’Inps ha recentemente lanciato un aggiornamento, che semplifica le modalità di richiesta online dell’indennità di disoccupazione, ovviamente ricorrendone i requisiti previsti.

La notizia arriva tramite il recente messaggio INPS n. 1488 del 21 aprile scorso, che appunto indica a tutti i cittadini l’attivazione del nuovo servizio per la domanda di accesso alla Naspi, per ora sperimentale soltanto per i cittadini (e non per i patronati quindi). Il nuovo servizio non sostituisce quello già presente, ma piuttosto si affianca ad esso, costituendo una ulteriore opportunità.

Aggiornamento: con messaggio 2385 del 27 giugno 2023 INPS ha reso nota la fine del periodo sperimentale inerente alla nuova procedura di domanda di NASpI. La nuova modalità precompilata rappresenta ora l’unica richiesta di NASpI online ed è fruibile accedendo al percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità – Per Disoccupati – NASpI indennità mensile di disoccupazione”.

Di seguito i dettagli sul nuovo servizio di presentazione della domanda di disoccupazione. Invece per maggiori informazioni sul sussidio di disoccupazione leggi la nostra guida completa e aggiornata qui.

Come funziona il nuovo servizio di presentazione della domanda Naspi online

Molto chiaro è il testo del messaggio INPS n. 1488, il quale come accennato parla espressamente dell’attuazione di uno dei progetti del PNRR e del rilascio della “Nuova Procedura di Domanda di Naspi“. Ebbene il nuovo servizio di presentazione della domanda permetterà all’utente di redigere in modo semplificato il modulo di richiesta dell’indennità di disoccupazione, e questo perché – come indica lo stesso messaggio – l”alleggerimento’ dell’iter avrà luogo con:

l’esemplificazione dei dati da inserire e la precompilazione delle informazioni relative alla propria posizione già in possesso dell’Istituto.

Non solo. Il nuovo servizio online per la domanda di Naspi consentirà anche di avere una visione di insieme dei dati riguardanti un particolare ambito, in virtù di una riorganizzazione modulare dei “Quadri” che formano l’iter stesso.

Ed inoltre l’interessato potrà agevolmente visualizzare su schermo i potenziali punti di attenzione emersi durante la redazione della richiesta di prestazione. Ovviamente si tratterà di elementi importanti ai fini della misura, della durata e del diritto alla prestazione.

Quali sono le novità rispetto alla versione precedente

Se ci si chiede che cosa di fatto cambia rispetto alla precedente versione della procedura, rilasciata lo scorso agosto, indichiamo che il nuovo servizio di presentazione della domanda Naspi include i seguenti aggiornamenti:

• i dati dell’ultimo rapporto di lavoro sono stati distinti dai dati anagrafici e inclusi in una nuova schermata;
• alla procedura sono stati aggiunti controlli automatici ad hoc, effettuati in modalità sincrona sulla scorta dei dati disponibili presso l’Inps. Ci riferiamo in particolare ai controlli sui seguenti punti:
  • iscrizione ad albi professionali e/o Ordini e Casse professionali;
  • iscrizione alla gestione Artigiani e Commercianti;
  • titolarità di Partita Iva;
  • iscrizione alla Gestione separata Inps.

Altra novità interessante è data dal fatto che, con la pubblicazione del citato messaggio Inps, è stata ufficializzata una nuova schermata di “Avvisi” all’utente, avente lo scopo ben preciso di indicare possibili criticità gravanti sull’effettivo riconoscimento dell’indennità di disoccupazione Naspi. Tra gli esempi possibili, Inps indica quello della rilevazione di causali di cessazione non ammesse. Chiaramente dette criticità possono emergere a seguito dei controlli automatici e alle dichiarazioni date dall’assicurato nella domanda di prestazione.

Come accedere al nuovo servizio di domanda online Naspi?

Nel messaggio citato troviamo anche le specifiche indicazioni di utilizzo del nuovo servizio di presentazione della domanda, che infatti è accessibile – per i cittadini – direttamente dal sito web istituzionale dell’istituto di previdenza – ovvero www.inps.it

Il percorso di riferimento è il seguente: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per disoccupati” > “NASpI: indennità mensile di disoccupazione” > “Utilizza il servizio” > “Naspi” > “Nuova Procedura di invio domanda NASpI”. L’utente dovrà autenticarsi attraverso le consuete credenziali, ovvero la propria identità digitale di tipo SPID almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) oppure CIE (Carta di Identità Elettronica).

Come accennato in apertura, Inps nel messaggio n. 1488 rimarca altresì che, oltre al nuovo servizio di presentazione della domanda Naspi lanciato in modo sperimentale – ma già integrato con il sistema di istruttoria – sarà per il momento conservato anche il previo servizio online. Detto ‘parallelismo’ verrà meno soltanto con la fine del periodo di sperimentazione. Infatti al termine il nuovo servizio sarà la modalità esclusiva di presentazione dell’indennità di disoccupazione Naspi sia per il cittadino che per il Contact Center.

Il nuovo servizio è accessibile in questa pagina web.

Il messaggio Inps in oggetto si conclude con l’avviso per cui con un distinto messaggio sarà poi reso noto il rilascio del nuovo servizio online aggiornato sul Portale web degli Istituti di patronato. Pertanto il servizio deve intendersi prossimo al lancio anche per questi ultimi.