X

Pensioni: Ape volontaria in vigore, decreto in Gazzetta Ufficiale

Pubblicato il Decreto sull'Ape volontaria nella Gazzetta Ufficiale del 17 ottobre. Importanti novità su requisiti e importi minimi e massimi riconosciuti.


>> Entra nel nuovo Canale WhatsApp di Lavoro e Diritti

di - 19 Ottobre 2017

L’Ape volontaria entra a tutti gli effetti tra le misure italiane in materia pensionistica con la pubblicazione del decreto attuativo in Gazzetta Ufficiale.

Importanti, le conferme contenute nel documento su requisiti, importi minimi e massimi corrisposti mensilmente e modalità di presentazione della domanda telematica.

I principali contenuti del Decreto Attuativo sulla nuova Ape volontaria

Il Consiglio dei Ministri ha reso ufficiale le nuove misure dell’Ape volontaria con la pubblicazione definitiva del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 settembre 2017, n. 150 sulla Gazzetta Ufficiale numero 243 del 17 Ottobre 2017. Tra i principali contenuti:

Per tutti i principali contenuti della nuova Ape volontaria, ti invitiamo a consultare la Gazzetta Ufficiale allegata in questo articolo.

Anticipo Pensionistico Volontario, soggetti beneficiari

Ulteriori precisazioni in Gazzetta Ufficiale soprattutto rispetto ai soggetti beneficiari del nuovo Anticipo Pensionistico Volontario. Si parte dal requisito anagrafico come primo riferimento per poterne presentare la domanda. Ad oggi è necessario possedere almeno 63 anni di età e 20 anni di contributi per potervi accedere, in Gazzetta poi ulteriori precisazioni.

In particolare, è stato formalizzato che l’Ape volontaria potrà essere richiesta solo se non mancano più di tre anni e sette mesi per maturare il diritto di pensione alla vecchiaia. Tale periodo, potrà essere adeguato in un secondo momento in base alle nuove aspettative di vita.

Ape volontario, importi minimi e massimi

Con la pubblicazione del decreto attuativo dell’Anticipo Pensionistico Volontario in Gazzetta Ufficiale, sono state rese importanti informazioni anche rispetto all’importo minimo e massimo della quota mensile. Si tratta dell’articolo 6 in cui si precisa che:

Precisazioni anche sulla rata di ammortamento mensile e di eventuali prestiti in corso da parte del richiedente che non potranno essere superiori al 30% della pensione.

Ape volontaria: come fare domanda

La Gazzetta Ufficiale numero 243 del 17 Ottobre 2017, infine, presenta importanti chiarimenti sulle modalità di presentazione della domanda sul portale dell’Inps con firma digitale e invio telematico anche attraverso intermediari autorizzati.

Tale domanda conterrà, tra l’altro, anche informazioni sulla proposta del contratto di finanziamento e dell’istituto finanziario di riferimento, la proposta di contratto di assicurazione contro il rischio di premorienza, la domanda di pensione di vecchiaia all’Inps (è automatico, infatti, il passaggio da Ape volontaria alla pensione appena maturati i requisiti di legge) e l’ammontare della quota mensile dell’Ape.

DPCM 4 settembre 2017, n. 150 – Testo integrale

Regolamento recante norme attuative delle disposizioni in materia di anticipo finanziario a garanzia pensionistica (APE volontario)

  Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 settembre 2017, n. 150 (247,3 KiB, 1.287 hits)

Le news di LavoroeDiritti.com su WhatsApp

ENTRA NEL CANALE

I video di LavoroeDiritti.com su YouTube

ISCRIVITI AL CANALE

Le news di LavoroeDiritti.com su Telegram

ENTRA NEL GRUPPO

Tags: pensione anticipata