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Fondo per le imprese in difficoltà: cos’è e come fare domanda

A decorrere dal 20 settembre 2021 è possibile fare domanda al Fondo Imprese in difficoltà. Ecco come presentare istanza di finanziamento


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di - 9 Settembre 2021

Il Fondo per le imprese in difficoltà (GID) è una boccata d’ossigeno per le grandi imprese che si trovano in situazione di temporanea difficoltà a causa dell’emergenza Covid. Questi ultimi, infatti, a decorrere dal 20 settembre 2021, potranno presentare richiesta per accedere al Fondo da 400 milioni di euro istituito al Ministero dello Sviluppo economico. L’obiettivo è quello di sostenere il rilancio e la continuità dell’attività di imprese che operano sul territorio nazionale e che si trovano anche in amministrazione straordinaria.

Ma come funziona? In pratica, il Ministero dello Sviluppo Economico potrà intervenire, attraverso il Fondo gestito da Invitalia, con la concessione di finanziamenti agevolati che saranno rimborsabili in 5 anni, al fine di garantire continuità alle imprese con un numero pari o superiore a 250 dipendenti e che abbiano un fatturato superiore ai 50 milioni di euro o un bilancio superiore ai 43 milioni. La concessione del finanziamento agevolato, inoltre, è vincolata alla presentazione di un piano di rilancio dell’impresa, anche al fine di tutelare l’occupazione.

Fondo Imprese in difficoltà: cos’è

Il Fondo per il sostegno alle grandi imprese in temporanea difficoltà finanziaria, con una dotazione 400 milioni di euro, è un fondo, istituito presso il Ministero dello sviluppo economico. Esso è finalizzato a sostenere la continuità operativa delle grandi imprese che si trovano in situazione di temporanea difficoltà finanziaria connessa all’emergenza epidemiologica da COVID-19, attraverso la concessione di finanziamenti agevolati.

Il Fondo, istituito dall’art. 37 del D.L. n. 41/20201 e disciplinato dal D.M. del 5 luglio 2021, opera ai sensi del Quadro Temporaneo per le misure di aiuto distato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19, di cui alla comunicazione C(2020) 1863 final del 19 marzo 2020 e successive modificazioni e integrazioni.

La Commissione europea, con decisione C(2021) 6125 final del 16 agosto 2021, ha autorizzato il regime di aiuti relativo agli interventi del predetto Fondo.

Fondo Imprese in difficoltà (GID): a chi si rivolge

Possono beneficiare delle agevolazioni le grandi imprese, anche in amministrazione straordinaria, operanti sul territorio nazionale e in qualsiasi settore economico che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione:

Fondo GID: cosa finanzia

Ai fini dell’accesso alle agevolazioni, le imprese devono presentare un piano di rilancio, realistico e credibile, dell’azienda o di un suo asset, che illustri:

Fondo Imprese in difficoltà: le agevolazioni

Le agevolazioni sono concesse nella forma di finanziamento agevolato, definito in conformità con il punto 27, lettera a), del “Quadro temporaneo”, da restituire in cinque anni.

L’importo complessivo non può essere superiore, alternativamente:

L’importo del finanziamento concesso alla singola impresa o al gruppo di imprese beneficiare non può, in ogni caso, eccedere, 30 milioni di euro.

Fondo Grandi Imprese in difficoltà: come e quando fare domanda

Con il Decreto Direttoriale 3 settembre 2021, sono stati definiti i termini e le modalità di presentazione delle domande di accesso al Fondo.

Le domande possono essere presentate a decorrere dalle ore 12:00 del giorno 20 settembre 2021 e fino alle ore 11:59 del giorno 2 novembre 2021, attraverso apposita procedura informatica, accessibile dal sito dell’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – Invitalia.

La modulistica necessaria per la presentazione della domanda sarà resa disponibile sul sito internet della medesima Agenzia prima dell’apertura dei termini di presentazione delle domande.

Per l’accesso alla piattaforma, è richiesta l’identificazione del compilatore della domanda, legale rappresentante del soggetto proponente, tramite l’utilizzo del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).

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Tags: PMI