Scontrino dell’energia: come funziona e cosa cambia. Addio alla vecchia bolletta?

Arera ha deciso di mettere mano alla bolletta di luce e a quella del gas. Ecco come funzionerà lo scontrino dell'energia.

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di Pierpaolo Molinengo - 18 Aprile 2024

L’Arera si è posta un obiettivo ambizioso: quello di rendere più agevole la lettura della bolletta di luce e gas, che verrà sostituita da uno scontrino di più facile lettura. Al di là del nome che gli si vuole dare, l’intenzione è quella di rendere le fatture più semplici da comprendere. Almeno dal punto di vista dei costi, ma anche più trasparenti e più agevoli da confrontare.

Con la fine del mercato a maggior tutela – per il mercato dell’elettricità scatterà a fine giugno – gli utenti dovranno riuscire a comprendere rapidamente quale sia il gestore più conveniente e quello meno. Andando a confrontare la bolletta.

Questo è il motivo per il quale l’Arera ha deciso di dare delle disposizioni ben precise sulle fatture di luce e gas. Ed ha disegnato con precisione le caratteristiche che dovrà avere il nuovo documento.

La nuova bolletta: i capitoli principali

Uno degli strumenti principali per garantire una migliore comprensione delle spese, che si stanno sostenendo per luce e gas, è determinato dal frontespizio unificato. Questo dovrebbe sostanzialmente garantire la massima uniformità delle informazioni contenute nella bolletta, in modo che possa essere confrontata rapidamente con quelle degli altri utenti.

Poi ci dovrebbe essere il cosiddetto scontrino dell’energia, all’interno del quale devono essere messi in evidenza tutti gli importi che i consumatori devono versare. Solo e soltanto per i beneficiari, deve essere messo in evidenza:

• l’ammontare del bonus sociale;
• lo sconto in fattura che è riservato alle famiglie che risultino essere in condizioni di disagio economico o fisico.

Il frontespizio unificato

Il frontespizio unificato, come abbiamo visto, costituisce la prima pagina della bolletta. Può essere utilizzato dall’operatore per inserire delle informazioni non previste dal modello unificato. Dovrà, ad ogni modo, contenere alcuni dati standard, tra i quali ricordiamo:

• i dati che servono ad identificare il cliente finale, ossia nome, cognome, indirizzo e codice fiscale – o ragione sociale e partita Iva in caso di persone giuridiche -;
• il servizio di riferimento: gas o energia elettrica. Con indicazione la dicitura mercato libero, servizio a maggior tutela o a tutela della vulnerabilità a seconda dei casi;
• il codice POD o quello PDR che servono ad indicare rispettivamente il punto di consegna dell’elettricità e del gas;
• i dati relativi alla fatturazione e al pagamento. Ci riferiamo alla data di emissione della bolletta e del termine entro cui deve essere pagata;
• l’importo totale della bolletta;
• i recapiti per segnalare eventuali guasti;
• i recapiti per inoltrare reclami scritti o richieste di informazioni;
• la data di scadenza dell’offerta commerciale;
• la scadenza del bonus sociale laddove sia applicato;
• uno spazio informativo per il venditore.

Lo scontrino dell’energia

La seconda pagine della bolletta, invece, è costituita dal cosiddetto scontrino dell’energia. Nell foglio viene suddiviso in maniera dettagliata il costo complessivo per quota di consumo e quota fissa. Serve a far comprendere al consumatore quanto impattino sul costo della bolletta le proprie abitudini di consumo.

È previsto anche un box dedicato all’offerta del cliente, nel quale sono indicati:

• date di scadenza;
• penali;
• dettagli su costi di quota fissa e variabile.

I cosiddetti elementi essenziali

Questa costituisce la terza sezione della bolletta. Al suo interno sono contenuti quelli che vengono considerati come gli elementi minimi della bolletta. Tra questi rientrano:

• i dati che si riferiscono a letture e consumi;
• i ricalcoli che sono stati effettuati;
• la potenza impiegata per il settore elettrico e il dettaglio dei livelli massimi di potenza che sono stati prelevati nel corso degli ultimi dodici mesi;
• il tempo concesso all’utente per comunicare l’autolettura;
• le informazioni storiche sui consumi annui aggiornate. Nel caso in cui la bolletta venga inviato in modalità
• cartacea è necessario inserire un QR Code con gli elementi di dettaglio.

Gli elementi di dettaglio della bolletta

In questa sezione non sono previste delle particolari modifiche rispetto alla bolletta che gli utenti ricevono già adesso. In questa sezione continueranno ad esserci i dati completi:

• sugli importi fatturati;
• sulla normativa fiscale;
• sui prezzi unitari.