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di Redazione Lavoro e Diritti - 22 Giugno 2017
Lo scorso 12 giugno è stata celebrata la giornata mondiale contro il lavoro minorile, si tratta di un evento di respiro internazionale per riflettere sulla piaga, sempre troppo diffusa, dello sfruttamento dei minori nel mondo del lavoro.
ActionAid, organizzazione internazionale indipendente da sempre al lavoro per i diritti umani in tutto il mondo, è protagonista anche nella lotta contro lo sfruttamento minorile. Ancora oggi sono milioni, infatti, i bambini che in tutto il mondo vedono negarsi il loro diritto fondamentale all’infanzia, a causa della povertà diffusa, della fame e dei servizi di base inesistenti.
In occasione della Giornata mondiale contro il lavoro minorile, la Onlus ha pubblicato un’infografica informativa, che riportiamo in fondo all’articolo, con i dati relativi ai settori e le aree del mondo maggiormente coinvolti nel problema.
ActionAid, aiuta le comunità più povere ed emarginate del mondo a migliore le condizioni di vita di migliaia di persone e si batte ogni giorno per garantire il rispetto dei diritti fondamentali.
Per dare alcuni numeri, nei paesi in via di sviluppo sono oltre 159 milioni i bambini costretti a lavorare sin dalla tenera età, di cui 78 milioni in Asia e nel Pacifico, 59 milioni nell’Africa Subsahariana, 13 milioni in America Latina e nei Caraibi e Oltre 9 milioni in Medio Oriente e Nord Africa.
Sempre leggendo la ricerca saltano all’occhio i settori dove sono principalmente sfruttati i minori:
Sono almeno 22 mila i lavoratori minori che ogni anno muoiono mentre sono al lavoro!
Numeri spaventosi che devono far riflettere sul mondo in cui viviamo e che la giornata mondiale contro il lavoro minorile cerca di portare all’attenzione dell’opinione pubblica proprio per cercare di trovare una soluzione a questo enorme problema.