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di Laura Di Somma - 19 Ottobre 2011
Lo scorso 20 settembre è stato pubblicato in Gazzetta il bando nazionale per il servizio civile volontario, che nel 2012 darà a più di 20 mila giovani l’opportunità di entrare nel mondo del lavoro e soprattutto fare un’ esperienza molto significativa a livello umano.
Il servizio civile volontario, istituito con legge 64/2001, trova le sue radici nella obiezione di coscienza quando era ancora la leva era obbligatoria, ma da quel momento è cambiato molto, assumendo un importante connotato lavorativo pur mantenendo l’attenzione alle fasce più deboli. Purtroppo i fondi destinati al servizio civile nazionale sono stati più che dimezzati negli anni e con esso anche i volontari, si è passati dall’investire quasi 300 milioni del 2006 a circa 100 milioni per l’anno in corso, non tenendo conto dell’importante formazione professionale e umana promossa dal servizio civile.
Per il 2012 sono stati approvati progetti che impiegheranno 10019 volontari nel territorio nazionale, 462 volontari all’estero e 9642 volontari in progetti regionali e provinciali attraverso enti accreditati, quali ASL, Comuni…
I volontari ammessi ad effettuare il servizio civile potranno contare, per dodici mesi, su un rimborso spese mensile di € 433, 80 a fronte di un impegno settimanale di massimo 35 ore. Tale importo sarà maggiorato di € 15 al giorno in caso di volontari impiegati all’estero. Si possono candidare i giovani di età tra i 18 e 28 anni, che non abbiano riportato condanne penali ,che non abbiano già prestato servizio civile e che non appartengano alle forze armate.
Il rapporto tra volontario e servizio civile nazionale riporta in linea generale al rapporto di collaborazione e come tale viene gestito, anche nel caso di dimissioni anticipate dal servizio, per la malattia e ferie.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 21 ottobre prossimo, pertanto consigliamo di visitare il sito ufficiale del servizio civile nazionale (www.serviziocivile.it) per visionare i bandi sul territorio nazionale e quello della regione in cui si vuole prestare servizio per visionare i bandi degli enti accreditati.
Per esperienza personale posso confermare che il profitto umano è notevole, si impara ad essere al servizio degli altri, una cosa importantissima nella vita di tutti i giorni e per di più si viene anche pagati!!!