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Home»ABC Lavoro»Colloquio di lavoro: Le domande poste dal selezionatore

Colloquio di lavoro: Le domande poste dal selezionatore

Redazione Lavoro e Diritti31 Luglio 20173 Mins Read
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Una delle attività più importanti di un processo di selezione del personale, è il colloquio di lavoro. Ma come preparare un colloquio?

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Colloquio di lavoro: Le domande poste dal selezionatore

Una delle attività più importanti di un processo di selezione del personale, è il colloquio di lavoro. Ma come preparare un colloquio? Andiamo a vedere nel dettaglio tutte le fasi necessarie per preparare un buon colloquio lavorativo.

Come preparare un colloquio di lavoro: Le fasi

La prima fase che viene svolta dal selezionatore viene definita il pre-colloquio. Tale fase consiste nel documentarsi sulle caratteristiche e competenze del candidato che dovrà svolgere il colloquio lavorativo.

Gli aspetti saranno approfonditi tramite un questionario che viene fatto compilare dai candidati chiamati a svolgere il colloquio. Il selezionatore andrà a valutare le modalità della compilazione del questionario di ogni candidato, in particolare valuterà:

  • il tempo di compilazione del questionario Informativo;
  • le domande poste da parte di ogni singolo candidato;
  • le quantità di domande;
  • la presenza di errori durante la compilazione;
  • cancellature presenti all’interno del questionario;
  • la modalità di scrittura, ad esempio: Sottile, calcata, ecc.

Grazie a queste informazioni, il selezionatore potrà valutare più nel dettaglio il carattere del candidato e le sue competenze.

Terminata questa fase, il selezionatore procederà alla scelta della tipologia di colloquio da utilizzare. Qui di seguito vediamo quali sono le tipologie.

Le tipologie di colloquio lavorativo

Esistono diverse tipologie di colloqui lavorativi, infatti in base alla posizione ricercata il selezionatore potrà scegliere diverse tipologie e modalità di colloqui.

La modalità del colloquio lavorativo potrà essere suddivisa in:

  • libera;
  • strutturata;
  • semistrutturata;
  • pilotata;
  • sotto Stress;

Come abbiamo anticipato, ogni modalità viene scelta in base alla posizione lavorativa da ricoprire dal candidato.

Le domanda poste ad un colloquio lavorativo dal selezionatore

Il selezionatore una volta scelti i CV dei candidati da esaminare, procederà alla scelta delle domande da porre durante il colloquio lavorativo. Ma quali sono le principali domande fatte durante un colloquio?

Le domande che verranno effettuate ad un colloquio avranno sicuramente un fine, ovvero conoscere nel dettaglio tutte le competenze e le caratteristiche del candidato.

Qui di seguito vediamo in ordine le domande che verranno effettuate durante un colloquio di lavoro:

  1. Mi parli un po’ di sè;
  2. quali sono le sue esperienze lavorative? ;
  3. perchè vuole lavorare nella nostra azienda?
  4. come si vede tra 3 anni?
  5. quali sono i suoi punti deboli?

Durante il colloquio lavorativo è molto importante utilizzare uno stile affermativo e parlare al presente, piuttosto che al condizionale o futuro. E’ importante non contraddire, ma correggere il vostro datore di lavoro e non interrogare ma chiedere.

Durante il colloquio non utilizzare mai:

  • No!;
  • Lei ha torto;
  • Mi lasci provare che;
  • Non sono d’accordo;
  • Non è affatto così.

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