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di Redazione Lavoro e Diritti - 22 Gennaio 2019
Entro il 29 gennaio 2019 i contribuenti che non hanno presentato la propria dichiarazione dei redditi 2018 entro la data prefissata del 31 ottobre 2018, possono effettuare il ravvedimento tramite presentazione di una dichiarazione redditi tradiva. Fino al prossimo 29 gennaio si potrà quindi regolarizzare l’omissione attraverso il ravvedimento operoso e la sanzione ridotta entro i 90 giorni.
Qui di seguito vedremo come procedere e chi sono i contribuenti che dovranno effettuare la propria dichiarazione entro la data di scadenza indicata.
Il Ravvedimento operoso è lo strumento messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate per tutti i contribuenti che vogliono mettersi in regola con la propria dichiarazione dei redditi e altre irregolarità nei confronti del Fisco italiano.
Infatti, l’art. 13 del D.Lgs. n. 472 del 1997, da la possibilità di regolarizzare spontaneamente la propria dichiarazione dei redditi e altre irregolarità fiscali, applicando una sanzione ridotta e interessi di mora in base al numero di giorni di ritardo.
Leggi anche: Ravvedimento operoso: cos’è, come si calcola e come si paga
E’ possibile utilizzare il ravvedimento operoso per le seguenti irregolarità fiscali:
Questa operazione dovrà essere utilizzata spontaneamente dal contribuente che vuole mettersi in regola con il fisco. Infatti, l’Agenzia delle Entrate non sarà obbligata a comunicare al contribuente l’utilizzo del Ravvedimento operoso, ma sarà lui di sui spontanea volontà nel procedere con tale strumento.
Come detto in premessa il 29 gennaio 2019 sarà l’ultimo giorno utile per poter presentare la presentazione tardiva dei Redditi 2018 in via telematica, utilizzando il ravvedimento operoso.
I soggetti interessati a tale scadenza sono:
Sarà possibile effettuare la presentazione tardiva dei redditi 2018 esclusivamente invia telematica attraverso i canali di Fisconline o Entratel oppure rivolgersi ad intermediari abilitati. Inoltre, ricordiamo che bisognerà effettuare anche il versamento della sanzione ridotta prevista dal ravvedimento operoso. La sanzione dovrà essere pagata attraverso il modello F24 indicando il codice tributario 8911.
Infine ricordiamo che per le dichiarazione dei redditi inviate entro il 29 gennaio 2019, verrà applicato il ravvedimento operoso con la sanzione ridotta entro i 90 giorni dell’1,6% più gli interessi legali.