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Rottamazione-quater e compensazione con crediti da 730: ecco cosa sapere

E' possibile pagare la rottamazione-quater con l'F24 utilizzando in compensazione i crediti del 730? Ecco la risposta


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di - 9 Marzo 2023

Si potrà utilizzare il credito derivante dal 730, per pagare le rate della rottamazione-quater? Nel quadro I del modello 730 il contribuente sceglie di utilizzare l’eventuale credito che risulta dal dichiarativo per pagare, mediante compensazione nel modello F24, le imposte non comprese nel modello 730 (ad esempio l’IMU) che possono essere versate con il mod. F24.

In conseguenza di questa scelta il contribuente, non ottiene il rimborso corrispondente alla parte del credito che ha chiesto di compensare per pagare le altre imposte.

Ecco cosa c’è da sapere a riguardo, ma prima ricordiamo in breve cos’è e come funziona la rottamazione delle cartelle “quater”.

Rottamazione-quater: cos’è e come funziona

La rottamazione delle cartelle è stata prevista nella Legge n° 197/2022, Legge di bilancio 2023. La sanatoria riguarda i debiti affidati per il recupero all’Agenzia delle entrate-riscossione tra il 1° gennaio del 2000 e il 30 giugno del 2022.

La Definizione agevolata (“Rottamazione-quater”) è ammessa per tutti i carichi affidati all’Agente della riscossione inclusi quelli (vedi FAQ ADER):

Per aderire alla sanatoria, il contribuente deve presentare apposita istanza di adesione entro il prossimo 30 aprile 2022; l’Agenzia delle entrate riscossione darà riscontro entro il 30 giugno, inviando anche i bollettini di pagamento.

Come pagare la rottamazione delle cartelle quater?

Detto ciò, vediamo quali sono le modalità per pagare le rate della rottamazione-quater, che possono essere massimo 18; la prima con scadenza al 31 luglio 2023.

Il pagamento delle somme di cui al comma 231 è effettuato in unica soluzione, entro il 31 luglio 2023, ovvero nel numero massimo di diciotto rate, la prima e la seconda delle quali, ciascuna di importo pari al 10 per cento delle somme complessivamente dovute ai fini della definizione, con scadenza rispettivamente il 31 luglio e il 30 novembre 2023 e le restanti, di pari ammontare, con scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024.

Per pagare, è possibile ricorrere a:

Rottamazione-quater e crediti da 730: è ammessa la compensazione?

Arriviamo così al quesito evidenziato in premessa. E’ possibile utilizzare il credito derivante dal 730, per pagare le rate della rottamazione-quater?

Ebbene, la norma di cui alla rottamazione-quater non dice nulla in merito. In aiuto ci viene un avviso pubblicato tempo fa dall’ADER riferito alla precedente rottamazione delle cartelle:

E’ possibile effettuare il pagamento utilizzando i crediti vantati nei confronti della Pubblica amministrazione e quindi utilizzare l’istituto della Compensazione. Sono le norme stesse dell’art. 3 DL 119/2018 e dell’art. 1 L 145/2018 a prevedere la possibilità di pagare secondo “disciplina speciale” della compensazione (art. 12, comma 7-bis, del D.L. n. 145/2013 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 9/2014 e relativi decreti attuativi).

Posto che, l’impianto normativo della rottamazione-quater è ancora più scarno di quello della precedente sanatoria nella parte in cui regole le modalità di pagamento, noi di Lavoro e diritti riteniamo che, l’Agenzia delle entrate riscossione potrebbe aprire alla compensazione con i crediti PA (crediti per beni e servizi ceduti/prestati verso la Pubblica Amministrazione) ma non con quelli riconducibili a imposte e contributi scaturenti dalla dichiarazione dei redditi.

Dunque, nel complesso, salvo successive novità, il contribuente non potrà utilizzare il credito risultante dal 730 per pagare in compensazione tramite F24 le rate della rottamazione-quater.

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Tags: ABC Fisco