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Concorso Addetti Ufficio del Processo 2024, pubblicato il bando per 3.946 posti

Avviata in data 5 aprile la procedura concorsuale per la selezione di 3946 posti per il Concorso Addetti Ufficio del Processo 2024.


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di - 8 Aprile 2024

La Commissione RIPAM per il Ministero della Giustizia ha annunciato l’avvio di una nuova procedura concorsuale, in linea con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), per reclutare un secondo contingente di addetti all’Ufficio per il processo. Il bando di Concorso Addetti Ufficio del Processo 2024 è stato pubblicato in data 5 aprile e prevede l’assunzione su base distrettuale di 3946 unità di personale non dirigenziale, da inquadrare a tempo determinato nell’Area funzionari.

Il bando è rivolto a laureati in ambito giuridico, economico o delle scienze politiche e sociali, ma offre anche l’opportunità ai laureandi prossimi alla fine del loro percorso universitario di partecipare alla selezione. Infatti, il decreto legge Pnrr n. 19 del 2024 consente la partecipazione al concorso anche a coloro che hanno superato l’ultimo esame del corso di studi, purché conseguano il titolo finale entro 60 giorni dal 5 aprile.

Quali sono le destinazioni e come sono suddivisi i posti a Concorso?

I candidati possono scegliere l’ufficio distrettuale per cui partecipare, ad eccezione di Trento e Bolzano. Il bando specifica i posti messi a concorso per 25 distretti di Corte di appello in diverse regioni italiane e a livello nazionale per la Corte di Cassazione e il candidato può presentare domanda per uno solo dei codici concorso indicati.

Suddivisione dei posti del Concorso Addetti Ufficio del Processo 2024

Codice Distretto Posti
CASS Corte di Cassazione 95
AN Corte di Appello di Ancona 51
BA Corte di Appello di Bari 121
BO Corte di Appello di Bologna 196
BS Corte di Appello di Brescia 139
CA Corte di Appello di Cagliari 127
CL Corte di Appello di Caltanissetta 38
CB Corte di Appello di Campobasso 21
CT Corte di Appello di Catania 120
CZ Corte di Appello di Catanzaro 150
FI Corte di Appello di Firenze 205
GE Corte di Appello di Genova 146
AQ Corte di Appello di L’Aquila 88
LE Corte di Appello di Lecce 92
ME Corte di Appello di Messina 41
MI Corte di Appello di Milano 347
NA Corte di Appello di Napoli 460
PA Corte di Appello di Palermo 157
PE Corte di Appello di Perugia 47
PZ Corte di Appello di Potenza 58
RC Corte di Appello di Reggio Calabria 91
RM Corte di Appello di Roma 494
SA Corte di Appello di Salerno 93
TO Corte di Appello di Torino 260
TS Corte di Appello di Trieste 106
VE Corte di Appello di Venezia 203

Come accedere alla selezione e quando scade la domanda?

Le domande di partecipazione al Concorso Addetti Ufficio del Processo 2024 devono essere presentate entro 20 giorni dall’uscita del Bando, ossia entro le ore 23.59 del 26 aprile 2024.

Per fare la domanda bisogna registrarsi sul sito inPA e compilare il format di candidatura.

Questo il link alla pagina dedicata al Concorso sul sito inPA, da cui è possibile inviare la propria candidatura.

Chi può partecipare al Concorso RIPAM?

Possono partecipare al Concorso pubblico tutti i candidati in possesso dei seguenti requisiti che devono essere posseduti sia alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande che all’atto della
sottoscrizione del contratto di lavoro:

  1. cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dall’articolo 38, commi 1, 2 e 3-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  2. maggiore età;
  3. godimento dei diritti civili e politici;
  4. non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  5. non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge e/o contrattuale, ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
  6. non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione. Coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, ne danno notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l’autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
  7. idoneità fisica allo specifico impiego cui il concorso si riferisce;
  8. qualità morali e di condotta di cui all’articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;

Titoli di studio ammessi

Oltre ai predetti requisiti generici il candidato deve essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio di seguito:

Laurea (L) in: L-14 Scienze dei servizi giuridici; titoli equiparati ed equipollenti;

ovvero

Diploma di Laurea (DL) in Giurisprudenza; titoli equiparati ed equipollenti;

ovvero

Laurea Specialistica (LS) in: 22/S Giurisprudenza; 102/S Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica; titoli equiparati ed equipollenti:

ovvero

Laurea Magistrale (LM) in: LMG/01 Giurisprudenza e titoli equiparati ed equipollenti;

nonché, nei soli limiti di cui ai commi 1 e 7 dell’articolo 1, in possesso di:

Laurea (L) in: L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale; L-33 Scienze economiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; titoli equiparati ed equipollenti;

ovvero

Diploma di Laurea (DL) in: Economia e commercio; Scienze politiche; titoli equiparati ed equipollenti;

ovvero

Laurea Specialistica (LS) in: 57/S Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali; 60/S Relazioni internazionali; 64/S Scienze dell’economia; 70/S Scienze della politica; 71/S Scienze delle pubbliche amministrazioni; 84/S Scienze economico-aziendali; 88/S Scienze per la cooperazione allo sviluppo; 89/S Sociologia; 99/S Studi europei; titoli equiparati ed equipollenti;

ovvero

Laurea Magistrale (LM) in: LM-52 Relazioni internazionali; LM-56 Scienze dell’economia; LM-62 Scienze della politica; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-77 Scienze economico-aziendali; LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo; LM-87 Servizio sociale e politiche sociali; LM-88 Sociologia e ricerca sociale; LM-90 Studi europei; titoli equiparati ed equipollenti;

Non laureati ammessi

Al Concorso possono partecipare anche coloro che conseguono i titoli di studio anzidetti entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del bando di concorso (5 aprile 2024). A patto però che alla suddetta data abbiano superato l’ultimo esame previsto dal corso di laurea.

Come si svolgerà il Concorso

La selezione dei candidati sarà gestita dalla Commissione RIPAM, con il supporto di Formez PA. Questa nuova procedura concorsuale mira a rafforzare il contingente di personale qualificato per supportare le attività preparatorie dei procedimenti giudiziari, in linea con gli obiettivi stabiliti dal Pnrr.

Il decreto legge n. 19 del 2024 ha inoltre autorizzato il Ministero della Giustizia a stabilizzare nel proprio organico gli addetti all’Ufficio per il processo, a condizione che:

  1. abbiano lavorato per almeno 24 mesi continuativi nella qualifica ricoperta
  2. e risultino in servizio alla data di scadenza del Pnrr del 30 giugno 2026,

previa selezione comparativa basata sui distretti territoriali e gli uffici centrali, nel rispetto delle facoltà assunzionali e dei posti disponibili.

Il concorso, organizzato su base distrettuale, sarà espletato in base alla procedura di seguito indicata, che si articola attraverso le seguenti fasi:

  1. La valutazione è finalizzata all’ammissione alla prova scritta di un numero di candidati per ciascun distretto pari a 60 volte il numero dei relativi posti messi a concorso. Ai fini della votazione complessiva, il voto conseguito nella valutazione dei titoli è sommato al voto riportato nella prova scritta;
  2. La prova scritta si svolgerà mediante strumentazione informatica e piattaforme digitali, anche presso sedi decentrate che verranno comunicate in seguito.
  3. La commissione esaminatrice redige la graduatoria finale di merito, sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli al voto riportato nella prova scritta
  4. I primi classificati in ciascuna graduatoria di merito in numero pari ai posti disponibili e tenuto conto delle riserve dei posti, saranno nominati vincitori e assegnati al Ministero della giustizia per l’assunzione a tempo determinato.

Quando ci sarà la prova scritta?

Le date e il diario della prova scritta sarà pubblicato almeno quindici giorni prima dello svolgimento della prova direttamente sul Portale InPA e sul sito del Ministero della giustizia.

Sarà quindi indicata:

Bando di Concorso e FAQ

Alleghiamo infine il Bando del Concorso RIPAM Addetti Ufficio del Processo per 3.946 posti e le FAQ redatte da inPA.

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This post was last modified on 11 Aprile 2024

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Tags: Concorsi PubbliciVideo