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di Valeria Oggero - 7 Dicembre 2023
Il fascicolo previdenziale del cittadino è uno degli strumenti digitali messi a disposizione dalle amministrazioni pubbliche per tutti i cittadini, in particolare si tratta di un portale web che garantisce l’accesso al cittadino a diversi servizi utili.
Il fascicolo previdenziale INPS è un vero e proprio cassetto digitale che contiene diverse informazioni e documenti sul lavoro del cittadino e sui suoi rapporti con l’ente previdenziale INPS. Tutti i lavoratori versano periodicamente, attraverso ad esempio il proprio sostituto di imposta, i contributi a fini previdenziali all’INPS, o in alternativa ad un’altra cassa previdenziale.
Chi è un lavoratore iscritto all’INPS, ma anche un pensionato, può utilizzare il fascicolo previdenziale del cittadino INPS per accedere ai propri dati contributivi, e ad una serie di servizi messi a disposizione online dall’ente. Vediamo nel dettaglio come funziona.
Tramite il fascicolo previdenziale del cittadino, è possibile accedere alle proprie informazioni sui contributi versati fino al momento attuale, per cui una delle principali funzionalità del portale online è proprio quella di attingere a tutti i dati relativi alla propria posizione contributiva.
Da qui è possibile verificare se il proprio datore di lavoro ha versato correttamente tutti i contributi a fini previdenziali, visionare i diversi versamenti effettuati nel caso di lavori svolti per più aziende, ma è anche possibile accedere ad alcuni dati anagrafici e visionare la propria posizione relativa alla pensione o ad indennità correlate.
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Vediamo nel dettaglio chi sono i soggetti abilitati all’accesso al portale, ovvero a chi è rivolto il fascicolo previdenziale INPS. Possono accedervi i seguenti soggetti:
Il cassetto previdenziale del cittadino è messo quindi a disposizione di diverse categorie di persone, per consentire l’accesso a servizi al cittadino specifici e dati utili sui contributi versati, la pensione, o l’invalidità civile.
Utilizzare il fascicolo del cittadino è utile per poter accedere ai propri dati dettagliati sui contributi accantonati per la pensione, ma anche per visionare o richiedere l’erogazione di servizi appositi e indennità, come alcuni incentivi, e richiedere l’invalidità civile.
Ad oggi le piattaforme online garantiscono un accesso personalizzato a diversi dati importanti dei cittadini, tramite credenziali digitali, e snelliscono diverse procedure per cui altrimenti era necessario recarsi ad uno sportello apposito.
Dal servizio INPS fascicolo previdenziale, è possibile accedere alla documentazione sulla propria posizione contributiva, ma anche scaricarla e stamparla. Questo passaggio può essere utile per avere un riassunto di tutti i versamenti contributivi effettuati nel corso dell’anno e per chiedere accesso a diverse indennità.
Ma dal fascicolo previdenziale INPS è anche possibile consultare, scaricare e stampare le certificazioni sanitarie o reddituali, che fanno riferimento alla condizione di salute e contengono diverse informazioni sul lavoro svolto dal cittadino. Infine, da questo portale è possibile visionare la corrispondenza inviata e ricevuta dall’ente previdenziale pubblico.
Con il cassetto previdenziale del cittadino INPS è possibile accedere online a diversi servizi erogati dall’istituto di previdenza, a partire dal servizio di stampa dei documenti alla sezione “help” dedicata alle domande degli utenti.
Ecco una lista dei servizi online per il cittadino forniti dall’INPS tramite fascicolo previdenziale:
Oltre a questi servizi principali, dal fascicolo previdenziale INPS è anche possibile accedere a diversi tipi di prestazioni erogate dall’istituto:
Uno dei servizi al cittadino INPS più importante è quello relativo alle informazioni sui modelli che riguardano diversi adempimenti obbligatori del lavoratore e del pensionato.
Tra questi ricordiamo le Certificazioni Uniche (dal 2016) che servono per presentare le dichiarazioni dei redditi, ma anche il CUD unificato 2013-2014, il CUD pensionati fino al 2012, il CUD assicurati fino al 2012, il Certificato di pensione, OBIS/M, il certificato fiscale per i professionisti e altri tipi di certificati fiscali.
L’INPS per il cittadino mette anche a disposizione un servizio online per richiedere l’invalidità civile. Per procedere, è necessario entrare nella propria area riservata, ovvero al proprio fascicolo del cittadino INPS.
L’istituto previdenziale offre anche una definizione esaustiva di invalidità civile:
“Lo stato di invalidità è la condizione sanitaria di un cittadino invalido civile. In particolare, lo stato di invalidità è quello indicato nell’ultimo verbale sanitario validato dall’Istituto, a fronte di uno specifico iter di accertamento medico-legale, che in alcuni casi coinvolge anche le ASL.”
Per poter chiedere accesso all’invalidità civile, è necessario accedere alla propria area con le credenziali digitali e presentare una apposita domanda, allegando tutta la documentazione medica che attesta le condizioni di salute, come cartelle cliniche, referti, relazioni cliniche, psichiatriche e così via.
Oltre alla prima domanda di accesso alle diverse tutele per invalidi civili (sotto forma di prestazioni economiche, indennità, agevolazioni fiscali o altre misure di sostegno), talvolta è necessario presentare una revisione della documentazione. Tramite cassetto previdenziale INPS è possibile gestire sia le nuove domande che le revisioni.
Come abbiamo anticipato, tramite fascicolo previdenziale è possibile rimanere informati su tutte le prestazioni richieste, con l’eventuale accettazione o meno da parte dell’ente. Con questo strumento è anche possibile verificare quali pagamenti sono stati fatti e in quale data, che riguardano queste prestazioni.
Nello specifico, è possibile controllare e verificare una serie di pagamenti relativi a:
Dal fascicolo previdenziale è quindi possibile vedere online in modo veloce se un pagamento è arrivato oppure se è necessario ancora attendere.
Per accedere sul sito INPS al fascicolo previdenziale, è necessario essere in possesso di una delle credenziali digitali accettate, ovvero: lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, la CNS, ovvero la Carta Nazionale dei Servizi, o in alternativa la CIE, la Carta di Identità Elettronica.
Una volta effettuato l’accesso, dal fascicolo previdenziale è possibile accedere a diversi servizi messi a disposizione dall’INPS. Questa possibilità va a snellire tutta una serie di procedure che precedentemente richiedevano di fare una fila allo sportello e che oggi si possono svolgere da casa.
Attualmente lo SPID è una delle modalità principali per fare l’accesso al fascicolo previdenziale INPS. Tuttavia come anticipato, si può accedere senza SPID utilizzando la Carta di identità Elettronica, oppure la Carta Nazionale dei Servizi, o in alternativa tramite un PIN fornito dall’ente.
L’INPS per il cittadino mette anche a disposizione la possibilità di delega all’accesso ai servizi online. Un soggetto minorenne non può infatti utilizzare le proprie credenziali per accedere al fascicolo previdenziale. L’INPS consente ai genitori o ai tutori di tali soggetti di accedere per conto loro al portale. Nello specifico si utilizza lo strumento della delega dell’identità digitale, per esercitare i diritti dei minori.
In alcuni casi è possibile accedere al cassetto previdenziale INPS tramite delega: si tratta di tutte quelle situazioni in cui un cittadino non può accedervi in autonomia. In questa categoria sono inclusi anche i soggetti minorenni. Da un lato quindi la delega si può utilizzare per tutti quei soggetti che per motivi di invalidità o impossibilità a usare gli strumenti online non possono procedere in autonomia.
Dall’altro lato la delega è indispensabile per i genitori, curatori o esercenti potestà genitoriale per accedere al portale per conto dei propri figli minorenni. Nello specifico L’INPS dispone alcune regole: ogni soggetto può avere un unico delegato e la richiesta può essere presentata online oppure ad uno sportello.
Per utilizzare quindi il portale per conto di un’altra persona è necessario presentare una richiesta tramite modulo AA08 fornito dall’INPS insieme al proprio documento di riconoscimento valido.
Dopo aver effettuato l’accesso al portale ufficiale, il cittadino può cercare la sezione specifica di proprio interesse, in base a ciò che desidera sapere. Ad esempio la sezione dedicata ai pagamenti offre una panoramica generale dei versamenti effettuati dall’INPS in merito alle diverse prestazioni, con la data di riferimento.
Il documento relativo ai pagamenti si può visionare direttamente online, ma anche scaricare e stampare per avere una copia cartacea. Muoversi all’interno del portale può sembrare complesso a prima vista, tuttavia una volta individuate le sezioni che maggiormente interessano l’utente, il percorso è sempre il medesimo.
L’INPS dispone il servizio al cittadino online a partire dal sito ufficiale www.inps.it, da cui è possibile accedere al proprio cassetto previdenziale cliccando su “Accedi” in alto a destra.
Oggi i datori di lavoro domestico possono accedere al cassetto INPS per la gestione del lavoro svolto da colf, badanti e lavoratori domestici in generale. In particolare utilizzando l’app “INPS Mobile” l’utente può procedere con l’assunzione di un lavoratore domestico, versandone i relativi contributi.
Da questo strumento è possibile anche proporre una proroga del contratto di lavoro in essere, trasformare il rapporto di lavoro oppure terminarlo. Anche in questi casi quindi non è più necessario recarsi in un ufficio per avviare un rapporto di lavoro domestico.
Un altro servizio al cittadino INPS online introdotto recentemente riguarda il portale OMNIA IS, che consente ai datori di lavoro di gestire la cassa integrazione per i propri dipendenti. Nel mese di giugno 2023 infatti l’ente previdenziale ha annunciato l’introduzione di questa nuova piattaforma online specifica per la gestione delle integrazioni salariali.
L’obiettivo di questa piattaforma è semplificare i processi e accompagnare i datori di lavoro nel percorso per l’attivazione dello strumento di cassa integrazione specifico, con successivi pagamenti e comunicazioni con l’ente INPS.
Un altro servizio interessante è quello che riguarda il Cassetto Postale INPS: in questo caso l’utente può accedere online a tutta la corrispondenza che gli è stata inviata a partire dal 2026 fino ad oggi. Accedendo quindi tramite una credenziale digitale, il cittadino può vedere in formato PDF ogni comunicazione, anche in caso di messaggi inviati tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), raccomandata A/R o in caso di mancata consegna.
Dal nostro canale YouTube la video guida al Fascicolo Previdenziale del Cittadino INPS.