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di Antonio Maroscia - 27 Maggio 2016
Forse anche a causa delle recenti polemiche dovute ai ripetuti cali di prestazione del portale INAIL soprtattutto durante il periodo di scadenza dell’ultima autoliquidazione e le relative polemiche l’istituto stà a poco a poco rilasciando numerosi aggiornamenti del sito.
Dopo l’uscita del nuovo portale infatti anche i servizi online Inail nell’area riservata agli intermediari si stanno via via rinnovando rendendo il tutto molto più semplice e funzionale per gli utenti sulla base della Customer Experience.
L’INAIL ha comunicato che il cosiddetto programma strategico di Digital Front-end, in conformità al piano IT in atto, prevede un’evoluzione della rete multicanale di accesso ai servizi e alle informazioni dell’Inail secondo i principi di innovazione, centralità dell’utente ed economicità.
Il processo di revisione ha previsto il raggruppamento dei servizi in macroaree coerenti e logiche. Oltre alla rivisitata veste grafica, in linea con la più recente strategia di brand identity, sono stati reingegnerizzati alcuni applicativi per renderli più funzionali e rispondenti alle rinnovate esigenze.
Secondo il piano di rilascio previsto, i servizi saranno rivisitati in termini di processo e tecnologia. Due le tipologie di intervento: quella strong implica una riprogettazione completa del servizio, con il coinvolgimento diretto dell’utenza; quella light prevede un adeguamento della struttura e dell’interfaccia grafica.
In entrambi i casi, i servizi rilasciati saranno caratterizzati dal rispetto dei più avanzati criteri di accessibilità, intuitività e dalla massima fruibilità, anche per tablet e smartphone.
Dallo scorso 11 maggio è disponibile il primo servizio light Consultazione Anagrafica Ditta che consente a datori di lavoro e consulenti di visualizzare dati anagrafici, posizioni assicurative e polizze attive.
Dal 20 maggio sono online i seguenti servizi rivisitati in versione “light”:
Non possiamo che accogliere con favore questi aggiornamenti, con la speranza che presto anche il portale INPS possa rinnovarsi e aggiornarsi in questa ottica.
Via: INAIL