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di Antonio Maroscia - 5 Dicembre 2017
Di seguito pubblichiamo gli ultimi 3 interpelli rilasciati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, riguardo accesso al Fondo di integrazione salariale, orario di lavoro nel settore della sanità privata e apprendistato. Gli interpelli arrivano a seguito di altrettante istanze presentate nell’ordine da ANISA, ARIS e Consiglio Nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro.
Seguendo questo link troverete tutti gli interpelli rilasciati dal Ministero del Lavoro negli ultimi anni: Archivio interpelli
Istanza: Accesso al Fondo di integrazione salariale
Destinatario: Associazione Nazionale delle Imprese di Sorveglianza Antincendio (ANISA)
L’A.N.I.S.A. (Associazione Nazionale delle Imprese di Sorveglianza Antincendio) ha formulato istanza di interpello, al fine di conoscere il parere di questa Amministrazione, circa la possibilità di consentire, nell’attuale quadro normativo, che in caso di operazioni societarie di affitto di ramo d’azienda, laddove sia fatta richiesta di accesso alle prestazioni erogate dal F.I.S. (Fondo di integrazione salariale) da parte della impresa cessionaria, vi sia il riconoscimento della contribuzione già versata dall’impresa cedente.
Istanza: Orario lavoro nel settore della sanità privata
Destinatario: ARIS
L’Associazione religiosa istituti socio sanitari – ARIS ha formulato istanza di interpello al fine di conoscere se l’articolo 14 della legge n. 161/2014, recante “Disposizioni in materia di orario di lavoro del personale delle aree dirigenziali e del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale” sia applicabile anche ai lavoratori del settore della sanità privata.
Istanza: Apprendistato – articolo 47, comma 4, del d.lgs. n. 81/2015
Destinatario: Consiglio Nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro
Erogazione della formazione di base e trasversale nell’ipotesi di assunzione in apprendistato professionalizzante in deroga ai limiti di età, ai sensi dell’articolo 47, comma 4, del d.lgs. n. 81/2015.