>> Entra nel nuovo Canale WhatsApp di Lavoro e Diritti
di Massima Di Paolo - 15 Marzo 2011
L’Inps con circolare nr. 49 dello scorso 11 marzo, comunica che, dal prossimo 1 aprile, la presentazione delle comunicazioni obbligatorie di assunzione, trasformazione, proroga e cessazione per lavoro domestico dovrà avvenire solo on line o meglio, attraverso uno di questi tre canali:
Per ciò che riguarda il canale internet, il servizio è disponibile sul sito www.inps.it, attraverso il seguente percorso: Al servizio del cittadino – Autenticazione con PIN/Autenticazione con CNS – Servizi rapporto di lavoro domestico – Iscrizione rapporto di lavoro/Variazione rapporto.
Nella circolare vengono ricordati anche i termini di presentazione delle domande:
Nel caso di omessa o ritardata presentazione della comunicazione sono previste sanzioni amministrative, comminate dall’ Ispettorato del Lavoro, da € 100,00 a € 500,00 per ciascun lavoratore interessato (art. 19, comma 3, D.Lgs. 276/03) .
Ai sensi dell’art. 8, comma 1 , DPR 1403/71, viene stabilito che i contributi dovuti dal datore di lavoro domestico dal 1° aprile 2011 potranno essere versati esclusivamente secondo le seguenti modalità:
– le tabaccherie che aderiscono al circuito Reti Amiche ed espongono il logo “Servizi INPS”;
– gli sportelli bancari di Unicredit Spa (con pagamento in contanti per tutti gli utenti o, per i correntisti Unicredit, anche a debito sul conto corrente bancario);
– tramite il sito Internet Unicredit Spa per i clienti titolari del servizio Banca online.
L’Istituto, in una prima fase introduttiva del pagamento tramite MAV, provvederà all’invio generalizzato – nel mese di marzo per i primi due trimestri e nel mese di settembre per i successivi 2 trimestri – a tutti i datori di lavoro domestico di MAV utili per il pagamento dei contributi per l’anno 2011.
Nel caso di intervenuta modifica di elementi utilizzati per la determinazione dell’importo richiesto nei MAV inviati, dal sito Internet www.inps.it, è possibile ottenere l’immediata generazione di un altro MAV con importo conforme alle variazioni inserite. Il servizio è disponibile dal 28 marzo 2011 e consente anche la generazione e la stampa di MAV relativi a trimestri antecedenti il 2011.
Qualunque sia la modalità prescelta, il sistema di pagamento prevede che, inserendo il codice fiscale del datore di lavoro e il codice rapporto di lavoro per l’accesso alla procedura on line o comunicandoli verbalmente all’operatore di “Reti Amiche” o del contact center, la procedura informatica proponga l’importo complessivo calcolato in base ai dati comunicati all’assunzione o successivamente variati e acquisiti con l’apposita comunicazione.
Il datore di lavoro, prima di confermare l’importo proposto e pagarlo, può effettuare la modifica di elementi che determinano il calcolo dei contributi dovuti, come ad esempio le ore lavorate o la retribuzione, e automaticamente verrà rideterminato il nuovo importo complessivo da versare.
Per tutte le modalità di pagamento è prevista la possibilità di doppia copia della ricevuta, per consentirne la consegna da parte del datore di lavoro al lavoratore; nel caso di pagamento tramite MAV, che strutturalmente non consente doppia quietanza, è prevista un’attestazione, situata nella parte superiore del modulo, che il datore di lavoro, sotto la propria responsabilità, dovrà completare con la data del pagamento, firmare e consegnare al lavoratore.
Il lavoratore potrà avere puntuale riscontro di quanto attestato verificando l’estratto contributivo a sua disposizione, accedendo personalmente al sito internet e seguendo il percorso Servizi on line/ per tipologia di utente /cittadino/ servizi per il cittadino/ fascicolo previdenziale oppure rivolgendosi ad un Patronato.
Nel caso di pagamento al Contact Center con carta di credito, sarà inviata una doppia ricevuta all’indirizzo indicato per le comunicazioni dal datore di lavoro risultante negli archivi INPS.
Per consultare l’intera circolare, seguite il link