Il percorso di digitalizzazione dei servizi della PA prosegue con novità e miglioramenti che intendono agevolare ogni singolo cittadino, che si rapporta alle istituzioni per le più disparate ragioni. Notizia delle ultime ore è quella che attiene agli aggiornamenti del servizio Inps per fare domanda di indennità di disoccupazione: come spiega infatti il messaggio n. 3388 del 28 settembre scorso, il sito ufficiale dell’Inps guiderà i lavoratori che hanno perso il lavoro verso la scelta più idonea tra la Naspi – sigla di Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego – e la Dis-Coll – vale a dire l’indennità di disoccupazione rivolta ai collaboratori coordinati e continuativi (co.co.co.), anche a progetto, gli assegnisti di ricerca e i dottorandi di ricerca con borsa di studio. Le due prestazioni non vanno confuse tra loro anche perché hanno un requisito contributivo diverso.
Di seguito vedremo più da vicino questa novità Inps in tema di domanda di disoccupazione, che sicuramente interesserà a moltissimi di coloro che hanno perso da poco il lavoro o il cui contratto scadrà a breve.
I dettagli.
Domanda di disoccupazione online: quali sono le novità
Il messaggio Inps n. 3388, che fa seguito al n. 2385 del 27 giugno scorso avente anch’esso ad oggetto la procedura di rinnovamento in tema di prestazioni di disoccupazione, si inserisce nell’ambito degli interventi finanziati con il PNRR e indica espressamente l’attuazione del progetto di reingegnerizzazione della Naspi e Dis-Coll. Il titolo del messaggio è eloquente perché fa diretto riferimento all’evoluzione del servizio di presentazione domanda disoccupazione o indennità Dis-Coll e Naspi.
Leggi anche: Disoccupazione Naspi 2023: guida completa e aggiornata alla nuova procedura di domanda online
In particolare l’Inps nel citato messaggio spiega che il servizio aggiornato è oggi caratterizzato da un’interfaccia assai intuitiva per qualsiasi utente, ed anche per chi non ha dimestichezza con i servizi digitali dell’istituto di previdenza. Di fatto questi i punti cardine della novità in oggetto:
- il lavoratore è indirizzato automaticamente alla domande della prestazione della Naspi o Dis-Coll, in base alla tipologia della sua ultima attività di lavoro;
- il servizio permette di accrescere il grado di consapevolezza dell’utente in relazione alla prestazione di cui ha diritto e che lo Stato gli garantisce, ricorrendone i requisiti;
- al contempo, lo stesso servizio risponde all’esigenza di accompagnare l’utente a fare la domanda corretta, prevenendo eventuali errori nella procedura e dunque rallentamenti nell’erogazione del beneficio.
Si tratta di novità in tema di domanda di disoccupazione che riguardano un gran numero di persone, tra gli altri gli assegnisti e i dottorandi di ricerca e coloro che hanno firmato un contratto a tempo determinato non rinnovato o non trasformato a tempo indeterminato, che si trovano di seguito senza lavoro in modo involontario e per scadenza del termine.
Naspi o Dis-Coll? Come funziona il nuovo servizio Inps
Il rinnovato servizio per la domanda di disoccupazione è accessibile direttamente dal sito web dell’istituto di previdenza tramite il seguente percorso:
- “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per disoccupati” > “NASpI e DIS-COLL: indennità mensile di disoccupazione” > “Utilizza il servizio” > “NASpI e DIS-COLL – Domanda” > “Utilizza il servizio” > “NUOVA DOMANDA”;
- con previa autenticazione con la propria identità digitale Spid almeno di Livello 2, Cns (Carta Nazionale dei Servizi) oppure Cie (Carta d’Identità Elettronica).
In particolare, Inps rimarca che nella sezione “Prestazione”, laddove emerga che l’ultimo rapporto di lavoro inserito / rilevato dall’utente è legato ad un contratto co.co.co., ad un dottorato o assegno di ricerca, la piattaforma informatica proporrà all’utente – lavoratore disoccupato la presentazione della domanda di disoccupazione Dis-Coll (ex art. 15 comma 8 del d. lgs. n. 22 del 2015), invece che la domanda per la Naspi – e dunque mostrerà su schermo i relativi campi da compilare in automatico.
La novità dell’istituto di previdenza viene così incontro ad una vastissima platea di lavoratori giovani e meno giovani che, al momento di fare domanda per una prestazione ponte che offre sostegno economico nella fase di ricerca di un nuovo lavoro, in passato potevano trovarsi non di rado disorientati innanzi alla procedura per ottenere l’indennità di disoccupazione. Gli aggiornamenti odierni agevolano così il cittadino in un’ottica di semplificazione e proattività.
Domanda di NASpI online: ecco cosa cambia con la nuova procedura guidata
Ricordiamo che prima con messaggio n. 1488 del 21 aprile 2023 e poi con messaggio 2385 del 27 giugno 2023 INPS ha reso nota la fine del periodo sperimentale inerente alla nuova procedura di domanda di NASpI.
La nuova modalità precompilata rappresenta ora l’unica richiesta di NASpI online ed è fruibile accedendo al percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità – Per Disoccupati – NASpI indennità mensile di disoccupazione”.
Leggi anche: Domanda di NASpI online, nuovo servizio INPS: ecco cosa cambia