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Pagamento pensioni settembre 2023: ecco le date da segnare sul calendario

Siamo ormai prossimi ai versamenti delle pensioni settembre 2023, ma quali sono i giorni di riferimento? Tutti i chiarimenti.


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di - 25 Agosto 2023

Con l’avvicinarsi di settembre, non sono pochi i pensionati che si domandano quale sarà il giorno esatto dell’accredito della somma mensile frutto dei versamenti contributivi nell’arco della loro carriera lavorativa.

Come precisa l’Inps nell’utile circolare n. 135 del 22 dicembre 2022, i pagamenti dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento versate agli invalidi civili, ma anche delle rendite vitalizie dell’Inail sono compiuti, ordinariamente, il primo giorno bancabile di ogni mese (oppure il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non bancabile).

A settembre nessuna distinzione – come succede invece per determinate mensilità dei trattamenti – tra chi riceve le somme attraverso Poste Italiane e chi invece accede alle somme per le quali ha maturato il relativo diritto attraverso le banche. La data di accredito Inps sarà unica. Vediamo allora quali sono i giorni da segnare sul calendario.

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Pagamento pensioni settembre 2023: la data di accredito sul conto

L’istituto di previdenza ha pubblicato sul proprio sito web ufficiale il cedolino della pensione relativa al mese di settembre e reso noto che il pagamento avverrà – per tutti – con data valuta primo settembre 2023,  su conti correnti bancari e postali. Vale infatti il calendario mensile dei pagamenti per l’anno 2023, di cui alla circolare sopra citata e che individua nel primo settembre il giorno di disponibilità valuta, sia per gli istituti di credito che per le Poste.

Dal giorno venerdì primo settembre, perciò, i pensionati e le pensionate troveranno accreditati sul proprio conto i trattamenti pensionistici, gli assegni, le pensioni e indennità di accompagnamento versate agli invalidi civili.

Non solo. Dall’1 disponibili anche gli importi per i beneficiari che hanno un libretto di Risparmio, un conto BancoPosta o una Postepay Evolution e, pertanto, gli sportelli Postamat diffusi in tutta Italia potranno essere usati per il ritiro delle pensioni di settembre in denaro contante.

Pagamento pensione settembre 2023 alle Poste: il calendario

Anche per il mese prossimo il pagamento in denaro contante potrà essere scaglionato, ad opera degli uffici postali, sulla scorta dell’iniziale del cognome del beneficiario – a cominciare dal primo settembre (primo giorno bancabile). La nuova suddivisione per lettera servirà ancora una volta ad evitare code ed assembramenti agli uffici postali: ragioni organizzative che dunque persistono al di là di eventuali fasi di emergenza sanitaria.

Pertanto chi preferisce ritirare la pensione settembre 2023 in contanti, rivolgendosi agli impiegati delle Poste, potrà fare riferimento a questo calendario:

Attenzione però, perché la suddivisione dei giorni potrebbe subire variazioni in base a quanto stabilito dal singolo ufficio postale di riferimento. Perciò il beneficiario della pensione dovrà visionare quanto affisso dalla locale sede.

Non dimentichiamo – inoltre – che continuano ad avere rilievo sugli importi della pensione concretamente versati le operazioni di conguaglio correlate al modello 730/2023 – per cui sono previste rimborsi o trattenute. Per ciò anche di questo occorrerà tener conto ai fini della quantificazione dell’ammontare.

L’utilità del cedolino della pensione

Gli interessati possono agevolmente verificare le date e lo stato dei versamenti pensioni settembre Inps attraverso il proprio cassetto previdenziale. In esso è infatti il cd. ‘cedolino‘, ovvero quel documento informatico che permette ai pensionati di controllare l’ammontare versato ogni mese dall’istituto e di conoscere le ragioni di eventuali variazioni . Attenzione però perché onde accedere è necessario avere le credenziali digitali SPID, CIE oppure CNS.

Perciò nell’area dedicata del sito dell’istituto di previdenza è possibile prendere visione del proprio fascicolo previdenziale, verificare la data di effettiva erogazione del trattamento pensionistico, l’eventuale presenza di ulteriori benefici o la presenza di eventuali anomalie.

Da notare peraltro che recentemente il servizio è stato potenziato da funzioni di intelligenza artificiale che guideranno l’utente con domande calibrate, ed in grado di indirizzare facilmente alle informazioni richieste.

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Chi avesse bisogno di parlare con un operatore, per ricevere assistenza ulteriore o dettagli particolari sulle date di versamento delle pensioni di settembre 2023, potrà contare anche sul servizio clienti Inps – attivo 24 ore al giorno, inclusi i giorni festivi. Si tratta del Contact Center dell’istituto, che può essere contattato senza costi al numero 803 164 da rete fissa o al numero 06 164 164 da cellulare (telefonata a pagamento).

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