Il cassetto previdenziale è uno strumento messo a disposizione dall’INPS dai cittadini che favorisce la consultazione di diverse informazioni che riguardano misure di previdenza obbligatoria e indennità similari. In particolare il cassetto previdenziale destinato ad artigiani e commercianti è rivolto ad alcune specifiche categorie di lavoratori.
Si tratta di lavoratori autonomi, che hanno una Partita Iva attiva, che operano in alcuni settori come artigiani e commercianti. A questi lavoratori è rivolto il cassetto previdenziale artigiani e commercianti INPS, ovvero uno strumento digitale liberamente consultabile presso la piattaforma online dell’ente previdenziale.
Con questo mezzo i lavoratori autonomi di questa specifica categoria possono accedere ad una serie di informazioni di natura contributiva e ai servizi messi a disposizione dall’INPS. Vediamo in questo articolo nello specifico di cosa si tratta.
Cos’è il cassetto previdenziale artigiani e commercianti
Anche se tutti i cittadini iscritti all’INPS possono consultare liberamente il proprio cassetto previdenziale, ai lavoratori autonomi che rientrano nella categoria degli artigiani e commercianti viene riservato un apposito cassetto previdenziale artigiani e commercianti.
Questo canale online permette di semplificare lo svolgimento di diversi adempimenti burocratici, e consente un accesso rapido ad alcune informazioni importanti per questi lavoratori. All’interno di quest’area personale è possibile visionare tutto lo storico del lavoro dell’artigiano o commerciante, con relativi versamenti contributivi.
Inoltre questo strumento permette una comunicazione facile e diretta con l’ente previdenziale INPS. A poter accedere al cassetto previdenziale specifico sono tutti coloro che risultano iscritti ad una Gestione Artigiani e Commercianti, riservata a queste categorie di lavoratori con Partita Iva.
Come funziona la Gestione Artigiani e Commercianti
Vediamo nel dettaglio chi si deve iscrivere alla Gestione Artigiani e Commercianti e di cosa si tratta. Questa Gestione previdenziale speciale è rivolta a tutti coloro che accantonano i propri contributi per accedere alla pensione tramite un lavoro autonomo, che rientra in alcuni settori di riferimento.
Si definisce come artigiano colui che svolge come titolare un’attività di impresa per la produzione di beni o la prestazione di servizi, per cui vi è un’iscrizione all’Albo delle imprese artigiane, e rientra in alcuni specifici parametri di occupazione.
Il commerciante invece è colui che svolge un’attività di tipo commerciale: in questo caso i requisiti per rientrare in questa categoria sono differenti in base al tipo di attività svolta e al settore a cui ci si riferisce.
In ogni caso, sia gli artigiani che i commercianti, sono tenuti ad iscriversi all’INPS per il versamento dei contributi, da cumulare per accedere alla pensione. La Gestione speciale Artigiani e Commercianti è dedicata a queste categorie di lavoratori.
Per fare qualche esempio, rientrano in queste fattispecie coloro che hanno un negozio di vendita di prodotti, ma anche coloro che producono beni specifici (ad esclusione di quelli agricoli).
Cassetto previdenziale Artigiani e Commercianti: come funziona
Il cassetto previdenziale permette a queste categorie di lavoratori autonomi di accedere a tutte le informazioni contributive che li riguardano, a partire dallo storico del lavoro svolto e dei contributi versati all’INPS, fino ad arrivare alle questioni più dettagliate.
Possono avere accesso a questo strumento, disponibile online sul sito dell’INPS, i diretti interessati, oppure gli intermediari che sono abilitati. Il cassetto permette lo svolgimento di diverse funzioni, come:
- Vedere i propri dettagli anagrafici;
- Cambiare l’indirizzo nel Cassetto;
- Conoscere eventuali crediti o debiti con l’ente previdenziale;
- Conoscere il proprio estratto conto previdenziale;
- Vedere tutti i versamenti effettuati;
- Conoscere la situazione delle iscrizioni a ruolo, con relativi avvisi bonari;
- Presentare richieste a diversi servizi.
Queste funzionalità sono proposte dall’ente previdenziale in modo gratuito, tramite accesso alla piattaforma con le credenziali digitali specifiche dell’interessato.
Artigiani e commercianti versano i contributi ogni anno tramite una quota fissa, stabilita dall’INPS anche in base alle variazioni annuali ISTAT, e una quota variabile, collegate al reddito effettivamente prodotto dal lavoratore.
Grazie al cassetto previdenziale, è possibile conoscere i dettagli relativi ai pagamenti da effettuare, successivamente, con il Modello F24.
Quali servizi propone il cassetto previdenziale
Il cassetto previdenziale per artigiani e commercianti propone una serie di servizi al lavoratore autonomo, utili per la gestione degli aspetti contributivi. In particolare, questi servizi sono:
- Presentazione di istanza di dilazione amministrativa;
- Richiesta di cancellazione dalla Gestione Commercianti per alcune categorie di lavoratori;
- Richiesta di compensazione contributiva;
- Richiesta di iscrizione alla Gestione Commercianti per alcune categorie di lavoratori;
- Richiesta di riduzione dei contributi;
- Richiesta di riduzione delle sanzioni;
- Richieste di rimborso;
- Richiesta di variazione della data di inizio dell’attività;
- Richiesta di congedo parentale per lavoratori autonomi;
- Inserimento deleghe per artigiani e commerciati;
- Gestione deleghe per accedere ai servizi rivolti a artigiani e commercianti.
Questi servizi sono accessibili, come abbiamo visto, al diretto interessato oppure all’intermediario abilitato alla consultazione. Tramite cassetto previdenziale, il lavoratore può tenere sotto controllo la propria posizione contributiva.
Come accedere al cassetto previdenziale per artigiani e commercianti
Per effettuare l’accesso al cassetto previdenziale, è necessario procedere telematicamente sul sito ufficiale dell’INPS, ovvero www.inps.it. Per trovare subito quello che si sta cercando, è possibile scrivere nell’apposita barra di ricerca “Cassetto previdenziale artigiani e commercianti”.
A questo punto si deve cliccare su “Accedi all’area tematica” e inserire una delle credenziali digitali valide per entrare nella propria area riservata, e le alternative sono:
- SPID: Sistema Pubblico di Identità Digitale;
- CIE: Carta di Identità Elettronica;
- CNS: Carta Nazionale dei Servizi.
A questo punto il lavoratore autonomo può visionare tutte le informazioni che lo interessano sul versamento dei contributi, accedere ai servizi INPS e effettuare specifiche richieste. Ad oggi è anche possibile utilizzare il servizio “Comunicazione bidirezionale” per comunicare direttamente con un impiegato INPS, in modo da velocizzare le procedure e ottenere subito un riscontro.
Artigiani e commercianti, il versamento dei contributi
Facciamo un approfondimento sul funzionamento dei contributi per artigiani e commercianti. Queste categorie di lavoratori autonomi ogni anno versano all’INPS una quota di contributi fissi e una variabile. In particolare, le aliquote vengono calcolate in questo modo:
- Artigiani con età superiore a 21 anni: aliquota al 24%;
- Artigiani con età inferiore a 21 anni: 23,25%;
- Commercianti con età superiore a 21 anni: aliquota al 24,48%;
- Commercianti con età inferiore a 21 anni: 23,73%.
Il costo fisso quindi per il 2023 per gli artigiani è di circa 4.208,40 euro, mentre per i commercianti è di 4.292,42e euro. Oltre a questi aspetti, va considerato che è possibile per artigiani e commercianti nel 2023 accedere ad una riduzione del 35% dei contributi aderendo al regime forfettario.
Per il versamento dei contributi, tramite modello F24, le date di riferimento per quest’anno sono: 16 maggio 2023, 21 agosto 2023, 16 novembre 2023 e 16 febbraio 2024.
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