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di Valeria Oggero - 27 Marzo 2024
Per chi intende aprire un’attività imprenditoriale in Italia è fondamentale conoscere tutte le normative a riguardo, le procedure e quali sono gli obblighi di legge da rispettare. Dal momento in cui si decide di avviare un’impresa a quando effettivamente viene realizzata e comincia a cumulare profitti può passare anche diverso tempo.
Diventa necessario non solamente avere un’idea imprenditoriale che funziona, ma anche destreggiarsi tra i diversi obblighi, ottenere dei permessi specifici in base all’ambito in cui si avvia l’attività, avere conoscenze apposite dal punto di vista formativo e così via.
Questi passaggi possono essere piuttosto complessi e ostacolare l’avviamento di un’attività. Tuttavia esiste uno strumento piuttosto recente utile a semplificare le operazioni: si tratta dello sportello SUAP, a cui è possibile rivolgersi per avviare un’impresa in un giorno. Vediamo tutti i dettagli.
Anche se può sembrare qualcosa di molto articolato, avviare un’impresa in un giorno oggi è possibile seguendo le indicazioni fornite dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ovvero procedendo tramite sportello SUAP.
In Italia le procedure per avviare un’attività sono generalmente complesse, a differenza di ciò che accade nel resto d’Europa. Per ovviare a questo problema l’articolo n.38 della legge n.133/2008 ha stabilito il riordino della disciplina del SUAP, ovvero lo Sportello Unico delle Attività Produttive.
Questo articolo di legge, intitolato “impresa in un giorno” interviene per semplificare gli adempimenti in carico agli imprenditori al momento dell’avvio dell’attività, specificando che in determinati casi è possibile avviare un’attività piuttosto velocemente:
“l’attività di impresa può essere avviata immediatamente nei casi in cui sia sufficiente la presentazione della dichiarazione di inizio attività allo sportello unico.”
L’imprenditore quindi entro certe condizioni può procedere in via telematica tramite lo sportello apposito, come vedremo tra poco, raggruppando tutte le richieste di autorizzazioni in un unico strumento.
Il SUAP è lo Sportello Unico delle Attività Produttive, presente in tutti i Comuni italiani, con la finalità di mettere a contatto gli imprenditori con le diverse amministrazioni pubbliche, in modo da garantire un unico canale per ottenere e inviare diverse autorizzazioni all’apertura.
Il SUAP viene definito dalle norme come un soggetto pubblico che diventa un riferimento territoriale per tutti i procedimenti che riguardano attività produttive o di prestazione di servizi. Coinvolge quindi operazioni di apertura, ampliamento, trasferimento, cessazione, realizzazione, riattivazione e trasformazione delle attività di impresa.
Con questo supporto si vanno a snellire i diversi passaggi per avviare l’attività, poiché il SUAP diventa il tramite che si occupa di dialogare con tutti gli enti interessati per conto dell’imprenditore.
Nella pratica ci si può rivolgere al proprio Comune di persona, tuttavia è presente un portale specifico da cui accedere alle diverse funzionalità del SUAP e ottenere consulenza e supporto nella fase di avviamento.
Una volta scelta la città specifica, il sito manda l’utente ad una pagina in cui sono presenti tutte le informazioni identificative del SUAP, ovvero la tipologia, il Comune di riferimento e tutti i recapiti: indirizzo, il telefono, il nome del responsabile dello sportello con i contatti.
Da qui è possibile compiere diverse scelte: visionare le informazioni sulle attività, compilare online una nuova pratica, accedere alle pratiche già inviate, effettuare pagamenti online (su spese istruttorie), trasmettere la SCIA al Registro delle Imprese.
Ricordiamo infatti che il SUAP è collegato telematicamente al Registro delle Imprese: il che semplifica l’accesso a informazioni precise e dati rilevanti per l’attività. Per aprire un’impresa in un giorno con lo sportello è necessario avviare una pratica compilandola online.
Per avviare una pratica bisogna quindi seguire il percorso visto qui, inserendo poi le proprie credenziali digitali di accesso, come lo SPID o la CIE. Bisogna quindi selezionare la compilazione della pratica per la nuova impresa e compilarla direttamente online.
Questa documentazione è completamente telematica e ha valore legale. A questo punto basta seguire i vari passaggi per inviare la propria richiesta. Alla conclusione si ottiene una ricevuta che attesta l’avvenuto invio, per cui l’imprenditore può iniziare la propria attività.
Può essere necessario, in base al tipo di pratica avviata, pagare una somma per le spese collegate: in questo caso si utilizza il sistema PagoPA, piattaforma nazionale dei pagamenti elettronici verso la Pubblica Amministrazione. Eventuali bolli possono anche essere pagati direttamente online.
Il sistema mette al corrente i cittadini di quali sono i passaggi da seguire per avviare una nuova attività, ma anche per ristrutturarne una già esistente, inclusi i costi relativi alle certificazioni obbligatorie.
Questo è possibile per ogni ambito economico in cui l’imprenditore si muove: può infatti conoscere attraverso questo sportello quali sono le pratiche e gli adempimenti obbligatori per legge da rispettare, con i relativi costi e i moduli da inviare ai singoli enti pubblici.
La Comunicazione Unica di Impresa è importantissima per avviare un’attività: il SUAP dispone all’imprenditore tutte le informazioni e i modelli per procedere. ComUnica serve a inviare tutte le variazioni che riguardano:
Tramite SUAP è possibile quindi procedere in un’unica volta a comunicare l’apertura dell’attività a diversi soggetti pubblici. Accedendo a “la mia scrivania” con le credenziali digitali, l’imprenditore può visionare tutte le proprie pratiche, vedere quali sono quelle sospese, riprenderle o controllare lo stato di avanzamento.
Infine è anche possibile accedere al proprio cassetto digitale per monitorare informazioni e documenti ufficiali relativi alla propria impresa, presso l’apposito sito web.
