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Bonus asilo nido 2024, al via i pagamenti da parte dell’INPS. Ecco cosa sapere

Al via i pagamenti del bonus asilo nido 2024. Ecco come funziona e a chi spetta la misura a sostegno delle famiglie con figli fino a 3 anni.


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di - 22 Aprile 2024

L’INPS, con una nota del 20 aprile, rende noto di aver sbloccato i pagamenti del bonus asilo nido 2024. E’ operativa infatti la funzionalità destinata alle sedi periferiche dell’Istituto per la gestione delle domande di bonus e pertanto già da tale data molte domande sono state sbloccate con l’avvio dei primi pagamenti della misura.

La prestazione spetta alle famiglie con bambini, in base al proprio ISEE familiare, e può essere richiesta per il pagamento delle rette di asili nido pubblici o privati, autorizzati dagli enti locali, e per l’utilizzo di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni, affetti da gravi patologie croniche.

Con il Messaggio numero 1024 dell’11 marzo, l’INPS aveva recepito le novità in materia e reso note le istruzioni operative per fare domanda di bonus per il 2024. Ecco i dettagli.

Bonus asilo nido, come funziona e quanto spetta

Il bonus asilo nido è un rimborso spese per le famiglie con figli, ovvero un contributo per sostenere i costi delle rette di iscrizione dei figli ai servizi socio-educativi, e dunque permettere loro la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati.

Al contempo il bonus spetta alle famiglie, per sostenere i costi delle forme di assistenza domiciliare, fino ai tre anni di vita del bambino – in ipotesi di gravi patologie croniche.

Detto questo, gli importi spettanti nel 2024 sono pari a:

La prestazione minima di 1500 euro spetta anche: in assenza di ISEE minorenni; con ISEE con omissioni e/o difformità dei dati del patrimonio mobiliare e/o dei dati reddituali auto dichiarati; ISEE discordante; ISEE minorenni non calcolabile.

Il rimborso in ogni caso non può eccedere la spesa effettivamente sostenuta e rimasta a carico dell’utente.

N.B. La prestazione spetta per ciascun figlio di età inferiore ai 36 mesi. Se il minore per il quale si presenta la domanda compie i tre anni nel corso del 2024 è possibile richiedere soltanto le mensilità comprese tra gennaio e agosto 2024.

Novità 2024

Le modifiche dell’ultima legge di Bilancio riguardano solo i nuclei familiari per i quali risulta quanto segue:

il contributo è elevato di un importo pari a 2.100 euro e si hanno, pertanto, i seguenti importi massimi:

L’importo massimo di 1.500 euro spetta, anche senza ISEE minorenni, o con ISEE difforme o ISEE discordante.

Bonus nido senza ISEE o con ISEE con omissioni o difforme

Come detto sopra in caso di domanda di bonus nido:

il bonus è erogato ratealmente in misura complessiva non superiore a 1.500 euro annui.

Se si presenterà successivamente un ISEE minorenni valido, verrà corrisposto l’importo maggiorato dalla data del documento, ma non si avrà diritto agli arretrati dell’eventuale maggiorazione.

Quanto dura il contributo

Il bonus nido ha durata di 11 mesi e la domanda deve essere presentata entro il 31 dicembre 2024, dal genitore o dal soggetto affidatario del minore stesso:

La prestazione spetta per ciascun figlio di età inferiore ai 36 mesi e, come detto sopra, la misura ha durata inferiore nel caso in cui il minore per il quale si presenta la domanda compie i tre anni nel corse del 2024: in questi casi è possibile richiedere soltanto le mensilità comprese tra gennaio e agosto 2024.

Come fare domanda di bonus asilo nido 2024

Per richiedere il contributo, occorrerà recarsi sul sito dell’INPS, cercare il servizio e accedere con le proprie credenziali SPID, CIE e CNS. Altrimenti si può chiedere l’intermediazione di un patronato.

In particolare, il servizio è denominato “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione”, ed è raggiungibile dal sito dell’Istituto, digitando nella barra di ricerca “bonus nido”.

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Tags: Bonus e agevolazioni