X

Direttiva per la tutela dei consumatori da e-commerce: Decreto attuativo in Gazzetta

Maggiore tutela per i consumatori che acquistano online sul web: nuovo decreto in Gazzetta Ufficiale con molte novità su sanzioni e tutele.


>> Entra nel nuovo Canale WhatsApp di Lavoro e Diritti

di - 23 Marzo 2023

In Gazzetta Ufficiale del 18 marzo, è stato pubblicato il decreto legislativo n° 26 di attuazione della direttiva (UE) 2019/2161 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 novembre 2019, finalizzato a rafforzare la tutela dei consumatori soprattutto nel commercio elettronico (Direttiva per la tutela dei consumatori da e-commerce). Il decreto interviene sul cd. codice del consumo.

La norma attuativa della direttiva UE si pone l’obiettivo di tutelare il consumatore rispetto a pratiche commerciali scorrette: clausole vessatorie, concorrenza sleale o comunicazioni commerciali non veritiere. Riviste anche le sanzioni in modo da avere un quadro armonioso a livello europeo.

Il decreto entrerà in vigore con effetti dal 2 aprile 2023.

Direttiva per la tutela dei consumatori: cosa prevede

Come da comunicato stampa del Ministero delle imprese e del made in Italy si introducono:

Ai fini delle norme in esame, quando si parla di professionista, si fa riferimento a qualsiasi persona fisica o giuridica che, nelle pratiche commerciali, agisce nel quadro della sua attività:
commerciale, industriale, artigianale o professionale e chiunque agisce in nome o per conto di un professionista.

Quali novità prevede il decreto attuativo?

Andando nello specifico delle novità, particolare importanza rivestono le novità in materia di diritto di recesso.

Nello specifico (Fonte dossier ufficiale Senato) si prevede:

Sulle eccezioni al diritto di recesso:

nei contratti di servizio che impongono al consumatore l’obbligo di pagare quando il consumatore abbia specificamente richiesto una visita da parte del professionista ai fini dell’effettuazione di lavori di riparazione, il consumatore perde il diritto di recesso dopo che il servizio e’ stato interamente prestato, purche’ l’esecuzione abbia avuto inizio con il previo consenso espresso del consumatore medesimo (vedi nuovo comma 1-ter art.59 del D.Lgs 206/2005, Codice del Consumo).

Lotta alla recensioni fasulle

Il nuovo decreto vuole limitare anche le c.d. false recensioni che possono indurre il contribuente ad acquistare prodotti che nelle realtà non rispettano le caratteristiche e la qualità desumibile dai giudizi rilasciati da finti precedenti acquirenti.

A tal proposito, se un professionista fornisce l’accesso alle recensioni dei consumatori sui prodotti, sono considerate rilevanti le informazioni che indicano se e in che modo il professionista garantisce che le recensioni pubblicate provengano da consumatori che hanno effettivamente acquistato o utilizzato il prodotto.

Inoltre, viene rivisto  l’elenco delle pratiche commerciali in ogni caso ingannevoli. Infatti, si aggiungono le ipotesi di: fornire risultati di ricerca in risposta a una ricerca on line del consumatore senza indicare ogni annuncio pubblicitario a pagamento o per ottenere una classificazione migliore dei prodotti all’interno di tali risultati, oppure quella di rivendere ai consumatori biglietti per eventi, se si acquistano tali biglietti utilizzando strumenti automatizzati per eludere qualsiasi limite imposto riguardo al numero di biglietti che una persona può acquistare o qualsiasi altra norma applicabile all’acquisto di biglietti.

Le novità sulle sanzioni

Come in parte accennato sopra, cambiano le sanzioni per le pratiche commerciali scorrette.

Infatti, è previsto:

Nel complesso, si tratta di novità molto importanti per i contribuenti, tuttavia staremo a vedere se queste nuove norme potranno trovare effettiva applicazione, soprattuto in riferimento agli acquisti sul web, mondo virtuale che viaggia sempre un passo avanti rispetto alla legislazione fissata nel mondo reale.  Non è del tutto chiaro chi effettivamente vigilerà sul rispetto delle nuove norme.

Le news di LavoroeDiritti.com su WhatsApp

ENTRA NEL CANALE

I video di LavoroeDiritti.com su YouTube

ISCRIVITI AL CANALE

Le news di LavoroeDiritti.com su Telegram

ENTRA NEL GRUPPO

Tags: europa