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di Claudio Garau - 3 Aprile 2023
Aprile è appena iniziato e non poche persone si domandano quali sono le date dei pagamenti Inps relativi a questo mese. Lo fanno a maggior ragione nei tempi odierni, in cui il potere di acquisto di cittadini, lavoratori e famiglie è minacciato dal pericolo inflazione: i prezzi dei servizi e dei beni di prima necessità sono aumentati e, con essi, la preoccupazione di chi teme di avere sempre più difficoltà nel far quadrare il bilancio familiare mensile.
Ecco allora la consueta sintetica panoramica sui principali pagamenti Inps in vista: quali sono i giorni chiave in tema di reddito di cittadinanza, pensione di cittadinanza, assegno unico, Naspi e DIS-COLL? Tutte le date da cerchiare sul calendario in tema di prestazioni a favore di famiglie, lavoratori, pensionati e disoccupati.
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Iniziamo con la prestazione che, introdotta proprio lo scorso anno in questo periodo, di fatto razionalizza e ingloba non poche prestazioni di sostegno alla natalità e genitorialità. Tra esse gli assegni familiari ANF e le detrazioni Irpef figli a carico.
In particolare, l’assegno unico consiste in una prestazione di sostegno al reddito del nucleo familiare con figli a carico. Quando sarà pagato l’assegno aprile 2023? Ebbene, sgomberiamo il campo da possibili dubbi: questo mese l’assegno unico sarà versato:
Attenzione perché gli aventi diritto dovranno tener conto che, per legge, l’assegno spetta dal settimo mese di gravidanza e non dalla data di effettivo parto. In particolare la domanda deve essere presentata comunque dopo la nascita, e dunque dopo che è stato assegnato il codice fiscale al minore. Ma con la prima mensilità di assegno saranno pagati gli arretrati a cominciare dal settimo mese di gravidanza.
Ancora applicati per questi mesi, ma non lontani dalla sostituzione con due nuove distinte prestazioni, reddito e pensione di cittadinanza aprile 2023 seguiranno le consuete date di cui al calendario primi accrediti e ricariche di chi già percepisce il contributo mensile.
Ebbene, i pagamenti Inps avranno luogo:
Vale la pena ribadire che reddito e la pensione di cittadinanza saranno archiviati tra non molto tempo: dal 2024 saranno infatti sostituiti da una prestazione per sostenere l’inserimento lavorativo e da una diversa prestazione mirata a far fronte alle necessità economiche urgenti. Saranno minori durata e importo e per le prime anticipazioni in tema di nuovi sussidi contro la povertà, rinviamo alla nostra guida sulla MIA – Misura di inclusione attiva.
Veniamo ora al vasto ambito delle indennità di disoccupazione o ammortizzatori sociali Naspi e DIS-COLL, che sono assegnati (a specifiche condizioni) a coloro che non hanno più un lavoro e che, ovviamente, servono a sostenere economicamente i beneficiari nel periodo ‘di transizione’ tra il vecchio e il nuovo contratto di lavoro.
Qual è il giorno da segnare sul calendario da parte dei beneficiari di Naspi e DIS-COLL? Ebbene, questi ultimi otterranno il pagamento Inps di queste prestazioni a cominciare dal 15 aprile 2023. Non rileva il fatto che si tratti di un sabato perché l’accredito vi sarà comunque.
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Specifichiamo inoltre – come del resto facciamo sempre quando parliamo del pagamento mensile Inps di queste indennità – che l’effettiva data di versamento può cambiare e cambia in rapporto alla data di presentazione della domanda di disoccupazione.
In ogni caso, per aver la maggior chiarezza a riguardo e non sbagliare, si potrà fare riferimento al fascicolo previdenziale del cittadino nell’area personale sul sito web dell’istituto di previdenza. L’accesso sarà effettuabile per il tramite delle note credenziali digitali – SPID, CIE o CNS – oppure, chi preferisse servirsi di un intermediario, potrà fare riferimento a uno dei moltissimi patronati presenti in tutto il paese.
Nel corso di questo articolo abbiamo visto il calendario dei pagamenti Inps aprile 2023 e, per concludere, non dobbiamo dimenticare le date in tema di pensioni. Ebbene, il versamento dei trattamenti previdenziali per il mese appena iniziato prevede il ritiro in banca da lunedì 3 aprile (primo giorno bancabile). Invece chi ha l’accredito presso Poste Italiane, l’accredito è a partire da sabato 1° aprile.
Coloro che, tra i pensionati, preferiscono ritirare il denaro contante della pensione presso gli uffici postali, dovranno seguire il consueto calendario con turnazione per ordine alfabetico. Per ulteriori dettagli, anche in tema di rivalutazione dei trattamenti anti carovita, rinviamo comunque alla nostra guida sintetica sui pagamenti Inps pensione aprile 2023.