A partire da giovedì 15 maggio 2025 sarà possibile modificare, integrare e inviare il modello 730 precompilato anche nella sua versione semplificata, introdotta lo scorso anno per rendere più accessibile e comprensibile la dichiarazione dei redditi.
In questa guida spiegheremo in modo semplice e chiaro cos’è il 730 semplificato, come funziona e da quando può essere utilizzato. Se non lo hai ancora fatto, ti consigliamo di guardare prima il nostro video tutorial su come accedere alla precompilata: il link è disponibile in alto nell’articolo.
- Dal 15 maggio 2025 è possibile modificare, integrare e inviare online il modello 730 semplificato, anticipando di cinque giorni rispetto all’anno precedente.
- Il modello è strutturato in sezioni tematiche guidate (Casa, Famiglia, Spese, Redditi) che semplificano la compilazione, senza dover conoscere quadri e codici.
- Resta facoltativa la scelta tra modello classico e semplificato, con scadenza di invio per entrambi fissata al 30 settembre 2025.
Cos’è il modello 730 semplificato
Il 730 semplificato è una nuova modalità per compilare la dichiarazione dei redditi precompilata in modo più semplice e guidato rispetto al modello tradizionale. L’obiettivo è rendere la procedura accessibile anche a chi non ha familiarità con codici, quadri e righi.
Il sistema guida l’utente passo passo con domande e risposte, sezioni tematiche e un linguaggio più comprensibile. Alcuni esempi:
- Sezione Casa: dati catastali e informazioni sugli immobili;
- Sezione Famiglia: presenza di coniuge, figli, carichi di famiglia;
- Sezione Spese sostenute: spese sanitarie, scolastiche, assicurazioni, detrazioni;
- Sezione Redditi: redditi da lavoro, pensione, fabbricati.
Il contribuente potrà verificare, modificare o confermare i dati già preinseriti dall’Agenzia delle Entrate e, se necessario, integrarli prima di inviare il modello.
Novità 2025: quando si può inviare il 730 semplificato
Il modello 730 precompilato, sia classico che semplificato, è disponibile online dal 30 aprile 2025.
Tuttavia, la vera novità di quest’anno è che modifiche e invio possono essere effettuati a partire dal 15 maggio 2025 (e non più dal 20 maggio come lo scorso anno).
Questa nuova finestra anticipata consente di iniziare prima le operazioni di verifica, correzione e invio della dichiarazione.
La scadenza per l’invio rimane fissata al 30 settembre 2025, sia per il modello classico sia per quello semplificato.

Come accedere al modello 730 precompilato semplificato 2025
Per accedere è necessario essere in possesso di una delle identità digitali accettate dal portale dell’Agenzia delle Entrate:
- SPID
- Carta d’Identità Elettronica (CIE)
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
Passaggi per accedere:
- Vai su infoprecompilata.gov.it
- Clicca su “Accedi alla tua precompilata”
- Autenticati con una delle credenziali digitali
- Fornisci il consenso privacy richiesto
- Scegli il modello 730 (oppure Redditi)
- Seleziona tra la versione classica o il nuovo 730 semplificato
Una volta all’interno del modello semplificato potrai:
- Consultare i dati preinseriti
- Scaricare il PDF del modello
- Modificare, integrare e inviare il 730 a partire dal 15 maggio
Prima invii il 730, prima ricevi i rimborsi
Uno dei vantaggi concreti dell’utilizzare il modello 730 (precompilato, semplificato o classico) è la possibilità di ricevere eventuali rimborsi IRPEF direttamente in busta paga o nel cedolino della pensione.
Questo avviene solo dopo l’elaborazione della dichiarazione da parte dell’Agenzia delle Entrate tramite il 730/4, quindi più precoce è l’invio, più tempestivo sarà il rimborso.
In particolare:
- I contribuenti che inviano il 730 entro maggio/inizio giugno riceveranno i rimborsi in busta paga già a partire da giugno/luglio 2025;
- Chi invia nei mesi successivi riceverà il rimborso nei mesi seguenti, compatibilmente con i tempi di elaborazione;
- per i pensionati i tempi sono leggermente più lunghi, ma arrivano sempre in ordine cronologico di invio.
Ecco perché conviene approfittare della possibilità di modificare e inviare già dal 15 maggio 2025.
Meglio fare da soli o rivolgersi a un esperto?
Nonostante l’interfaccia semplificata e il linguaggio più accessibile, non tutti i contribuenti si sentono sicuri a gestire la dichiarazione in autonomia. In questi casi, resta sempre valida la possibilità di rivolgersi:
- A un CAF (Centro di Assistenza Fiscale)
- A un commercialista o consulente abilitato
Questo può essere utile soprattutto in presenza di situazioni più complesse, come redditi da più fonti, spese particolari, detrazioni familiari o immobiliari.
In sintesi
- Il modello 730 semplificato è una versione guidata e più intuitiva del 730 precompilato.
- I dati possono essere modificati e inviati dal 15 maggio 2025.
- La scadenza resta fissata al 30 settembre 2025.
- Accesso tramite SPID, CIE o CNS sul sito dell’Agenzia delle Entrate infoprecompilata.gov.it.
- È sempre possibile scegliere tra il modello 730 precompilato classico e quello semplificato.
- In caso di dubbi o situazioni complesse, è consigliato il supporto di un professionista.
Riepilogo: confronto e scadenze
Caratteristica | 730 Semplificato | 730 Classico |
---|---|---|
Accesso modifiche e invio | Dal 15 maggio 2025 | Dal 15 maggio 2025 |
Modalità di compilazione | Percorso guidato a sezioni, senza codici | Modello tecnico con righi e quadri |
Autenticazione | SPID, CIE, CNS | SPID, CIE, CNS |
Scadenza invio | 30 settembre 2025 | 30 settembre 2025 |
Supporto esterno consigliato | Facoltativo (in caso di dubbi o situazioni complesse) | Facoltativo o per delega completa |
Clicca qui e poi fai click sulla Stellina in alto a destra