Il mese di maggio si chiude con una scadenza fiscale importante per chi ha aderito alla Rottamazione-quater, la definizione agevolata introdotta dalla Legge n. 197/2022.
Mentre si avvicina la data per il versamento della prossima rata, cresce anche l’interesse per la possibile Rottamazione-quinquies, una nuova misura che potrebbe offrire ulteriori agevolazioni per regolarizzare i debiti con il Fisco.
Vediamo tutti gli aggiornamenti.
Scadenza Rottamazione-quater maggio 2025: quando pagare per non perdere i benefici
Per mantenere i benefici della Rottamazione-quater, è necessario effettuare il pagamento della rata prevista per il 31 maggio 2025. Tuttavia, grazie ai 5 giorni di tolleranza previsti dalla legge, saranno considerati regolari anche i pagamenti effettuati entro lunedì 9 giugno 2025.
È importante sapere che in caso di mancato pagamento, pagamento parziale o ritardato, si decade dai benefici della definizione agevolata e gli importi eventualmente versati saranno considerati semplici acconti.
Come effettuare il pagamento della rata della Rottamazione-quater
Per pagare correttamente la rata in scadenza:
- Utilizza i moduli allegati alla Comunicazione delle somme dovute ricevuta via PEC o posta;
- Puoi scaricare una copia nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione;
- Oppure richiederla tramite il form disponibile in area pubblica, senza necessità di SPID o credenziali, allegando un documento di riconoscimento;
- Se vuoi pagare solo alcune delle cartelle presenti, puoi usare il servizio ContiTu.
Attenzione: alcuni beneficiari con conto BancoPosta potrebbero ricevere l’accredito nei tempi consueti, ma non si tratta di una regola fissa. L’Agenzia delle Entrate indica comunque il 9 giugno come termine ultimo ufficiale per conservare i benefici.
Rottamazione quinquies: ultime notizie sulla nuova sanatoria fiscale
Mentre prosegue la fase di versamento per la “quater”, è in discussione in Senato una nuova proposta di legge per una quinta definizione agevolata: la Rottamazione-quinquies. Se approvata, potrebbe rappresentare un’opportunità ancora più vantaggiosa per milioni di contribuenti.
Secondo quanto anticipato, la nuova misura prevederebbe:
- Pagamento in massimo 120 rate mensili, pari a 10 anni;
- Decadenza dei benefici solo dopo 8 rate non pagate;
- Esclusione di interessi, sanzioni e aggio;
- Possibilità di adesione per persone fisiche, partite IVA, professionisti e PMI;
- Applicabilità ai carichi affidati all’Agente della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2023.
Debiti esclusi dalla Rottamazione quinquies
Come per le edizioni precedenti, alcuni tipi di debiti saranno esclusi dalla nuova sanatoria fiscale, tra cui:
- Tributi locali non gestiti dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione (es. IMU o TASI direttamente riscossi dai Comuni);
- Aiuti di Stato da recuperare su disposizione dell’UE;
- Sentenze della Corte dei Conti;
- Sanzioni penali pecuniarie;
- Debiti già oggetto di precedenti rottamazioni.
Quando sarà disponibile la Rottamazione quinquies
Il disegno di legge è ancora in fase di discussione, quindi non sono ancora operative le modalità di adesione. È probabile che, come nelle precedenti edizioni, si utilizzerà un sistema online per inviare la richiesta e ottenere successivamente il piano di pagamento.
Conclusioni: rata quater in scadenza, quinquies in arrivo
Chi ha aderito alla Rottamazione-quater deve prestare attenzione alla prossima scadenza, per non perdere i benefici ottenuti. Allo stesso tempo, è consigliabile restare aggiornati sull’evoluzione della Rottamazione-quinquies, che potrebbe offrire una nuova e più ampia possibilità di definizione agevolata.
Controlla la tua situazione, rispetta la scadenza e segui i nostri aggiornamenti per sapere tutto sulla nuova proposta di legge.