Il 2025 prosegue con una nuova grande opportunità per chi è in cerca di un impiego nella pubblica amministrazione. L’Agenzia delle Entrate ha indetto una selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato di 350 funzionari giuridico-tributari, con competenze specialistiche in ambito fiscale e tributario. Il concorso, rivolto a laureati in materie giuridiche ed economiche, rappresenta uno dei più rilevanti bandi dell’anno nel panorama dei concorsi pubblici 2025.
In questo articolo vediamo nel dettaglio chi può partecipare, cosa prevede la selezione, come prepararsi e quali sono le tempistiche da rispettare.
Un’opportunità concreta nella pubblica amministrazione
I posti messi a concorso riguardano l’Area dei Funzionari, famiglia professionale “Funzionario giuridico-tributario”, con destinazione presso la Direzione Centrale Grandi Contribuenti e Internazionale dell’Agenzia delle Entrate, nelle sedi di Roma e Milano.
I funzionari selezionati saranno coinvolti in attività complesse e altamente qualificate, finalizzate alla promozione della compliance fiscale, alla gestione di rapporti con contribuenti aderenti al regime dell’adempimento collaborativo e al presidio delle tematiche di fiscalità internazionale.
Requisiti per partecipare al concorso
Possono presentare domanda i candidati in possesso dei seguenti requisiti generali e specifici:
- Cittadinanza italiana
- Godimento dei diritti civili e politici
- Idoneità fisica all’impiego
- Regolarità nei confronti degli obblighi di leva, se previsti
- Assenza di condanne penali, destituzioni o decadenze da pubblici impieghi
È richiesto uno dei seguenti titoli di studio:
- Diploma di laurea (vecchio ordinamento) in giurisprudenza, economia e commercio, o titoli equipollenti per legge
- Laurea specialistica o magistrale in:
- Giurisprudenza (22/S o LMG-01)
- Scienze dell’economia (64/S o LM-56)
- Scienze economico-aziendali (84/S o LM-77)
- Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S)
Sono ammessi anche titoli di studio conseguiti all’estero, purché già riconosciuti equipollenti oppure con procedura di riconoscimento avviata entro il termine di presentazione della domanda.
Quanti sono i posti e dove si lavora
I posti disponibili sono 350, con destinazione nelle sedi di Roma e Milano presso la Direzione Centrale Grandi Contribuenti e Internazionale. Il concorso prevede anche quote di riserva nei limiti di legge per:
- Volontari delle Forze Armate
- Categorie protette (Legge 68/1999)
- Operatori volontari del Servizio Civile Universale
È garantita la parità di accesso tra uomini e donne ai sensi del D.Lgs. 198/2006.
Chi è e cosa fa il Funzionario giuridico-tributario
Il Funzionario giuridico-tributario si occupa di gestire i rapporti con i contribuenti che aderiscono a regimi di fiscalità avanzata, come l’adempimento collaborativo.
Svolge attività quali:
- analisi e valutazione dei sistemi di controllo del rischio fiscale (Tax Control Framework)
- gestione di strumenti di interlocuzione preventiva (interpelli, comunicazioni di rischio, ecc.)
- monitoraggio e controllo delle dichiarazioni fiscali
- dialogo con imprese multinazionali e soggetti esteri
- collaborazione con le strutture regionali per il controllo fiscale
È un profilo ad alta responsabilità, che richiede competenze tecniche specialistiche, conoscenza della lingua inglese, capacità di analisi, problem solving e comunicazione.
Prova d’esame: cosa studiare
Il concorso prevede una prova scritta unica, articolata in due parti:
Parte 1 – Quesiti a risposta multipla su:
- diritto tributario e teoria dell’imposta
- diritto civile e commerciale
- diritto amministrativo
- contabilità aziendale
- elementi di diritto penale (con focus sui reati tributari)
Parte 2 – Quesiti in lingua inglese, su casi pratici in ambito tributario
Durante la prova sarà anche verificata la conoscenza dell’uso delle applicazioni informatiche più diffuse. La prova è superata con un punteggio minimo di 21/30.
Il calendario della prova scritta sarà pubblicato il 23 giugno 2025 sul sito dell’Agenzia delle Entrate e sul portale InPA. La prova potrà svolgersi anche in modalità telematica.
Come presentare domanda
La domanda deve essere inviata esclusivamente in modalità telematica entro le ore 23:59 del 30° giorno dalla pubblicazione del bando, attraverso il portale InPA all’indirizzo www.inpa.gov.it, utilizzando SPID, CIE, CNS o eIDAS.
È obbligatorio:
- possedere una PEC personale
- versare un contributo di partecipazione di 10 euro, rimborsabile in caso di effettiva partecipazione alla prova
Ogni candidato dovrà compilare il form online con tutti i dati richiesti e allegare eventuale documentazione per riserve, preferenze o richieste specifiche (ad esempio per DSA o disabilità).
Cosa studiare e come organizzarsi
Il programma d’esame è molto tecnico: è consigliato l’uso di manuali aggiornati in diritto tributario, amministrativo e contabilità. Per la parte in inglese, è utile esercitarsi su test pratici e testi giuridico-tributari. Anche la conoscenza di Excel e dei principali strumenti informatici è utile.
Per chi lavora, può essere utile seguire un piano di studio serale o nel weekend, alternando teoria e quiz. Partecipare a gruppi di studio online può essere un buon supporto motivazionale.
Conclusioni
Questo concorso rappresenta una delle occasioni più significative del 2025 per entrare nell’Agenzia delle Entrate con un profilo di alta specializzazione. Prepararsi con metodo, organizzazione e attenzione alle tempistiche può fare davvero la differenza.
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Per tutti i dettagli ufficiali e le informazioni normative, consigliamo di leggere attentamente il bando integrale:
Agenzia delle Entrate, bando di Concorso 2025 per 350 funzionari (330,4 KiB, 37 hits)
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