Close Menu
Lavoro e Diritti
  • 📢 Notizie
    • Leggi, normativa e prassi
    • Sentenze Lavoro
    • ABC Lavoro
    • Soldi e Diritti
    • Fisco e Tasse
    • Pensioni Oggi
    • Lavoro, concorsi e carriera
    • Pubblico Impiego
    • Impresa
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • 🧰 Risorse
    • La Posta di Lavoro e Diritti
    • Blog, il Futuro del Lavoro
    • Newsletter & Social
    • Glossario

Lavoro e Diritti risponde gratuitamente ai tuoi dubbi su: lavoro, pensioni, fisco, welfare.

Lavoro e Diritti
  • 📢 Notizie
    • Leggi, normativa e prassi
    • Sentenze Lavoro
    • ABC Lavoro
    • Soldi e Diritti
    • Fisco e Tasse
    • Pensioni Oggi
    • Lavoro, concorsi e carriera
    • Pubblico Impiego
    • Impresa
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • 🧰 Risorse
    • La Posta di Lavoro e Diritti
    • Blog, il Futuro del Lavoro
    • Newsletter & Social
    • Glossario
Iscriviti
Lavoro e Diritti
Iscriviti
  • 📢 Notizie
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • ✉️ Posta
Home»Lavoro, concorsi e carriera»Maxi Concorso Giustizia 2025: 2970 posti, basta anche il diploma! Ecco il bando

Maxi Concorso Giustizia 2025: 2970 posti, basta anche il diploma! Ecco il bando

Ecco cosa sapere e come candidarsi!
Antonio Maroscia31 Luglio 20255 Mins Read
Condividi Facebook WhatsApp Telegram Twitter LinkedIn Email

Maxi Concorso Giustizia 2025: 2.970 posti per diplomati e laureati. Bando, requisiti, sedi, prove e consigli per prepararsi al meglio.

>> Vai al Canale WhatsApp di Lavoro e Diritti

Concorso Ministero Giustizia 2025: pubblicato bando da 2970 posti per diplomati e laureati

Una nuova occasione per chi sogna un impiego stabile nella Pubblica Amministrazione: il Ministero della Giustizia ha bandito un concorso pubblico per 2.970 posti a tempo indeterminato. Le figure ricercate sono suddivise in due profili: funzionari UNEP (370 posti) e assistenti giudiziari (2.600 posti), anche detti cancellieri.

Un’opportunità concreta per laureati, ma soprattutto per diplomati, visto che oltre l’85% dei posti è accessibile con il solo diploma di scuola superiore.

Indice:
  • Concorso Ministero della Giustizia: due profili, due strade
  • Come funziona il concorso
  • Valutazione titoli
  • Riserve di posti
  • Come candidarsi
  • Perché tentare?
  • Come prepararsi al meglio
  • Consigli pratici per chi parte da zero
  • Scarica il bando ufficiale

Concorso Ministero della Giustizia: due profili, due strade

1. Funzionari UNEP – 370 posti (Codice 01)

Chi può partecipare

È richiesto il possesso della laurea triennale o magistrale in Giurisprudenza, Scienze politiche, Economia o titoli equipollenti, come previsto dal bando.

Cosa faranno

I funzionari UNEP opereranno negli Uffici Notificazioni, Esecuzioni e Protesti, occupandosi di attività giuridiche e amministrative di supporto alle procedure esecutive e notificazioni.

Distribuzione dei posti:

Distretti Posti
Ancona 18
Bologna 28
Brescia 22
Cagliari 3
Caltanissetta 6
Campobasso 5
Catania 14
Catanzaro 14
Firenze 32
Genova 9
L’Aquila 11
Messina 11
Milano 32
Napoli 9
Palermo 13
Perugia 12
Potenza 15
Reggio Calabria 8
Roma 25
Salerno 5
Sassari 5
Taranto 1
Torino 24
Trieste 16
Venezia 32

2. Assistenti giudiziari (cancellieri) – 2.600 posti (Codice 02)

Chi può partecipare

Basta il diploma di scuola superiore quinquennale. Non sono richieste lauree né esperienze pregresse.

Cosa faranno

Gli assistenti saranno impegnati nei servizi di cancelleria e supporto alla giurisdizione: accettazione atti, gestione dei registri, assistenza ai magistrati e front office.

Distribuzione dei posti:

Distretti Posti
Ancona 55
Bari 55
Bologna 160
Brescia 110
Caltanissetta 5
Campobasso 10
Catania 57
Catanzaro 33
Corte Suprema di Cassazione 40
Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo 7
Firenze 170
Genova 140
L’Aquila 5
Lecce 10
Messina 15
Milano 410
Ministero della Giustizia 24
Napoli 240
Palermo 60
Perugia 40
Potenza 28
Reggio Calabria 30
Roma 290
Salerno 25
Taranto 15
Torino 290
Trieste 95
Venezia 180

Come funziona il concorso

Il concorso, valido per entrambi i profili, prevede:

Prova scritta unica

  • 40 domande a risposta multipla
  • Durata: 60 minuti
  • Materie:
    • Diritto costituzionale
    • Diritto amministrativo
    • Procedura civile
    • Procedura penale
    • Ordinamento giudiziario
    • Nozioni di informatica
    • Lingua inglese (livello A2)

Punteggio minimo per superare la prova: 21/30

Valutazione titoli

Solo per i candidati che superano lo scritto, saranno valutati i titoli di studio e di servizio, secondo le modalità indicate nel bando.

Non sono previste prove orali.

Riserve di posti

Sono previste riserve per:

  • Volontari delle Forze Armate
  • Personale a tempo determinato già in servizio presso il Ministero
  • Categorie protette (es. Legge 68/1999)

Come candidarsi

La domanda va presentata esclusivamente online su www.inpa.gov.it, autenticandosi con SPID, CIE o altri sistemi di identità digitale.

È richiesto anche:

  • Un indirizzo PEC personale
  • Il pagamento di una tassa di concorso di 10 euro

Scadenza: 30 giorni dalla pubblicazione del bando su inPA.

Perché tentare?

Si tratta di uno dei concorsi più importanti dell’anno, con:

  • Accesso anche ai diplomati
  • Contratto a tempo indeterminato
  • Prova unica scritta
  • Ampia copertura territoriale
  • Ruoli stabili in un settore fondamentale come la giustizia

Un’occasione concreta per giovani in cerca di prima occupazione, per lavoratori in cerca di stabilità o per chi sogna un impiego pubblico in un settore dinamico e centrale per il Paese.

Come prepararsi al meglio

Sebbene il concorso preveda una sola prova scritta, è fondamentale organizzare lo studio con metodo, soprattutto perché le materie giuridiche — seppur di base — richiedono familiarità con concetti specifici. Il primo consiglio è quello di strutturare un piano di studio settimanale, alternando la lettura teorica all’esercizio pratico con quiz a risposta multipla.

Le materie principali da affrontare sono:

  • Diritto costituzionale: organi dello Stato, fonti del diritto, diritti e doveri dei cittadini
  • Diritto amministrativo: atti amministrativi, procedimento, responsabilità della PA
  • Procedura civile e penale: fasi dei processi, notificazioni, impugnazioni, udienze
  • Ordinamento giudiziario: struttura e funzioni di tribunali, procure, UNEP e cancellerie
  • Informatica: uso del pacchetto Office, posta elettronica, strumenti digitali d’ufficio
  • Lingua inglese (livello A2): comprensione di testi brevi, lessico di base

Sono disponibili sul mercato manuali completi per entrambi i profili, anche aggiornati al bando. In alternativa, si possono utilizzare piattaforme online per esercitarsi con quiz simulati, che aiutano ad allenare velocità e memoria.

Concorso ufficio del processo

Consigli pratici per chi parte da zero

Se non hai una formazione giuridica, non preoccuparti: la chiave è la costanza, non la quantità di nozioni. Parti dalle basi del diritto costituzionale e amministrativo, più intuitivi, e dedica tempo ogni giorno anche a un ripasso degli argomenti affrontati. Usa schemi, mappe concettuali, app per quiz e video-lezioni. Non sottovalutare l’informatica e l’inglese: sono spesso determinanti per il punteggio finale.

Infine, tieni sempre monitorato il sito inPA.gov.it per eventuali aggiornamenti su calendario della prova, sede e modalità di svolgimento. Una preparazione attenta e serena può davvero fare la differenza.

Scarica il bando ufficiale

Per tutti i dettagli su requisiti, prove, riserve di posti e modalità di candidatura, ti consigliamo di leggere attentamente il bando completo del concorso pubblicato dal Ministero della Giustizia.

📎 👉 Clicca qui per scaricare il bando in PDF

  Bando Concorso Ministero della giustizia - 2970 posti (403,1 KiB, 87 hits)

Consultare il bando del concorso è fondamentale per comprendere i profili richiesti, le sedi disponibili e i criteri di valutazione. Prima di presentare domanda, verifica con attenzione di possedere tutti i requisiti previsti.

Potrebbe interessarti:

  • Concorsi 2024, ecco quelli ancora aperti e in scadenza ad agosto e settembre
  • Concorso INPS 781 posti in scadenza, ecco cosa sapere per partecipare
  • Roma Capitale, 3 nuovi concorsi pubblici per 808 posti anche per diplomati
Google News Icon

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI
Concorsi Pubblici
Cerca nel sito

Lavoro e Diritti risponde gratuitamente ai tuoi dubbi su: lavoro, pensioni, fisco, welfare.

Logo Lavoro e Diritti Bianco
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Redazione
  • Collabora
  • Privacy Policy
  • Cookie
  • Archivio
  • Mappa del Sito
Facebook YouTube WhatsApp LinkedIn Telegram TikTok Instagram X (Twitter)
  • ABC Lavoro
  • Soldi e Diritti
  • Pensioni Oggi
  • Fisco e Tasse
  • Sentenze
  • Leggi e prassi
  • Lavoro e Concorsi
  • Pubblico Impiego
  • Imprese e PMI
© 2025 Lavoro e Diritti
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Larino al n° 511 del 4 agosto 2018
P. IVA 01669200709

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.