In un periodo in cui gli aumenti dei prezzi dei beni di prima necessità e delle bollette sono temi che tengono banco, e di cui il nuovo Governo dovrà quanto prima occuparsi, non possono mancare bonus ed agevolazioni a favore dei cittadini italiani. Non si tratta soltanto di quelli confermati o prorogati, ma anche di meccanismi nuovi, come ad esempio il nuovo bonus 550 euro Inps per i lavoratori alle dipendenze e di cui si trova traccia nel decreto Aiuti. Finalità del bonus è chiaramente quella di rappresentare una misura di sostegno – almeno parziale – in una fase in cui far quadrare i bilanci familiari mensili può essere un’operazione per nulla agevole.
A beneficiarne sono però soltanto una determinata fascia di soggetti lavoratori. Ecco perché, nel corso di questo articolo, vedremo come fare ad accedere e quali sono i requisiti per vedersi attribuita questa indennità che – lo ricordiamo subito – è una tantum, e quindi agli aventi diritto sarà erogata una sola volta. I dettagli.
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Bonus 550 euro Inps: caratteristiche generali della misura di sostegno
Il decreto Aiuti prevede il riconoscimento di una indennità una tantum di 550 euro, per il 2022, di cui beneficiano i lavoratori dipendenti di aziende private, che abbiano stipulato un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale. Per alcuni di questi lavoratori non è facile rendersi conto se davvero hanno diritto a questa indennità, perciò è giusto darne di seguito alcuni chiarimenti.
L’indennità o bonus 550 euro è versata dall’Inps nel limite di spesa complessivo di 30 milioni di euro per l’anno 2022. Proprio l’istituto di previdenza si occuperà altresì di monitorare il rispetto di questo limite e di rendere noti gli esiti di questa attività al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e al Ministero dell’Economia e delle finanze.
Il Governo ha già evidenziato nel decreto istitutivo della misura che, se da questo controllo dovessero emergere scostamenti rispetto al limite di spesa previsto, non saranno presi altri provvedimenti di assegnazione del bonus in esame. Importante ricordare che per fare domanda di ottenimento del bonus part time ciclico verticale da 550 euro c’è tempo fino al prossimo 30 novembre.
Bonus 550 euro Inps ai lavoratori: in che cosa consiste il requisito del contratto part time verticale ciclico
Facciamo chiarezza su questa particolare tipologia di contratto, in cui bisogna rientrare per potersi veder assegnato il bonus in oggetto. Ebbene il contratto a tempo parziale ciclico verticale – detto anche multi-periodale – rappresenta una tipologia di contratto di lavoro a tempo parziale (part-time) di cui al ben noto d. lgs. n. 81 del 2015. Esso è caratterizzato dal fatto che richiede al dipendente di lavorare esclusivamente in alcuni periodi dell’anno, mentre per i rimanenti periodi resta inattivo e senza lavoro.
In particolare il lavoratore a tempo parziale verticale è colui che lavora per un’intera giornata (8 ore al giorno) ma lo fa soltanto per determinati giorni a settimana (ad esempio a giorni alterni), o per alcuni lassi di tempo nel corso del mese (ad esempio una settimana sì e una no) o dell’anno (ad es. due mesi sì e due no). I ritmi di alternanza tra attività e inattività sono definiti e fissi nel tempo. Si tratta di contratti diffusi in settori quali la ristorazione o il turismo, per citare due noti ambiti di riferimento.
Chiaro che un bonus come questo intende venire incontro economicamente a lavoratori che non possono contare sul tempo pieno continuativo nel corso del tempo, e dunque verosimilmente su uno stipendio non di ridotta entità.
Peculiarità di questo contratto è inoltre che il diritto ai contributi figurativi ai fini della pensione spetta oggi in modo pieno. In termini pratici, ciò significa che vale anche per i periodi non lavorati.
Bonus 550 euro Inps: i requisiti specifici per l’assegnazione dell’indennità
Al fine di vedersi riconosciuto il citato contributo una tantum, le regole previste dalla legge indicano alcune particolari condizioni, che di seguito sintetizzeremo. I dipendenti beneficiari del bonus 550 euro Inps sono coloro che nel 2021 erano in costanza di rapporto di lavoro con contratto a tempo parziale ciclico verticale:
- subordinato, a tempo determinato o indeterminato, in ambito privato;
- con periodi di non lavoro di almeno un mese in modo continuativo e, complessivamente, in via non continuativa tra sette e venti settimane nel corso del 2021.
Non solo: alla data di presentazione della domanda il beneficiario non deve essere titolare di un altro rapporto di lavoro subordinato – diverso da quello a tempo parziale ciclico verticale – o di sussidio Naspi o di pensione diretta.
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Bonus 550 euro Inps: le modalità per fare domanda
Tutti gli interessati, aventi i requisiti richiesti, possono effettuare domanda telematica di bonus 550 euro Inps, facendo riferimento al servizio Inps di cui al seguente percorso: Prestazioni e servizi > Servizi > Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche > Indennità una tantum per i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale.
Le credenziali di accesso ai servizi sono le solite, ovvero SPID di livello 2 o superiore, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta nazionale dei servizi (CNS),
Alternativamente a questa modalità, il lavoratore interessato potrà fare domanda per il bonus 550 euro Inps con il servizio di Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (senza costi) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in relazione alla tariffa dei diversi gestori). Ancora, è possibile anche avvalersi dei servizi di assistenza degli istituti di patronato.
Dopo aver effettuato la domanda, il lavoratore potrà visionare e scaricare le ricevute e i documenti emessi dal sistema, controllare lo stato di lavorazione della sua richiesta e, se del caso, aggiornare le informazioni e i dati sulle modalità di pagamento.
Ribadiamo che il contributo in oggetto, che non concorre alla formazione del reddito ed è cumulabile con l’assegno ordinario di invalidità, sarà versato fino ad esaurimento delle risorse previste per coprirlo, perciò è preferibile fare domanda quanto prima.
Tutte le istruzioni specifiche sulla procedura per il bonus 550 euro Inps sono incluse nella circolare ad hoc dell’Inps n. 115 dello scorso 13 ottobre.