L’INPS, con una nota del 20 aprile, rende noto di aver sbloccato i pagamenti del bonus asilo nido 2024. E’ operativa infatti la funzionalità destinata alle sedi periferiche dell’Istituto per la gestione delle domande di bonus e pertanto già da tale data molte domande sono state sbloccate con l’avvio dei primi pagamenti della misura.
La prestazione spetta alle famiglie con bambini, in base al proprio ISEE familiare, e può essere richiesta per il pagamento delle rette di asili nido pubblici o privati, autorizzati dagli enti locali, e per l’utilizzo di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni, affetti da gravi patologie croniche.
Con il Messaggio numero 1024 dell’11 marzo, l’INPS aveva recepito le novità in materia e reso note le istruzioni operative per fare domanda di bonus per il 2024. Ecco i dettagli.
Bonus asilo nido, come funziona e quanto spetta
Il bonus asilo nido è un rimborso spese per le famiglie con figli, ovvero un contributo per sostenere i costi delle rette di iscrizione dei figli ai servizi socio-educativi, e dunque permettere loro la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati.
Al contempo il bonus spetta alle famiglie, per sostenere i costi delle forme di assistenza domiciliare, fino ai tre anni di vita del bambino – in ipotesi di gravi patologie croniche.
Detto questo, gli importi spettanti nel 2024 sono pari a:
- 3.000 euro annui ovvero 270 euro al mese per le famiglie con ISEE minorenni fino a 25mila euro,
- 2.500 euro annui (227 euro al mese) con ISEE compreso tra 25mila e 40mila euro,
- 1.500 euro (136 euro mensili) oltre i 40.000 euro o senza ISEE.
La prestazione minima di 1500 euro spetta anche: in assenza di ISEE minorenni; con ISEE con omissioni e/o difformità dei dati del patrimonio mobiliare e/o dei dati reddituali auto dichiarati; ISEE discordante; ISEE minorenni non calcolabile.
Il rimborso in ogni caso non può eccedere la spesa effettivamente sostenuta e rimasta a carico dell’utente.
N.B. La prestazione spetta per ciascun figlio di età inferiore ai 36 mesi. Se il minore per il quale si presenta la domanda compie i tre anni nel corso del 2024 è possibile richiedere soltanto le mensilità comprese tra gennaio e agosto 2024.
Novità 2024
Le modifiche dell’ultima legge di Bilancio riguardano solo i nuclei familiari per i quali risulta quanto segue:
- per i nuovi nati a decorrere dal 1° gennaio 2024;
- in presenza di almeno un figlio di età inferiore ai dieci anni
- e con un ISEE minorenni fino ai 40.000 euro.
il contributo è elevato di un importo pari a 2.100 euro e si hanno, pertanto, i seguenti importi massimi:
- 3.600 euro (dieci rate da 327,27 euro e una da 327,30 euro) con ISEE minorenni in corso di validità fino a 40.000 euro;
- 1.500 euro (dieci rate da 136,37 euro e una da 136,30 euro) con ISEE minorenni superiore a 40.000 euro.
L’importo massimo di 1.500 euro spetta, anche senza ISEE minorenni, o con ISEE difforme o ISEE discordante.
Bonus nido senza ISEE o con ISEE con omissioni o difforme
Come detto sopra in caso di domanda di bonus nido:
- senza ISEE in corso di validità
- o con omissioni e difformità
- o qualora il contributo in esame sia richiesto dal genitore che non rientra nel nucleo familiare del minorenne,
il bonus è erogato ratealmente in misura complessiva non superiore a 1.500 euro annui.
Se si presenterà successivamente un ISEE minorenni valido, verrà corrisposto l’importo maggiorato dalla data del documento, ma non si avrà diritto agli arretrati dell’eventuale maggiorazione.
Quanto dura il contributo
Il bonus nido ha durata di 11 mesi e la domanda deve essere presentata entro il 31 dicembre 2024, dal genitore o dal soggetto affidatario del minore stesso:
- nel caso di contributo per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido, deve essere inviata dal genitore/affidatario che ne sostiene l’onere con l’indicazione delle mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2024
- nel caso di contributo per l’utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione, dal genitore/affidatario convivente con il figlio per il quale è richiesta la prestazione.
La prestazione spetta per ciascun figlio di età inferiore ai 36 mesi e, come detto sopra, la misura ha durata inferiore nel caso in cui il minore per il quale si presenta la domanda compie i tre anni nel corse del 2024: in questi casi è possibile richiedere soltanto le mensilità comprese tra gennaio e agosto 2024.
Come fare domanda di bonus asilo nido 2024
Per richiedere il contributo, occorrerà recarsi sul sito dell’INPS, cercare il servizio e accedere con le proprie credenziali SPID, CIE e CNS. Altrimenti si può chiedere l’intermediazione di un patronato.
In particolare, il servizio è denominato “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione”, ed è raggiungibile dal sito dell’Istituto, digitando nella barra di ricerca “bonus nido”.
Segui gli aggiornamenti su Google News!
Segui Lavoro e Diritti su WhatsApp, Facebook, YouTube o via email