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Collaborazioni autonome D. Lgs 81/2015: le indicazioni del Min. Lavoro

Il D. Lgs 81/2015, ha ridelineato le collaborazioni CO.CO.CO. Con la circolare 3/2016 il Ministero del Lavoro fornisce le prime indicazioni operative.


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di - 18 Marzo 2016

Il “Codice dei Contratti” introdotto dal D. Lgs 81/2015 e in vigore dal 25 giugno 2015, ha ridelineato la disciplina delle collaborazioni autonome coordinate dal committente CO.CO.CO. Il Ministero del Lavoro, con la Circolare 03/2016 del 1 febbraio 2016, fornisce le prime indicazioni operative al personale Ispettivo per poter interpretare correttamente le nuove norme.

Analizziamo le caratteristiche principali che le suddette collaborazioni devono rispettare per essere considerate “genuine” e dunque per evitare di essere comprese nella “riqualificazione” del lavoro subordinato.

Saranno, infatti, oggetto di trasformazione i rapporti di collaborazione che si realizzano in prestazioni di lavoro esclusivamente personali e continuative, le cui modalità di esecuzione siano organizzate dal committente anche con riferimento “ai tempi e al luogo di lavoro”.

Esclusione dell’applicabilità dei dettami di cui all’art. 2 D. Lgs 81/2015

Il Ministero chiarisce l’esclusione dell’applicabilità dei dettami di cui all’art. 2 D. Lgs 81/2015 per alcune categorie di soggetti:

Soffermiamoci ora ad esaminare la “procedura di stabilizzazione” quale strumento di cui i committenti possono avvalersi per sanare, ante accertamento, situazioni “poco chiare” per rapporti ancora in essere o già terminati, ovvero collaborazioni, coordinate o autonome con partita iva, gestite con modalità organizzate dal committente stesso e non in piena autonomia dal collaboratore.

Se il committente opta per l’applicazione di questa procedura, e procede:

Usufruisce dell’estinzione di illeciti amministrativi, contributivi e fiscali connessi all’erronea qualificazione del rapporto di lavoro (fatti salvi quelli rinvenuti antecedentemente all’avvio della procedura).

Altro aspetto rilevante, è che anche questo tipo di assunzioni, a tempo indeterminato, gode dell’agevolazione dell’esonero contributivo ai sensi dell’art.1 comma 118 L. 190/2014 nei termini e misure di cui alla L. 208/2015 (Legge di Stabilità 2016).

  DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2015, n. 81 (504,0 KiB, 1.769 hits)

Leggi anche: nuovo esonero contributivo 2016

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Tags: Collaboratorijobs actMinistero del lavoro