In data 19 settembre è entrato in vigore il D. lgs 101/2018 che adegua il codice privacy (Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196) alle disposizioni contenute nel GDPR privacy Regolamento UE 2016/679.
Il Garante ha reso disponibile sul proprio portale il testo coordinato del Codice che trovate disponibile anche in fondo a questa pagina. Vediamo quali sono le novità, soprattutto per quanto riguarda le sanzioni penali ed amministrative.
GDPR privacy: decreto di adeguamento del D. lgs 196/2003
Il Decreto Legislativo 10 agosto 2018, n. 101 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 4 settembre, ed è entrato in vigore il 19 settembre. Il Decreto in oggetto non è altro che l’adeguamento della normativa italiana sulla privacy, contenuta nel D. lgs 196/2003 al regolamento UE 2016/679 cosiddetto GDPR Privacy.
Da questa data quindi termina ufficialmente il periodo transitorio, pertanto aziende, pubbliche amministrazioni, professionisti e tutti gli altri interessati dovranno adeguarsi alle nuove norme. A breve inizieranno quindi anche i controlli in materia e per i trasgressori sono previste pesanti sanzioni amministrative e penali, a seconda della irregolarità rilevata.
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Uno dei temi principali affrontati nel decreto di adeguamento, è stato quello relativo alla depenalizzazione dei reati previsti dalla vecchia normativa contenuta nel D. lgs 196/2003. Da un lato infatti il nuovo regolamento UE prescrive che spetta ai singoli Stati membri stabilire le norme sulle violazioni non soggette a sanzioni amministrative pecuniarie purché le stesse siano effettive, proporzionate e dissuasive; dall’altro si è dovuto tener conto del principio del ne bis in idem, cioè del rischio di avere una doppia sanzione penale ed amministrativa.
Pertanto sono molti i reati previsti in precedenza che vengono depenalizzati e dal 19 settembre entrano in vigore nuove fattispecie penali nel nostro Codice Privacy. Si veda ad esempio l’art. 167 del codice privacy che viene integralmente sostituito nel nuovo decreto di adeguamento al GDPR.
Codice in materia di protezione dei dati personali (Testo coordinato)
Senza scendere ulteriormente nei dettagli vi riportiamo qui di seguito il testo coordinato del codice privacy con il GDPR privacy (D.lgs. 196/2003 + D. lgs. 101/2018) predisposto dal Garante.
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