>> Entra nel nuovo Canale WhatsApp di Lavoro e Diritti
di Daniele Bonaddio - 6 Aprile 2020
Via libera alla doppia domanda di indennità di 600 euro INPS e NASpI o Dis-Coll. L’INPS ha infatti chiarito che le prestazioni sono cumulabili e compatibili fra di loro. Ma andiamo con ordine: il Decreto Cura Italia ha introdotto un bonus, pari a 600 euro per il mese di marzo 2020, per i lavoratori autonomi, parasubordinati e altre particolari categorie di lavoratori subordinati. È possibile fare domanda telematicamente sul portale INPS, a partire dal 1° aprile 2020, mediante il semplice possesso del PIN ordinario o la prima parte del PIN (cosiddetto PIN semplificato).
In alternativa è possibile utilizzare le credenziali SPID di livello 2 o superiore, la Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o la Carta nazionale dei servizi (CNS). In ogni caso, ai fini della richiesta del bonus rimangono sempre operativi:
La misura è però compatibile con altri aiuti economici erogati sempre dall’INPS, come ad esempio la NASpI e la DIS-COLL? Alla domanda ha dato direttamente risposta l’Istituto Previdenziale con la Circolare n. 49 del 30 marzo 2020. Vediamo tutto nel dettaglio nelle seguenti righe.
Al fine di sostenere i lavoratori che operano in settori particolarmente esposti agli effetti economici delle misure di contenimento del contagio da Coronavirus, l’INPS eroga un bonus una tantum di 600 euro.
Nello specifico, possono presentare domanda di indennità di 600 euro le seguenti categorie di lavoratori:
Leggi anche: Domanda bonus 600 euro: novità orari richieste per cittadini e intermediari
L’indennità in commento, come specificato dall’INPS stesso, è una prestazione compatibile e cumulabile con l’indennità di disoccupazione DIS-COLL. Pertanto, i co.co.co. possono richiedere il bonus 600 euro anche se usufruiscono della prestazione DIS-COLL.
Allo stesso modo, il bonus 600 euro per i lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, nonché per i lavoratori dello spettacolo, è compatibile e cumulabile con la NASpI.
L’aiuto economico, inoltre, è compatibile e cumulabile anche con le erogazioni monetarie derivanti da:
Leggi anche: Indennità 600 euro autonomi e partite IVA: a chi spetta e come funziona (guida aggiornata)
Al contrario, l’indennità di 600 euro non è cumulabile con: