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di Antonio Maroscia - 27 Luglio 2018
L’INPS comunica il rilascio di due importanti servizi, la domanda online di riposi per allattamento e di maternità dello Stato. L’Istituto Previdenziale è impegnato da tempo nel processo di digitalizzazione di tutti i servizi resi nei confronti di cittadini e imprese.
Con il messaggio in oggetto si comunica quindi che sono resi disponibili i due nuovi servizi per la presentazione online delle domande di permessi giornalieri per allattamento e di assegno di maternità a carico dello Stato; domande che fino ad oggi potevano essere presentate solo in modalità cartacea.
E’ stata quindi aggiornata la procedura telematica delle domande di maternità, già disponibile per i cittadini, i patronati e per il Contact Center integrato. Nella procedura è stata cioè implementata la nuova funzione di acquisizione delle domande di permessi per allattamento nonché per le domande di assegno di maternità di Stato.
I riposi per allattamento INPS sono ore di permesso concesse alla madre oppure al padre a determinate condizioni pagate dall’INPS tramite i datori di lavoro. I riposi giornalieri per allattamento sono riconosciuti in caso di parto, adozione e/o affidamento durante il primo anno di vita del bambino o dall’ingresso in famiglia del minore adottato/affidato.
Sono riconosciuti al padre lavoratore dipendente per le seguenti situazioni:
I riposi consistono in:
Leggi anche: permessi per allattamento
Per un periodo transitorio di 3 mesi, ossia fino al 27 ottobre si potrà continuare a presentare la classica domanda cartacea al datore di lavoro o all’INPS per i pagamenti diretti. E’ comunque possibile presentare la domanda tramite i seguenti canali:
Alla fine del periodo transitorio si potranno usare esclusivamente i canali telematici. Anche la documentazione da allegara dovrà essere scansionata e inviata telematicamente.
L’Assegno di maternità a carico dello Stato è una misura a sostegno di madri e padri titolari di rapporti di lavoro atipici e discontinui; è una prestazione previdenziale concessa ed erogata direttamente dall’INPS.
L’assegno di maternità dello Stato spetta:
Per avere diritto alla prestazione la lavoratrice madre deve poter vantare:
Il padre ha diritto alla prestazione in sostituzione della madre in determinate condizioni specificate dalla normativa (art. 75 del d.lgs. 26 marzo 2001, n. 151). L’importo dell’assegno di maternità dello Stato è rivalutato ogni anno sulla base degli indici ISTAT e comunicato con apposita circolare INPS.
Allo stesso modo della richiesta di permessi per allattamento, anche l’assegno di maternità dello Stato si potrà ancora richiedere per 3 mesi a partire dalla pubblicazione di questo messaggio in modalità cartacea. Contemporaneamente si potrà fare domanda:
Dopo questo periodo transitorio le domande potranno essere presentate solo online; anche la documentazione dovrà essere presentata via internet.
Alleghiamo infine il messaggio INPS in formato PDF per una completa lettura del documento di prassi.