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di Antonio Maroscia - 9 Dicembre 2014
La Direzione Generale per l’Attività Ispettiva fornisce risposta, in data 2 dicembre 2014, ai quesiti che gli sono stati posti dalla Anisa, in tema di agevolazioni L. n. 407/1990 e assunzione di lavoratori in sostituzione di altri lavoratori, dall’Aris sui limiti quantitativi dei contratti a tempo determinato e dal Consiglio nazionale dottori commercialisti e esperti contabili circa le agenzie del lavoro slovene e deposito cauzionale.
Gli interpelli al Ministero del Lavoro devono essere inoltrati via email, alla Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, esclusivamente da parte dei soggetti abilitati e previsti dall’art. 9, comma 1, del D. Lgs 124/04, come modificato dal Dl n. 262/2006.
Leggi tutti gli ultimi interpelli al Ministero del Lavoro
Destinatario: Anisa
Istanza: agevolazioni L. n. 407/1990 e assunzione di lavoratori in sostituzione di altri lavoratori
Come anticipato in un articolo di qualche giorno fa l’ANISA, Associazione Nazionale delle Imprese di Sorveglianza Antincendio, ha avanzato istanza di interpello al fine di conoscere il parere di questa Direzione generale in ordine al riconoscimento delle agevolazioni di cui all’art. 8, comma 9, L. n. 407/1990.
Destinatario: Aris
Istanza: derogabilità limiti quantitativi contratti a termine – contrattazione collettiva di prossimità
L’ARIS, Associazione Religiosa Istituti Socio-sanitari, ha avanzato istanza di interpello in merito alla possibilità di deroga, da parte della contrattazione di prossimità, ai sensi dell’art. 8 del D.L. n. 138/2011 (conv. da L. n. 148/2011), ai limiti quantitativi di utilizzo del contratto a tempo determinato.
Destinatario: Consiglio nazionale dottori commercialisti e esperti contabili
Istanza: agenzie del lavoro slovene e deposito cauzionale
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha avanzato istanza di interpello per conoscere il parere di questa Direzione generale in ordine alla corretta interpretazione dell’art. 5, comma 2 lett. c), D.Lgs. n. 276/2003, concernente il deposito cauzionale previsto a carico delle agenzie di somministrazione di lavoro a garanzia dei crediti dei lavoratori impiegati e dei corrispondenti crediti degli Enti previdenziali.