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Home»Leggi, normativa e prassi»Nuova Sabatini, accesso al credito per piccole e medie imprese

Nuova Sabatini, accesso al credito per piccole e medie imprese

Massima Di Paolo1 Aprile 20144 Mins Read
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Dal 31 marzo è operativa la Nuova Sabatini, strumento finalizzato a migliorare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese (PMI)

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Nuova Sabatini
Al via la Nuova Sabatini, 2,5 miliardi dieuro per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese

E’ operativa dal 31 marzo 2014 la Nuova Sabatini, lo strumento agevolativo, istituito dal decreto “Del Fare”, d.l. nr 69/2013  è finalizzato a migliorare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese (PMI) e ad accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese.

Dalle 9.00 dello scorso 31 marzo 2014 le imprese richiedenti possono presentare le domande per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi alle banche e agli intermediari finanziari aderenti alla convenzione tra Ministero dello sviluppo economico, Cassa Depositi e Prestiti e ABI.

L’art 2 del decreto del fare prevede che: “al fine di accrescere la competitività dei crediti  al  sistema produttivo, le  piccole  e  medie  imprese, possono accedere a finanziamenti e ai contributi  a  tasso  agevolato per l’acquisto, anche mediante operazioni di leasing finanziario,  di macchinari,  impianti  e  attrezzature  nuovi  di  fabbrica  ad   uso produttivo”.

Questo norma è stata attuata con il decreto interministeriale del 27 novembre 2013; i finanziamenti a contributo agevolato sono rivolti alle PMI, operanti in tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, che realizzano investimenti (anche mediante operazioni di leasing finanziario) in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché investimenti in hardware, software e tecnologie digitali.

La misura prevede:

  1. la costituzione presso Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) di un plafond di risorse fino ad un massimo di 2,5 miliardi di euro, eventualmente incrementabili con successivi provvedimenti fino a 5 miliardi) che le banche e gli intermediari finanziari, previa adesione a una o più apposite convenzioni tra il Mise ( sentito il Mef), l’Associazione Bancaria Italiana (Abi) e Cdp, potranno utilizzare per concedere alle Pmi, finanziamenti di importo compreso tra 20.000 e 2 milioni di Euro a fronte degli investimenti sopra descritti. Tali finanziamenti potranno essere concessi fino al 31 dicembre 2016
  2. la concessione da parte del Mise di un contributo in favore delle Pmi, che copre parte degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari di cui al punto 1, in relazione agli investimenti realizzati. Lo stanziamento complessivo di bilancio è pari a 191,5 milioni di euro per gli anni 2014-2021. Il contributo è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni;
  3. la possibilità di beneficiare della garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese fino alla misura massima prevista dalla vigente normativa (80% dell’ammontare del finanziamento), sul finanziamento bancario di cui al punto 1, con priorità di accesso.

La Nuova Sabatini prevede poi una procedura semplificata per l’accesso al contributo: l’impresa presenta alla banca, tramite PEC, un’unica dichiarazione-domanda per la richiesta del finanziamento e per l’accesso al contributo ministeriale, attestando il possesso dei requisiti e l’aderenza degli investimenti alle previsioni di legge.

Una volta che la banca ha adottato la delibera di finanziamento, il Mise procede, in tempi molto contenuti, alla concessione del contributo e a darne comunicazione all’impresa. L’erogazione del contributo è prevista al completamento dell’investimento autocertificato dall’impresa ed è effettuata in quote annuali secondo il piano di erogazioni riportato nel provvedimento di concessione.

Con circolare direttoriale dello scorso 10 febbraio 2014, n. 4567, sono fornite le istruzioni sui termini e modalità di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione del contributo.Con successiva circolare direttoriale dello scorso  26 marzo 2014, n. 10677, sono stati forniti ulteriori delucidazioni sui:

  • termini per l’erogazione del finanziamento;
  • cumulo degli aiuti de minimis;
  • imprese in difficoltà.

L’elenco delle banche e degli intermediari finanziari interessati ad aderire alla Nuova Sabatini è disponibile nel sito dell’ABI e sul sito della CDP.  Sul sito del ministero dello sviluppo economico oltre all’elenco delle banche aderenti troverete tutte le informazioni per la corretta compilazione della domanda di accesso al credito.

  modulo domanda accesso al credito (509,9 KiB, 1.053 hits)

  circolare 10 febbraio 2014 (203,3 KiB, 919 hits)

  circolare direttoriale nuova sabatini (154,8 KiB, 865 hits)

  circolare 26 marzo finanziamento PMI (154,8 KiB, 4 hits)

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