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di Daniele Bonaddio - 12 Giugno 2020
Affinché le domande volte ad ottenere il Reddito di emergenza (REm) possano essere accettate dall’INPS, è indispensabile essere in possesso di una DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) valida.
In mancanza di tale documento, l’istanza sarà respinta e potrà essere riproposta solo dopo aver presentato una DSU valida. Si ricorda, al riguardo, che le domande possono essere presentate, entro il termine del 30 giugno 2020, attraverso i consueti canali telematici o tramite patronato o altri intermediari abilitati.
Ne dà notizia l’INPS, con il comunicato stampa del 5 giugno 2020, evidenziando come le prime richieste del beneficio economico siano prive di una DSU valida.
Il REM, acronimo di “Reddito di emergenza”, è una nuova misura straordinaria di sostegno al reddito prevista dall’art. 82 del D.L. n. 34/2020 (cd. “Decreto Rilancio”).
Si tratta di uno strumento diretto a supportare i nuclei familiari in difficoltà economica per effetto dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus.
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Possono accedere al reddito di emergenza i nuclei familiari in possesso cumulativamente, al momento della domanda, dei seguenti requisiti:
Non hanno diritto al Reddito di emergenza:
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Il Reddito di emergenza, erogato in due quote, è determinato in un ammontare pari a 400 euro, moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza, fino ad un massimo di due, corrispondente a 800 euro, ovvero fino ad un massimo di 2,1 nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti componenti in condizioni di disabilità grave o non autosufficienza come definite ai fini ISEE.
Pertanto, l’incentivo economico varia da 400 a 800 euro (840 euro a famiglie con componenti in condizioni di disabilità grave o non autosufficienza).
Il Reddito di emergenza non è compatibile con la presenza nel nucleo familiare di componenti che percepiscono o hanno percepito il bonus di 600 euro previsto dal D.L. n. 18/2020 (cd. “Decreto Cura Italia”), ovvero del “reddito di ultima istanza” per i professionisti.
Per i soggetti percettori del Reddito di Cittadinanza, il REM può essere richiesto ad integrazione della somma goduta per un importo tale per cui il cumulo dei due benefici sia pari al Reddito emergenza stesso.
Il REM, inoltre, non è compatibile con la presenza nel nucleo familiare di componenti che siano al momento della domanda in una delle seguenti condizioni:
Il Reddito di emergenza è riconosciuto ed erogato dall’INPS previa richiesta tramite modello di domanda predisposto dall’Istituto stesso.
Le domande possono essere presentate, entro il termine del mese di giugno 2020, presso: