Nel mese di luglio i lavoratori del pubblico impiego riceveranno una busta paga più ricca. Due le principali novità che influiscono sugli importi: da un lato l’aumento dell’indennità di vacanza contrattuale (IVC), dall’altro il pagamento degli arretrati legati al taglio del cuneo fiscale, non applicato nei mesi precedenti in alcune amministrazioni.
Entrambe le misure sono attese da tempo e interessano un’ampia platea di dipendenti gestiti dal sistema NoiPA.
L’indennità di vacanza contrattuale sale all’1%
A partire da luglio, l’IVC passa dallo 0,6% all’1% dello stipendio tabellare. Questo aumento riguarda il personale in attesa del rinnovo dei contratti nazionali e si riflette direttamente nel cedolino mensile.
L’importo varia in base al profilo professionale e all’anzianità. Si va da circa 10 euro a oltre 20 euro netti mensili. La variazione sarà visibile come voce specifica nella sezione delle competenze fisse.
Conguaglio del taglio del cuneo fiscale: fino a 500 euro
Nel corso del primo semestre dell’anno, non tutti i datori pubblici hanno applicato correttamente la riduzione dei contributi prevista dalla legge. Per questo motivo, con lo stipendio di luglio, molti lavoratori riceveranno anche gli arretrati riferiti al periodo da gennaio a maggio.
L’importo del conguaglio dipende dal reddito annuo del dipendente. In media, si parla di una somma aggiuntiva tra i 300 e i 500 euro netti, che sarà accreditata in un’unica soluzione insieme allo stipendio ordinario.
Chi è interessato
L’aumento dell’IVC e il pagamento degli arretrati riguardano tutti i dipendenti pubblici inclusi nel sistema NoiPA. Tra questi rientrano:
- Scuola (docenti e ATA)
- Università e ricerca
- Sanità
- Ministeri, enti territoriali e agenzie statali
- Forze dell’ordine e corpi civili
Non è richiesto alcun adempimento da parte del lavoratore. L’applicazione è automatica e gestita dall’amministrazione di appartenenza attraverso NoiPA.
Cosa verificare nel cedolino
Chi desidera controllare i dettagli del pagamento può accedere alla propria area riservata sul portale NoiPA. Nella sezione “consultazione pagamenti” è possibile esaminare:
- L’aumento legato all’IVC a partire da luglio
- Le voci relative agli arretrati del cuneo fiscale
- L’importo netto complessivo, da confrontare con i mesi precedenti
In caso di assenza di una delle voci attese, è consigliabile rivolgersi all’ufficio personale o inviare una richiesta tramite il portale.
Come accedere al cedolino NoiPA
Per consultare il proprio stipendio, è sufficiente accedere al portale www.noipa.mef.gov.it. Dopo aver effettuato il login con SPID, CIE o CNS, occorre selezionare la voce “Consultazione pagamenti” dal menu principale. Da lì si può visualizzare e scaricare il cedolino mensile, con il dettaglio delle voci stipendiali e delle eventuali competenze accessorie, come arretrati o bonus. Il documento è in formato PDF ed è disponibile indicativamente a partire dal 18 del mese, salvo comunicazioni differenti da parte dell’amministrazione.
Controllare regolarmente il cedolino è utile per verificare la correttezza degli importi e l’applicazione delle misure previste, come l’IVC e il taglio del cuneo fiscale.
Un mese di recuperi e aggiornamenti in busta paga
Dopo mesi di attesa, i dipendenti pubblici possono finalmente vedere riconosciuti due interventi economici attesi. Luglio diventa così un momento utile per fare il punto sulla situazione stipendiale, anche in vista del rinnovo dei contratti previsto nei prossimi mesi. Chi riceve la busta paga NoiPA dovrebbe prestare attenzione agli importi e ai codici presenti nel cedolino, per essere certo di aver ricevuto tutto quanto dovuto.