Inizia ufficialmente la fase operativa per il pagamento dell’Assegno di Inclusione di maggio 2025. Da oggi, 23 maggio, sono iniziate le lavorazioni ordinarie delle ricariche mensili da parte dell’INPS. Questo significa che i dati sono in elaborazione e, salvo imprevisti, le somme dovute arriveranno a destinazione lunedì 26 maggio, in anticipo rispetto alla data indicata nel calendario ufficiale (martedì 27).
Questa tornata di pagamenti riveste particolare importanza: non solo per chi attende importi maggiorati legati ai carichi di cura, ma anche per molti beneficiari che si avvicinano alla 18ª mensilità consecutiva, il che comporterà l’obbligo di rinnovo a partire da luglio. Monitorare lo stato delle lavorazioni e prepararsi per i prossimi passaggi è oggi più che mai fondamentale. Ecco i dettagli.
ADI, lavorazioni di maggio in anticipo: cosa significa
La lavorazione è la fase in cui l’INPS analizza le posizioni dei beneficiari e prepara l’accredito della somma spettante sulla Carta ADI. Per il mese di maggio 2025, il processo è partito in anticipo rispetto alle consuete tempistiche, probabilmente per compensare il fine settimana e assicurare che le ricariche arrivino puntuali prima della fine del mese.
Questa tornata di pagamenti riguarda:
- Tutti coloro che sono già percettori ordinari dell’Assegno di Inclusione;
- Chi attende arretrati o conguagli;
- Nuclei familiari con carichi di cura, che riceveranno importi maggiorati.
È importante tenere monitorata la propria situazione in queste ore, perché da oggi a domenica si attendono gli esiti delle lavorazioni e le conferme delle somme spettanti.
Quando arriveranno le ricariche ordinarie ADI di maggio?
L’accredito è atteso per lunedì 26 maggio 2025. Sebbene il calendario INPS riporti la data ufficiale del 27, l’esperienza dei mesi precedenti e l’anticipo delle lavorazioni suggeriscono che la maggior parte delle carte verrà ricaricata già dal lunedì mattina.
Ovviamente, eventuali problemi tecnici o anomalie nei singoli fascicoli possono causare dei ritardi. In quel caso, il pagamento potrebbe slittare di qualche giorno, ma rientrare comunque nella finestra utile di fine mese.
Arretrati, conguagli e carichi di cura
Contestualmente alla ricarica ordinaria, questa tornata di lavorazioni porterà con sé anche:
- Arretrati non ancora erogati nei mesi scorsi;
- Conguagli dovuti a variazioni nella composizione del nucleo familiare o nei redditi dichiarati;
- Integrazioni per i carichi di cura, in base alla presenza di componenti fragili o non autosufficienti.
Chi rientra in queste casistiche potrebbe ricevere un importo superiore alla media mensile, in linea con quanto già accaduto nel mese precedente.
Occhio al rinnovo: a giugno si raggiungono le 18 mensilità
Per molti beneficiari, quello di giugno 2025 sarà il 18º pagamento mensile dell’ADI. Questo significa che a luglio sarà necessario presentare la richiesta di rinnovo, come previsto dalla normativa.
Il rinnovo è obbligatorio per continuare a percepire il beneficio senza interruzioni. È quindi importante prepararsi in anticipo, verificando:
- La situazione anagrafica del nucleo;
- L’ISEE aggiornato;
- La presenza di tutti i requisiti previsti (residenza, iscrizione ai percorsi, ecc.).
Chi non presenta domanda di rinnovo nei tempi previsti rischia di vedere sospesa l’erogazione a partire da agosto 2025.
Come controllare lavorazioni e accrediti sul sito INPS
Per verificare lo stato della propria ricarica o la presenza di arretrati e conguagli, è possibile accedere all’area riservata “Assegno di Inclusione” sul sito inps.it. Ecco come fare:
- Accedere con SPID, CIE o CNS;
- Cercare la sezione “Assegno di Inclusione (ADI)” nel menu dei servizi personali;
- Entrare nella voce “Pagamenti” per consultare l’importo e la data dell’ultima ricarica;
- Visualizzare la sezione “Lavorazioni” per capire se l’elaborazione del mese corrente è stata avviata e a che punto si trova.
Controllare frequentemente l’area personale permette di anticipare eventuali problemi e avere sempre sotto controllo la propria posizione.
Conclusione
Le ricariche ordinarie dell’Assegno di Inclusione di maggio 2025 stanno per arrivare, con accrediti previsti già da lunedì 26 maggio. È un mese importante non solo per gli importi, ma anche per la gestione di eventuali arretrati e per prepararsi al rinnovo previsto per luglio. Restare aggiornati è fondamentale per non perdere nessun passaggio e continuare a beneficiare del sostegno.
Per ulteriori aggiornamenti e conferme, continuate a monitorare il sito INPS o rivolgetevi a un CAF o patronato di fiducia.