Con l’estate ormai agli sgoccioli, torna l’appuntamento mensile con l’Assegno Unico e Universale (AUU). Si tratta di un sostegno economico che interessa milioni di famiglie italiane, con importi variabili a seconda dell’ISEE e della composizione del nucleo.
Ad agosto, come spesso accade nei mesi estivi, non sono mancati dubbi e domande da parte dei beneficiari: quando arriva il pagamento? A quanto ammonta? E come comportarsi se l’importo non corrisponde alle aspettative? Proviamo a fare chiarezza, con esempi pratici e consigli utili per pianificare le spese familiari.
Date di pagamento dell’Assegno Unico ad agosto
I nuclei familiari che percepiscono regolarmente l’Assegno Unico, senza variazioni nella domanda, riceveranno l’accredito tra il 20 e il 21 agosto 2025.
Chi invece ha presentato una nuova domanda, aggiornato l’ISEE o modificato la composizione del nucleo, riceverà il pagamento a fine mese, generalmente tra il 27 e il 31 agosto. Questo significa che, in presenza di variazioni, i tempi si allungano di qualche giorno, ma senza attendere il mese successivo.
Importi previsti ad agosto
L’importo dell’Assegno Unico varia in base a:
- valore dell’ISEE familiare;
- numero dei figli a carico;
- età dei figli;
- eventuale presenza di disabilità.
Gli importi vanno da circa 57,5 euro al mese per figlio come minimo, fino a circa 201 euro per ciascun figlio minorenne in presenza di ISEE molto bassi. A queste cifre si aggiungono le maggiorazioni previste per famiglie numerose o con figli con disabilità.
Un esempio pratico: una famiglia con ISEE pari a 18.000 euro e due figli minorenni può ricevere tra i 300 e i 400 euro al mese complessivi, un contributo importante soprattutto in un periodo come quello di fine estate, tra libri scolastici, materiale didattico e spese quotidiane.

Come controllare il pagamento
Per verificare lo stato dei pagamenti è possibile:
- accedere al Fascicolo Previdenziale sul sito INPS tramite SPID, CIE o CNS;
- consultare la sezione “Prestazioni – Pagamenti”;
- verificare la data prevista e l’importo accreditato.
Questo consente di evitare code agli sportelli o attese inutili in banca, avendo sempre sotto controllo la propria situazione.
Facciamo alcuni esempi
- Famiglia con figlio minorenne e nessuna variazione ISEE: riceverà l’accredito tra il 20 e il 21 agosto.
- Famiglia che ha aggiornato l’ISEE a fine luglio o ad agosto: il pagamento arriverà a fine mese, tra il 27 e il 31 agosto.
- Famiglia che presenta la domanda per la prima volta ad agosto: anche in questo caso, il primo pagamento arriverà nell’ultima settimana di agosto.
Consigli pratici per le famiglie
- Chi ha già ricevuto l’assegno regolarmente può programmare con più serenità le spese di fine estate.
- Chi ha modificato la domanda o aggiornato l’ISEE deve pazientare: l’accredito sarà a fine mese.
- Chi riceve importi più bassi del previsto dovrebbe verificare i dati ISEE e, se necessario, rivolgersi a un CAF o patronato.
- Chi presenta domanda per la prima volta può calcolare in anticipo la quota spettante consultando le tabelle ufficiali dell’INPS e organizzarsi di conseguenza.
Un esempio concreto: una madre lavoratrice con tre figli può contare anche su oltre 500 euro al mese di sostegno, risorse preziose per affrontare spese come il nido, i libri o le attività extrascolastiche.
Calendario dei pagamenti dell’AUU fino a dicembre 2025
L’INPS, nel messaggio 2229 del 14 luglio 2025, ha fissato le date di pagamento dell’Assegno Unico e Universale fino a fine anno, valide per chi non ha modificato la domanda. Gli accrediti arriveranno sempre a metà mese nelle seguenti giornate:
- Luglio: 21 e 22
- Agosto: 20 e 21
- Settembre: 22 e 23
- Ottobre: 20 e 21
- Novembre: 20 e 21
- Dicembre: tra il 17 e il 19
Chi presenta una nuova domanda, aggiorna l’ISEE o comunica variazioni nel nucleo familiare riceverà invece il pagamento nell’ultima settimana del mese successivo, insieme ad eventuali conguagli.
Conoscere in anticipo queste date è molto utile per gestire le spese quotidiane e quelle più impegnative, come l’acquisto dei libri scolastici o le spese natalizie. Per avere conferma dell’importo e del giorno di accredito, il consiglio è sempre quello di controllare il fascicolo previdenziale INPS o l’app INPS Mobile.
