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di Antonio Maroscia - 17 Aprile 2024
Migliaia di italiani che hanno fatto domanda stanno ricevendo intorno a metà mese l’SMS per recarsi presso gli uffici postali per ritirare la Carta ADI, ovvero la Card sulla quale viene pagato mensilmente l’assegno di inclusione. Tuttavia molti hanno avuto una brutta sorpresa, ovvero hanno avuto la carta vuota (o con credito zero).
Ricordiamo che intorno a questa data ricevono la carta coloro che hanno fatto domanda entro il mese di marzo e/o hanno sottoscritto entro lo stesso mese il PAD (Patto di attivazione digitale), che, ricordiamo, è obbligatorio per tutti coloro che richiedono il beneficio. Ricordiamo inoltre che se la domanda risulta accolta ed è stato regolarmente sottoscritto il PAD, non è necessario ricevere l’SMS o la email dell’INPS, ma ci si può recare comunque in Ufficio Postale per ottenere la Card.
Molti beneficiari, come detto sopra, ci stanno segnalando sui social di aver ricevuto la carta ADI con credito zero. Ma come è possibile questa cosa e cosa si può fare per ottenere il credito dovuto? Vediamolo in questa breve guida.
Come detto in premessa molti cittadini si lamentano di aver ricevuto al Carta ADI a zero alle Poste. E’ bene specificare in primis che non è la prima volta che accade, infatti era successa la stessa cosa anche nei mesi precedenti e sempre alla consegna della carta da parte di Poste Italiane, intorno al 15 del mese.
Il consiglio in questi casi di fare una segnalazione all’INPS contattando il numero verde 803164 da rete fissa (o 06164164 da rete mobile).
Tuttavia è meglio rassicurare subito questi utenti. Infatti interpellati sulla situazione il numero verde specifica che generalmente la ricarica mancante avviene nel gir di qualche ora, o al massimo entro 5 giorni dal ritiro della carta stessa.
Può succedere altresì che il beneficiario riceva la Card ma con un credito inferiore rispetto a quello previsto dalla domanda e dai calcoli fatti dal patronato.
Anche qui le risposte potrebbero essere numerose ed è sempre bene contattare l’INPS per ottenere una risposta specifica che dipende da caso a caso.
Tuttavia segnaliamo che uno dei casi più frequenti potrebbe essere quello di aver richiesto più Carte ADI per lo stesso nucleo familiare. Quindi il credito spettante viene suddiviso sulla base dei maggiorenni presenti nel nucleo familiare.
Passiamo ora a vedere come controllare il credito disponibile sulla Carta di Inclusione. La procedura è molto semplice e ci sono diversi modi per arrivarci. Infatti:
Per poter verificare il credito della Carta ADI tramite telefono bisogna seguire una semplice procedura chiamando i seguenti numeri:
Comunque per problemi di utilizzo dei suddetti numeri e per altre informazioni sulla procedura Poste ha predisposto una apposita informativa.
La Carta di Inclusione è sostanzialmente una carta di credito o carta di pagamento elettronica prepagata. E’ emessa da PostePay in esecuzione del servizio affidato da INPS per il pagamento dell’Assegno di Inclusione.
La Carta può essere usata quindi per i pagamenti dei beni e servizi autorizzati e per il prelievo di soldi in contanti entro certi limiti. Per approfondimenti vi rimandiamo alla nostra guida.
Come segnala Poste Italiane in caso di furto, deterioramento e smarrimento della Carta occorre segnalare il tutto per bloccare la Carta e richiederne una nuova.
Il Titolare può chiedere il blocco immediato della Carta telefonando: