Close Menu
Lavoro e Diritti
  • 📢 Notizie
    • Leggi, normativa e prassi
    • Sentenze Lavoro
    • ABC Lavoro
    • Soldi e Diritti
    • Fisco e Tasse
    • Pensioni Oggi
    • Lavoro, concorsi e carriera
    • Pubblico Impiego
    • Impresa
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • 🧰 Risorse
    • La Posta di Lavoro e Diritti
    • Blog, il Futuro del Lavoro
    • Newsletter & Social
    • Glossario

Lavoro e Diritti risponde gratuitamente ai tuoi dubbi su: lavoro, pensioni, fisco, welfare.

Lavoro e Diritti
  • 📢 Notizie
    • Leggi, normativa e prassi
    • Sentenze Lavoro
    • ABC Lavoro
    • Soldi e Diritti
    • Fisco e Tasse
    • Pensioni Oggi
    • Lavoro, concorsi e carriera
    • Pubblico Impiego
    • Impresa
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • 🧰 Risorse
    • La Posta di Lavoro e Diritti
    • Blog, il Futuro del Lavoro
    • Newsletter & Social
    • Glossario
Iscriviti
Lavoro e Diritti
Iscriviti
  • 📢 Notizie
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • ✉️ Posta

Arriva la Carta Spesa Dedicata a Te 2025: ecco le Istruzioni Ufficiali dell’Inps

Antonio Maroscia1 Settembre 20254 Mins Read
Condividi Facebook WhatsApp Telegram Twitter LinkedIn Email

Carta Dedicata a Te 2025: disponibili le istruzioni INPS. Contributo da 500 € per beni alimentari, ecco requisiti, esclusioni e scadenze.

>> Vai al Canale WhatsApp di Lavoro e Diritti

Carta Spesa Dedicata a Te
Indice:
  • Requisiti per ottenere la Carta Dedicata a Te 2025
  • Carta Spesa dedicata a Te 2025, Importo e modalità di utilizzo
  • Cosa si può comprare con la Carta
  • Social Card Dedicata a Te, le novità 2025
  • Come avviene l’assegnazione
  • Riepilogo: Carta Dedicata a Te 2025
  • Conclusioni e allegati

Ufficiale: settembre 2025 porta una novità importante per le famiglie in difficoltà: l’INPS ha pubblicato le istruzioni operative per la Carta Dedicata a Te, la social card alimentare da 500 euro destinata ai nuclei con ISEE fino a 15.000 euro. Si tratta di un sostegno pensato per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, che verrà distribuito attraverso una carta elettronica ricaricabile messa a disposizione da Poste Italiane.

Quest’anno, rispetto al passato, la misura si concentra esclusivamente sul sostegno per la spesa alimentare, senza possibilità di utilizzo per carburanti o abbonamenti ai trasporti. Una scelta mirata, visto il caro vita che colpisce soprattutto i beni di prima necessità, con l’obiettivo di garantire un aiuto immediato e concreto a oltre un milione di famiglie.

Requisiti per ottenere la Carta Dedicata a Te 2025

Non occorre presentare domanda: i beneficiari vengono individuati automaticamente dall’INPS e dai Comuni sulla base dei seguenti requisiti:

  • residenza in Italia e iscrizione all’Anagrafe comunale;
  • ISEE ordinario valido non superiore a 15.000 euro.

Sono esclusi i nuclei che percepiscono già altre forme di sostegno economico a livello nazionale, regionale o comunale (es. Assegno di Inclusione, Reddito di Cittadinanza, Carta Acquisti), e quelli che hanno componenti beneficiari di NASpI, DIS-COLL, CIG o altre indennità di disoccupazione o integrazione salariale.

Carta Spesa dedicata a Te 2025, Importo e modalità di utilizzo

Il beneficio ammonta a 500 euro una tantum per nucleo familiare, erogato tramite carta prepagata nominativa Postepay. Le carte saranno consegnate presso gli uffici postali ai beneficiari individuati dai Comuni.

Chi ha già ricevuto la Carta Dedicata a Te negli anni precedenti potrà continuare a utilizzarla, a patto che risulti nuovamente incluso nelle liste 2025. Le nuove carte saranno invece assegnate solo ai beneficiari che non ne possiedono già una, o in caso di smarrimento.

Il primo pagamento deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2025, altrimenti il beneficio decade. Tutte le somme dovranno essere spese entro e non oltre il 28 febbraio 2026.

Cosa si può comprare con la Carta

La Carta Dedicata a Te 2025 può essere usata esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, elencati nel decreto interministeriale, con l’esclusione di qualsiasi bevanda alcolica.

In più, i negozi che aderiscono alla convenzione con il Ministero dell’Agricoltura garantiranno sconti aggiuntivi ai titolari della carta, aumentando così il potere d’acquisto del contributo.

Social Card Dedicata a Te, le novità 2025

Rispetto alle edizioni precedenti, la Carta Dedicata a Te 2025 introduce un cambiamento importante: il contributo potrà essere utilizzato solo per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Non sarà quindi più possibile spendere i 500 euro per il carburante o per abbonamenti ai mezzi pubblici, come avveniva in passato.

Questa scelta nasce dall’esigenza di concentrare le risorse su ciò che rappresenta davvero un bisogno primario per le famiglie in difficoltà: la spesa quotidiana. In un contesto in cui i prezzi dei generi alimentari restano elevati, il Governo ha deciso di concentrare la misura proprio su questo fronte, rendendola più mirata e immediatamente utile.

Come avviene l’assegnazione

  • L’INPS, entro l’11 settembre 2025, trasmette ai Comuni le liste provvisorie dei beneficiari.
  • I Comuni hanno 30 giorni per verificare i requisiti, la residenza e le eventuali incompatibilità.
  • Una volta completati i controlli, gli elenchi vengono consolidati e inviati a Poste Italiane, che si occupa della distribuzione delle carte.
  • I beneficiari riceveranno comunicazione dal Comune con le modalità e le date per il ritiro presso gli uffici postali.

Riepilogo: Carta Dedicata a Te 2025

Aspetto Dettagli
Importo 500 € una tantum
Beneficiari Nuclei con ISEE ≤ 15.000 €, residenti in Italia
Esclusi Percettori ADI, RdC, Carta Acquisti, NASpI, DIS-COLL, CIG e simili
Utilizzo Solo per beni alimentari (no alcolici)
Spese escluse Novità 2025: non si può usare per benzina e mezzi pubblici
Prima spesa obbligatoria Entro 16 dicembre 2025
Termine ultimo utilizzo 28 febbraio 2026
Assegnazione Automatica tramite liste INPS-Comuni

Conclusioni e allegati

La Carta Dedicata a Te 2025 rappresenta un aiuto concreto per le famiglie con redditi bassi, in un momento in cui i prezzi dei beni alimentari continuano a pesare sul bilancio domestico. Non serve presentare domanda: sarà l’INPS a inviare le liste ai Comuni e saranno questi ultimi a comunicare ai cittadini se rientrano nei beneficiari.

Un sostegno che non risolve tutti i problemi, ma che può davvero fare la differenza nella vita quotidiana di chi fatica ad arrivare a fine mese.

  Inps, Messaggio numero 2519 del 01-09-2025 (141,6 KiB, 51 hits)

Potrebbe interessarti:

  • Al via la distribuzione della Social Card Dedicata a te da 500 euro: ecco 10 cose da sapere
  • Cosa si può acquistare con la carta dedicata a te: ecco una guida pratica
  • Pagamenti INPS ottobre 2024: ecco le date di Assegno Unico, ADI, SFL e Disoccupazione
Google News Icon

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI
Bonus e pagamenti
Cerca nel sito

Lavoro e Diritti risponde gratuitamente ai tuoi dubbi su: lavoro, pensioni, fisco, welfare.

Logo Lavoro e Diritti Bianco
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Redazione
  • Collabora
  • Privacy Policy
  • Cookie
  • Archivio
  • Mappa del Sito
Facebook YouTube WhatsApp LinkedIn Telegram TikTok Instagram X (Twitter)
  • ABC Lavoro
  • Soldi e Diritti
  • Pensioni Oggi
  • Fisco e Tasse
  • Sentenze
  • Leggi e prassi
  • Lavoro e Concorsi
  • Pubblico Impiego
  • Imprese e PMI
© 2025 Lavoro e Diritti
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Larino al n° 511 del 4 agosto 2018
P. IVA 01669200709

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.