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di Antonio Maroscia - 11 Marzo 2024
Il Governo aveva stanziato qualcosa come 100 milioni di euro per la nuova ricarica sulla Social Card Dedicata a te oltre a confermare la proroga per il 2024. L’importo e la data della nuova ricarica sulle singole tessere, però, non è ancora stato ufficializzato, e l’ultima ricarica è stata quella di 80 euro di dicembre quale “bonus benzina” di dicembre 2023 (che poi erano 77,20 euro).
Le famiglie beneficiarie della Carta Dedicata a Te ottenuta nel 2023, potevano spendere i 459,70 euro (382,50 euro + 77,20 euro) da destinare all’acquisto di beni alimentari o di carburante entro il 15 marzo 2024. Dopo tale data, non è più possibile usare i soldi disponibili sulla carta risparmio spesa. Ulteriori dettagli nel messaggio INPS numero 4470 del 14-12-2023.
Ora si attendono novità e istruzioni su nuove eventuali nuove ricariche nel corso del 2024.
Assegnata nel corso del mese di luglio 2023, la carta Dedicata a te è arrivata complessivamente a 1 milione e 300 mila famiglie. Con un fondo di 500 milioni di euro, su ogni tessera sono stati versati 382,50 euro. Con un rifinanziamento di altri 100 milioni di euro ogni famiglia si vedrà accreditare grossomodo altri 77,20 euro.
Come abbiamo sottolineato in precedenza, non è detto che i soggetti ai quali sia stata assegnata la Carta Dedicata a te l’abbiano realmente ritirata o attivata entro lo scorso 15 settembre. C’è una nuova finestra per attivarla dal 15 dicembre al 31 gennaio 2024. Ma anche in questo caso molti assegnatari non la useranno per le più disparate ragioni. Inoltre si spera che il fondo sia rifinanziato dal Governo.
Questo significa, in altre parole, che i fondi utilizzati e potenziali beneficiari potrebbero essere di meno e quindi ci sarà una nuova redistribuzione delle risorse disponibili con nuove future ricariche. Ma al momento non c’è nulla di certo.
Nelle scorse settimane si è parlato di una nuova possibile ricarica da 460 euro con una ricarica mensile da 80 euro al mese a partire da questa primavera o prima dell’estate, per coloro che hanno un Isee inferiore a 15.000 euro.
Tuttavia il meccanismo è sovrapponibile a quello della Carta Acquisiti (o Social Card) e quindi la misura era stata ribattezzata Social card rafforzata.
Attendiamo il decreto attuativo congiunto con i ministeri dell’Economia e delle Imprese per ottenere maggiori dettagli.
A provvedere ad ufficializzare quale sia l’importo che arriverà direttamente sulla Carta Dedicata a te è stato un Decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Documento sottoscritto di concerto con il Ministro dell’Economia e con quello dell’Agricoltura. Attraverso questo decreto sono stati ridefinite anche le
le prescrizioni necessarie ad assicurare che l’acquisto di carburante o di abbonamenti per il trasporto pubblico locale avvenga nei limiti dell’ulteriore contributo assegnato.
Anche se in ritardo il governo ha provveduto quindi ad erogare il bonus benzina e trasporti di 77.20 euro entro la fine del 2023.
Ma come possono essere spesi i fondi disponibili direttamente sulla carta? A definirlo è il Decreto n. 131/2023, con il quale è stato spiegato che i fondi che della nuova ricarica potranno essere utilizzati per acquistare anche:
Per il momento, tra l’altro, non ci sono notizie su quando possa essere effettuato ufficialmente questo passaggio.
Comunque vada la Carta Dedicata a te è stata quindi prorogata anche nel 2024. A confermare la misura è stata direttamente la Legge di Bilancio dello scorso anno, che ha previsto che le famiglie con i requisiti per ottenerla, non avevano la necessità di presentare alcuna domanda. I diretti interessati hanno ricevuto una postepay di 382,50 euro da utilizzare per acquistare i beni alimentari di prima necessità.
Grazie al Decreto Legge n. 131/2023 il fondo a disposizione è stato incrementato di altri 100 milioni di euro, per un valore complessivo pari a 600 milioni di euro con nuova ricarica di 77.20 euro.
Ora non resta che attendere nuove risorse per nuove eventuali ricariche.
La card viene è stata assegnata ai nuclei familiari con un Isee fino a 15.000 euro e composte da non meno di tre componenti. Viene erogata alle famiglie, seguendo un ordine ben preciso:
Il posto prioritario viene garantito a chi ha un Isee più basso e le liste degli assegnatari sono disponibili presso i Comuni di residenza.