Il mese di giugno 2025 si apre con una serie di pagamenti importanti da parte dell’INPS: pensioni, NASpI, Assegno Unico, Assegno di Inclusione e Supporto Formazione e Lavoro. Ma non mancano nemmeno le scadenze e le attenzioni da avere, soprattutto in vista della fine del semestre ISEE.
In questa guida, aggiornata come ogni mese, riportiamo le date previste per ciascuna prestazione, con tutte le particolarità da tenere presenti, incluso l’eventuale diritto ad arretrati e conguagli.
Pensioni di giugno 2025: accrediti dal 1° del mese
Le pensioni di giugno 2025 sono tra le prime prestazioni a essere erogate. Il pagamento parte ufficialmente da domenica 1° giugno, anche se la disponibilità può variare in base al metodo di accredito scelto.
Chi riceve la pensione su conto BancoPosta ha potuto visualizzare l’importo già dal 1° giugno, anche se domenica. Diversa la situazione per chi utilizza un conto corrente bancario: in questo caso, l’accredito effettivo avviene martedì 3 giugno, in quanto il 2 giugno è giorno festivo (Festa della Repubblica) e le banche risultano chiuse.
Per chi ritira la pensione in contanti presso Poste Italiane, i pagamenti iniziano martedì 3 giugno e seguono il consueto calendario scaglionato per ordine alfabetico, definito da ogni singolo ufficio postale. Questo è un esempio di calendario alfabetico da verificare presso l’ufficio postale:
- A – B: martedì 3 giugno
- C – D: mercoledì 4 giugno
- E – K: giovedì 5 giugno
- L – O: venerdì 6 giugno
- P – R: sabato 7 giugno (solo mattina)
- S – Z: lunedì 9 giugno
NASpI giugno 2025: pagamenti dal 9 in poi
Come di consueto, la NASpI non ha un calendario unico. L’elaborazione da parte dell’INPS inizia nei primi giorni del mese, ma gli accrediti avvengono in maniera scaglionata a partire indicativamente dal 9 giugno.
Le tempistiche variano da persona a persona, a seconda della data di autorizzazione della prestazione. I pagamenti continueranno progressivamente fino alla fine del mese.
Assegno di Inclusione: doppio pagamento anche a giugno, ma occhio alla scadenza!
Il pagamento dell’Assegno di Inclusione (ADI) per il mese di giugno 2025 è previsto in due momenti distinti, in base alla tipologia della domanda e allo stato della prestazione.
Il primo accredito è fissato da calendario INPS per sabato 14 giugno, ma in caso di banche o Poste chiuse, l’erogazione potrebbe essere anticipata a venerdì 13 giugno. Questa ricarica è destinata a chi ha presentato nuove domande, chi attende arretrati e chi ha visto sbloccarsi la domanda precedentemente rimasta in sospeso.
Il secondo pagamento, relativo alle ricariche ordinarie per chi ha già in corso la prestazione, è previsto per venerdì 27 giugno, con possibile anticipo a giovedì 26.
Da segnalare che per coloro che hanno iniziato a ricevere l’ADI a gennaio 2024 e non hanno avuto interruzioni, quella di giugno sarà la 18ª e ultima mensilità prevista dal primo ciclo. Il mese di luglio sarà quindi “di stop”, durante il quale sarà possibile presentare la domanda di rinnovo. In caso di accoglimento, il pagamento riprenderà regolarmente ad agosto 2025.
Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL): due finestre
Anche il Supporto Formazione e Lavoro non ha un calendario ufficiale, ma le date tendono a seguire un andamento regolare. Anche a giugno si prevedono due finestre di pagamento: la prima intorno al 14 giugno, per nuove domande e attività formative avviate a maggio, e la seconda intorno al 27 giugno per le ricariche ordinarie.
Resta sempre la possibilità di variazioni da parte di INPS, tra anticipi e ritardi, che purtroppo non sono rari per questa misura.
Assegno Unico: dal 20 giugno e conguaglio ISEE in arrivo
I pagamenti dell’Assegno Unico di giugno 2025 inizieranno intorno al 20 del mese, con ulteriori accrediti previsti fino al 30. Le date possono variare in base al beneficiario, ma tendenzialmente seguono lo stesso schema dei mesi precedenti.
Attenzione: giugno rappresenta anche l’ultima chiamata per chi non ha ancora aggiornato l’ISEE. Se la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) non è stata presentata entro febbraio 2025, da marzo l’INPS ha riconosciuto solo l’importo minimo dell’assegno.
Presentando però l’ISEE entro il 30 giugno, si ha diritto al conguaglio degli arretrati, cioè la differenza tra quanto percepito e quanto effettivamente spettante sulla base dell’indicatore aggiornato.
Calendario INPS giugno 2025: la tabella completa
Prestazione | Date previste | Note principali |
---|---|---|
Pensioni | 1–3 giugno 2025 | BancoPosta dal 1°, banche dal 3, contanti da martedì 3 |
NASpI | Dal 9 al 30 giugno | Accrediti scaglionati, nessuna data unica |
ADI – nuove domande | 14 giugno (o 13) | Incluse domande arretrate e non elaborate a maggio |
ADI – ordinario | 27 giugno (o 26) | Ultima ricarica per chi ha iniziato a gennaio 2024 |
SFL | Intorno al 14 e 27 giugno | Pagamenti per nuove domande e ricariche mensili |
Assegno Unico | Dal 20 al 30 giugno | Pagamenti a scaglioni, conguaglio ISEE se aggiornato entro il 30/6 |
Come controllare i pagamenti INPS
Puoi verificare i pagamenti INPS accedendo al sito www.inps.it con SPID, CIE o CNS. Nel “Fascicolo previdenziale del cittadino”, sezione Pagamenti, trovi l’elenco delle prestazioni con data, importo e modalità di accredito.
Per l’Assegno di Inclusione (ADI) esiste un’apposita area dedicata, accessibile sempre dal sito INPS, dove puoi controllare lo stato della domanda e le ricariche ricevute.
In alternativa, puoi verificare l’accredito direttamente sul conto corrente o sulla carta (es. Carta di Inclusione), oppure usare l’app INPS Mobile per controllare tutto da smartphone.
Conclusione
Giugno è un mese pieno per chi riceve prestazioni INPS. Dalle pensioni all’Assegno Unico, passando per NASpI, ADI e SFL, le date da tenere d’occhio sono molte, così come le opportunità di ricevere arretrati e conguagli.
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