Dopo l’avvio delle prime disposizioni di pagamento, l’INPS sta dando seguito ai flussi di accredito della Naspi di giugno, per molti beneficiari. Le segnalazioni dei versamenti sono iniziate dal 6 giugno in poi e le erogazioni non si sono concluse: sono previste ulteriori disposizioni nei prossimi giorni, e molti utenti sono ancora in attesa del proprio turno.
Il meccanismo di erogazione, come da prassi, segue una logica territoriale e organizzativa, che rende impossibile indicare una data unica per tutti. Per questo motivo, anche chi non ha ancora ricevuto il pagamento NASpI di giugno non deve preoccuparsi: il processo è ancora in corso e proseguirà a scaglioni. Vediamo di seguito tutti gli aggiornamenti, le tempistiche confermate e i consigli utili per monitorare lo stato della propria indennità.
Quando arriva il pagamento NASpI di giugno 2025: le prime date confermate
Il pagamento NASpI riferito al mese di maggio è stato avviato il 6 giugno 2025, data in cui molti beneficiari hanno segnalato la comparsa della disposizione nel proprio fascicolo previdenziale. Si tratta del primo scaglione di accrediti, regolarmente visibile nella sezione Pagamenti dell’area personale sul portale MyINPS.
Tuttavia, quella del 6 giugno è stata solo la data iniziale. L’INPS ha poi continuato con altri accrediti durante il weekend e nella giornata di lunedì 9 giugno, servendo progressivamente altri gruppi di aventi diritto.
Pagamento NASpI giugno 2025: le date da segnare sul calendario
I dati aggiornati confermano che la NASpI di giugno è stata erogata in due principali fasi: una prima il 6 giugno e una seconda tra sabato 7 e lunedì 9 giugno. Anche oggi, 10 giugno, il calendario resta aperto e l’INPS prosegue con la lavorazione delle pratiche residue.
Chi non ha ancora visualizzato la disposizione di pagamento nel proprio fascicolo previdenziale è invitato a non allarmarsi: il processo di liquidazione non è ancora concluso. L’erogazione avviene secondo una logica per scaglioni, e nuovi accrediti continueranno ad arrivare nel corso della settimana.
Perché l’INPS eroga la NASpI in date diverse: gestione locale e tempistiche variabili
Il pagamento della NASpI non è uniforme a livello nazionale. L’INPS gestisce le pratiche tramite le proprie sedi territoriali, ognuna con autonomia operativa. Questa decentralizzazione comporta inevitabili differenze nei tempi di elaborazione e, quindi, nella data di pagamento effettiva.
I principali fattori che determinano queste variazioni includono:
- il numero di domande in lavorazione presso ciascuna sede;
- la disponibilità di personale e risorse;
- eventuali festività o rallentamenti locali;
- l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Per questi motivi, è del tutto normale che alcuni beneficiari abbiano ricevuto l’accredito già il 6 giugno, mentre altri siano ancora in attesa.
Trattamento integrativo (Ex Bonus Renzi giugno), quando arriva su Naspi
L’Ex Bonus Renzi (oggi chiamato Trattamento Integrativo da 100 euro) per il mese di giugno 2025 sarà accreditato a partire dal 15 giugno, secondo le previsioni basate sui pagamenti dei mesi precedenti.
Tempistiche di accredito:
- fino al 15 giugno 2025: pagamento dell’indennità NASpI.
- Dal 15 giugno 2025 in poi: inizio dell’erogazione dell’Ex Bonus Renzi.
- Alcuni accrediti potrebbero arrivare anche il 14 giugno.
- Altri potrebbero slittare di qualche giorno, a causa di ritardi bancari o gestione interna dell’INPS.
Come verificare lo stato del pagamento NASpI giugno 2025
Per sapere se il pagamento è stato disposto, è sufficiente accedere al proprio fascicolo previdenziale tramite il sito MyINPS o l’app ufficiale dell’Istituto. All’interno della sezione Prestazioni e Servizi > Pagamenti sono consultabili le informazioni aggiornate sullo stato della NASpI.
È consigliabile effettuare controlli frequenti, anche giornalmente, soprattutto nei periodi immediatamente successivi all’avvio delle erogazioni. Eventuali aggiornamenti sono infatti caricati in tempo reale man mano che le sedi territoriali completano le operazioni.
Cosa fare se il pagamento NASpI di giugno non è ancora arrivato
Al 10 giugno, molti beneficiari hanno già ricevuto l’indennità NASpI, ma altri risultano ancora in attesa. In questi casi, il consiglio è mantenere la calma: l’INPS ha tempo fino alla fine del mese per completare tutti i pagamenti.
Chi volesse approfondire la propria situazione può:
- contattare la sede INPS territorialmente competente;
- inviare una richiesta tramite il servizio online di assistenza;
- utilizzare il servizio INPS Risponde per chiarimenti specifici.
Conclusioni
I pagamenti NASpI relativi a giugno 2025 sono in pieno svolgimento. L’INPS ha rispettato le prime date già note, ma ha previsto ulteriori accrediti anche nei giorni successivi al 9 giugno. La distribuzione degli importi proseguirà ancora per diverse giornate, secondo il ritmo delle lavorazioni delle singole sedi. Lo stesso vale per il trattamento integrativo di 100 euro sulla Naspi (ex bonus Renzi).
Essere informati e monitorare la propria posizione sul portale ufficiale resta il modo migliore per seguire l’andamento delle erogazioni.