Con comunicato stampa diffuso il 29 ottobre 2025 dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), è stato annunciato l’avvio della nuova edizione della carta “Dedicata a te”, il contributo da 500 euro destinato alle famiglie con ISEE fino a 15.000 euro.
Si tratta di una misura ormai strutturale, confermata anche per gli anni 2026 e 2027 dalla Legge di Bilancio, e che rappresenta – come ha dichiarato il Ministro Francesco Lollobrigida – «un sostegno vero, non assistenzialismo».
Oltre un milione di famiglie beneficiarie in tutta Italia
Per il 2025, il Fondo Alimentare è stato finanziato con 500 milioni di euro, per un totale disponibile di 581,7 milioni.
I beneficiari complessivi saranno 1.157.179 famiglie, di cui il 30% nuovi assegnatari e il 70% già titolari della carta “Dedicata a te”.
Le operazioni di ricarica automatica per chi possiede già la card sono iniziate, mentre i nuovi beneficiari potranno verificare la loro presenza nelle liste pubblicate dai Comuni a partire dal 30 ottobre, e successivamente ritirare la carta presso gli uffici postali.
Come ritirare e attivare la carta
Chi riceve la carta per la prima volta potrà ritirarla in qualsiasi ufficio postale, ma solo dopo aver ricevuto un avviso ufficiale dal Comune di residenza, via SMS o e-mail.
Chi ha già la card non deve recarsi alle Poste, perché l’importo viene ricaricato automaticamente.
Il contributo dovrà essere speso interamente entro il 28 febbraio 2026, mentre il primo acquisto (almeno 1 euro) dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre 2025, pena la decadenza dal beneficio.
Come controllare il saldo della carta “Dedicata a te”
Il saldo residuo può essere controllato in modo semplice e gratuito:
- presso qualsiasi sportello Postamat, inserendo la carta “Dedicata a te” e selezionando la voce “Saldo”;
- chiedendo informazioni allo sportello postale al momento dell’attivazione;
- tramite ricevuta cartacea dopo un acquisto effettuato nei punti vendita convenzionati, dove l’importo residuo viene spesso riportato sullo scontrino.
In questo modo, ogni titolare può monitorare le spese e gestire in autonomia i propri acquisti alimentari.
Chi ha diritto alla carta “Dedicata a te”
Possono accedere alla misura i nuclei familiari con ISEE fino a 15.000 euro, residenti in Italia. La priorità viene data alle famiglie con almeno tre componenti, di cui uno minore di 14 anni.
Sono esclusi i nuclei che percepiscono altri sussidi pubblici di sostegno al reddito, come l’Assegno di inclusione o il Supporto formazione lavoro.
Cosa si può acquistare
La carta “Dedicata a te” può essere utilizzata per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità presso supermercati, negozi e mercati alimentari.
Tra i prodotti ammessi rientrano:
- carni e pesce fresco o in conserva;
- latte, formaggi, uova e olio d’oliva;
- pane, pasta, riso, cereali e farine;
- frutta, verdura e legumi, freschi o surgelati;
- miele, zucchero, cacao e cioccolato;
- bevande naturali come acqua, caffè, tè e camomilla;
- alimenti per l’infanzia e lieviti naturali;
- prodotti a denominazione protetta DOP e IGP.
Sono invece esclusi gli alcolici e tutti i prodotti non alimentari.
Lo scorso anno, il 76,2% delle famiglie ha utilizzato la carta presso la Grande distribuzione organizzata (GDO), il 10% nei negozi di vicinato e la parte restante in discount, forni e macellerie.
Sconti del 15% nei supermercati aderenti
Anche nel 2025, chi utilizza la carta “Dedicata a te” potrà usufruire di uno sconto minimo del 15% sui prodotti acquistati nei supermercati convenzionati.
Hanno rinnovato l’accordo con il MASAF le principali catene della GDO, tra cui Federdistribuzione, Conad, Coop e Lidl.
La lista completa dei punti vendita aderenti è consultabile sulla pagina dedicata alla carta “Dedicata a te” del sito ufficiale del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (masaf.gov.it).
Una misura confermata fino al 2027
Introdotta dal Governo Meloni con la Legge di Bilancio 2023, la carta “Dedicata a te” è stata riconfermata anche per gli anni 2026 e 2027, diventando una misura strutturale di contrasto al caro vita.
Il Ministro Lollobrigida ha ribadito che si tratta di un aiuto «concreto, che non mortifica ma sostiene chi lavora e produce, e che permette alle famiglie di accedere a cibo sano e di qualità».
La misura coinvolge quattro Ministeri – MASAF, MEF, Ministero del Lavoro e MIMIT – con un’azione congiunta che unisce solidarietà sociale e valorizzazione della filiera agroalimentare italiana.
In breve
| Caratteristica | Dettagli principali |
|---|---|
| Importo 2025 | 500 euro una tantum |
| Beneficiari | 1.157.179 famiglie |
| ISEE massimo | 15.000 euro |
| Ritiro carta | Presso uffici postali, dopo comunicazione del Comune |
| Ricarica automatica | Per chi ha già la carta 2023–2024 |
| Scadenze | Primo acquisto entro 16 dicembre 2025, saldo entro 28 febbraio 2026 |
| Sconti | 15% nei supermercati convenzionati |
| Controllo saldo | Presso sportelli Postamat o scontrino acquisto |
| Validità | Confermata fino al 2027 |
Fonte: Masaf
