E’ stato firmato lo scorso 18 febbraio, il protocollo di intesa tra Ministero del Lavoro e il Presidente del Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro, per dare il via all’attività di conciliazione presso i Consigli provinciali prevista dall’art 31 legge 183/2010 (Collegato Lavoro).
L’intesa contiene i principi per redigere il regolamento necessario al lavoro delle Commissioni istituite presso i Consigli Provinciali. Nelle intese è stato ribadito il ruolo di vigilanza e coordinamento per gli aspetti organizzativi del CNO verso le commissioni dei CP e istituito il tavolo congiunto semestrale per il monitoraggio e il coordinamento.
Nel comunicato stampa dell’Ordine dei consulenti si legge: “Un accordo che sottolinea il compito sociale dei Consulenti del Lavoro, che proprio dalla legge 183/2010 (Collegato Lavoro) hanno visto riconosciuto il ruolo deflativo del contenzioso in materia di lavoro.
L’ampliamento delle competenze delle Commissioni di Certificazione servirà infatti a rendere meno conflittuale la gestione dei rapporti i lavoro con vantaggio per l’intero sistema.
Le Intese prevedono che il regolamento di funzionamento delle Commissioni sia approvato dal Consiglio Nazionale, avendo efficacia automatica per tutte le Commissioni costituite sull’intero territorio nazionale. Regolamento che dovrà essere approvato nei 60 giorni successivi alla sottoscrizione dell’accordo e che sostituisce ogni altro regolamento in vigore. Inoltre, sarà progettato un sistema di monitoraggio dei contratti certificati che consenta di conoscere i risultati dell’attività di certificazione, conciliazione e arbitrato svolta dai Consulenti del Lavoro.
Le Intese introducono un sistema obbligatorio di formazione, con cadenza semestrale, dei componenti delle commissioni di certificazione da svolgere presso la scuola di alta formazione della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro.
Per consultare l’intesa seguite il link
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